Dipendenza lexotan

Dunque ho 65 anni, alto 1.71 e 95 Kg, preciso perché ho già scritto per familiari. Vivo con il padre di 96 anni, in gioventù ho sofferto di attacchi di panico e dagli anni 70 convivo con tre capsuse di lexotan 6 mg al giorno e 100 mg di sereprile. Mi curo poco, bevo un po', mezzo litro di birra al giorno, purtroppo non riesco a scalare minimamente dal lexotan, sono tanti anni, è il caso di scalare o proseguire così fino alla fine? Temo attacchi d'ira che per il mio anziano padre potrebbero essere fatali, così dopotutto me la cavo, che ne dite?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Una terapia benzodiazepinica protratta per lungo tempo deve ricevere valutazioni specifiche per capirne l'opportunità nel corso delle sue varie fasi di invecchiamento.


Dr. F. S. Ruggiero

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dopo
Attivo dal 2014 al 2019
Ex utente
Il problema è che non conosco la sua efficacia (presumo ormai nulla) ma senza assumerne mi sento male, niente di più.
Non ne abuso mai, nessuno sgarro anche se la dose non è leggera ma fu quella che fu prescritta a tempo, non ebbi piùcrisi di panico e continua e adesso sono passati quaranta anni.