Sostanze e danni irreversibili

Gentili dottori, vorrei rubarvi pochi minuti del vostro tempo per un quesito per me fondamentale
Sono un ragazzo di 25 anni che ha fatto uso di sostanze come cannabis (in adolescenza) e cocaina ultimamente.
Da un po' di tempo dopo essere uscito da una relazione sono caduto in un baratro e ho fatto uso di cocaina e crack costante per 2-3 mesi, ogni giorno, non sospendendo le mie attività, ho sempre continuato a studiare. Ora sono mesi che ho interrotto l'assunzione di qualsiasi sostanza, ma riscontro problemi nello studiare la matematica che prima non avevo, come velocità di calcolo ridotta.
Vorrei sapere da voi se possibile, la resilienza del corpo fin dove arriva, se sarà capace di correggere questi problemi o se ho danni irreversibili. Grazie e buon lavoro
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 988 248
Gentile utente,

Sarebbe strano non averne, di postumi. E' noto che dopo aver smesso c'è un deficit che lentamente torna a posto.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
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dopo
Utente
Utente
È il caso di contattare un dottore, o sono problemi che col tempo passano da soli?
Grazie per il tempo.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 988 248
Questo lo valuti pure Lei, le due cose non si escludono a vicenda.