Mania?

Gentili dottori,

prendo il litio da qualche giorno per un aumento dell'ideazione suicidaria unita a somatizzazioni, ansia, agitazione, crisi di pianto, ecc. Mi hanno anche diminuito la lamotrigina, dicendomi che se no la terapia era troppo pesante (?) . Io invece ho il sospetto che la mia sia una mania, perchè non solo perdo il senso della realtà anche se in senso depressivo, ma ho questi pensieri accellerati che partono dalle somatizzazioni (mi sento disgustosa, fisicamente male, ho le palpitazioni, devo fare qualcosa) e poi prendo il volo. Addirittura due giorni fa pensavo che non solo io mi dovessi ammazzare, ma tutti, perchè la specie umana è malvagia e la vita disperante.

La domanda è: potrebbe essere una mania? In fondo il litio è un antimaniacale e il fatto che abbiano diminuito la lamotrigina ficca con questa mia sensazione.

Grazie.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Il litio ha proprietà stabilizzanti più durature ed efficaci.

Il motivo della variazione sta nella oscillazione umorale repentina e non nella presunta mania.

Sta passando da una fase all’altra molto velocemente e ciò può rendere difficile il discernimento.


Dr. F. S. Ruggiero

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[#2]
dopo
Attivo dal 2018 al 2019
Ex utente
Grazie della risposta. Prima ero a 150 mg di Lamictal e non dormivo bene. Ho la quetiapina che mi fa dormire comunque, ma avevo brutte occhiaie al mattino. Poi ho cominciato ad avere l'ansia, pensieri suicidi più impulsivi, senza programmazione. Ora mi ritrovo con un'agitazione per cui devo muovermi e non mi faccio toccare né parlare perché se no scatto. In altre parole ho notato un'escalation durata quasi un mese, non una cosa repentina. Per questo pensavo alla mania.