Consumo cocaina cronico
Salve sono affetto da disturbo bipolare e da circa sei mesi consumo cronicamente cocaina (tutti i giorni fino a 0, 8 g al giorno) sto andando al sert da un mese e so che ci vuole tempo parlano di automedicazione, ma io ho tanta paura che potesse succedermi qualcosa prima...l impulso o craving di consumare sostanza io non lo sento perche la consumo tutti i giorni o quasi pero lo faccio lo stesso senza riuscire a capire il perchè, cosa posso fare cosa mi consigliate?
Prendo venlafaxina 75, depakin 600, abilify 20 vedro la psichiatra tra un mese e mezzo purtroppo, siete daccordo con la terapia farmacologica?
Prendo venlafaxina 75, depakin 600, abilify 20 vedro la psichiatra tra un mese e mezzo purtroppo, siete daccordo con la terapia farmacologica?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Dipende dal tipo di disturbo bipolare da cui è affetto.
Comunque l’uso di cocaina deve essere comunque evitato e trattato in modo indipendente e non è detto che sia fenomeno di automedicazione ma può essere sintomo della malattia che la spinge all’uso di sostanze.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Comunque l’uso di cocaina deve essere comunque evitato e trattato in modo indipendente e non è detto che sia fenomeno di automedicazione ma può essere sintomo della malattia che la spinge all’uso di sostanze.
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Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Il primo passo, come dice il collega, è sospendere la cocaina. Il problema non è capire perché la prende, ma come fare a smettere, trovare le motivazioni. E le motivazioni le può trovare solo lei, eventualmente facendosi aiutare dagli psicologi del sert.
Ha provato a fare il conto di quanto le costa in denaro sniffare in un mese quella schifezza? Che poi non sa nemmeno quanta cocaina ci sia nelle dosi vendute dallo spacciatore di fiducia. Interferisce col suo lavoro, con la vita di relazione? Pensi un po' a queste cose, e a cosa può mettere al posto di una polverina che è passata in ovuli attraverso l'intestino di qualcuno prima di arrivare a lei.
Ha provato a fare il conto di quanto le costa in denaro sniffare in un mese quella schifezza? Che poi non sa nemmeno quanta cocaina ci sia nelle dosi vendute dallo spacciatore di fiducia. Interferisce col suo lavoro, con la vita di relazione? Pensi un po' a queste cose, e a cosa può mettere al posto di una polverina che è passata in ovuli attraverso l'intestino di qualcuno prima di arrivare a lei.
Franca Scapellato
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 01/01/2020.
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