Ansia e pressione bassa

Buongiorno. Scrivo per avere un parere: a luglio ho avuto un episodio di pressione bassa, in cui pensavo di stare per svenire. I sintomi erano: tremore, debolezza estrema e pallore (che ha notato la persona che era vicina a me). Ho mangiato, bevuto e sono andata a casa a sdraiarmi. Da quel giorno ho avvertito una forte sensazione di debolezza alle gambe e alle braccia praticamente per tutta l’estate. Il mio medico mi ha prescritto degli integratori di magnesio e potassio, di cui ho usufruito fino agli inizi di settembre (ho finito circa due scatole). Devo precisare comunque che tendenzialmente non ho mai avuto una pressione altissima e soprattutto sono microcitemica, motivo per il quale spesso mi sento fiacca. Sono sempre stata una persona molto emotiva, ma quell’episodio sembra avermi segnato moltissimo, al punto tale che ho smesso di andare in palestra e fare praticamente qualunque cosa che richieda un minimo sforzo fisico. A seguito di tutto ciò ho anche avuto dei principi di attacchi di panico, soprattutto in luoghi molto affollati, dove mi sembrava di non respirare e sempre la paura di svenire, finché ho deciso di rivolgermi ad una psicologa. Ho fatto pochissime sedute, ma mi sta aiutando molto a capire il motivo della mia ansia. Da qualche settimana mi sembrava di essere uscita da quel tunnel infernale, non avevo più gli episodi di panico e la paura di svenire arrivava solo quando sentivo di avere fame (nella mia testa associo questa sensazione allo svenimento, nonostante so che sia sbagliato). Da un mese sto seguendo una alimentazione equilibrata, in quanto sono andata da una nutrizionista per avere uno schema da seguire (prima saltavo alcuni pasti). Tuttavia la mia psicologa è partita, mi potrà ricevere solo tra una decina di giorni e a me è successa una cosa di cui avrei bisogno di parlare: l’altro giorno ho avuto un nuovo calo di pressione, o meglio, non so se effettivamente sia stato quello oppure un attacco di panico. Mi sentivo molto debole, sentivo di star per cadere, avvertivo delle ventate di calore e mi sono agitata tantissimo, sono uscita dal negozio nel quale mi trovavo e sono andata in macchina a bere e mangiare un pezzetto di cioccolata, mi sono sentita subito meglio e sono tornata a casa. Mia nonna, la quale era con me, sostiene di avermi visto le labbra pallide e dopo aver mangiato e bevuto queste sarebbero tornate colorate. C’è da dire che quel giorno mi era appena terminato il ciclo, che era stato molto abbondante e doloroso. Una volta a casa ho misurato la pressione ed era nella norma (117/65), ma ora ho di nuovo paura di svenire e stare male, nonostante io non sia mai svenuta in vita mia. Sento nuovamente dolori alle braccia e alle gambe, proprio come questa estate. Oggi, misurando la pressione, ho visto che era bassa (100/55) e mi sono spaventata ancora. Non so che fare, non riesco a capire se i sintomi che ho sono tutti frutto della mia mente ansiosa oppure se effettivamente io stia male. Grazie
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
La sensazione di svenire che scompare dopo aver mangiato o bevuto, il pallore e tutti gli altri sintomi richiedono una valutazione specifica di uno specialista in quanto un medico può stabilire anche se ci siano situazioni mediche responsabili di tali sintomi nonché la possibilità di introdurre una terapia farmacologica dopo una corretta diagnosi differenziale.

Dr. F. S. Ruggiero

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dopo
Attivo dal 2019 al 2020
Ex utente
La ringrazio dottore. Il mio medico di base ha sempre sostenuto che tali sintomi siano da imputare al fatto che sono microcitemica e per quanto riguarda la paura di svenire l’ha sempre ricondotta ad un mio stato ansioso. Ho fatto anche le analisi a giugno e sono tutte nella norma (eccetto ovviamente i valori dell’emocromo che denotano sempre la microcitemia). A che tipo di specialista dovrei rivolgermi?
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