Doc o altro?

Salve gentilissimi dottori.
Vi espongo brevemente il mio problema.
Avevo già scritto precedentemente qualche mese fa.
Sono in cura presso il csm per disturbo ossessivo da svariati anni.
Purtroppo ho pensieri ossessivi violenti gran parte della giornata.
Da circa un anno e mezzo sono in terapia con il solo zoloft 200 mg.
Dico il solo zoloft perché ho provato assieme quasi tutti i neurolettici, non traendone nessun beneficio, anzi purtroppo subendo parecchi effetti collaterali.
Quindi il mio psichiatra ha deciso di rimanere solo con lo zoloft al massimo dosaggio.
A dire il vero non sto proprio male come anni fa, peró alterno di relativo benessere, sia a livello umorale, che di pensieri ossessivi a cui non do eccessivamente peso, ad altri tipo quello che sto vivendo ora da circa 10 giorni, in cui mi si affolla la testa di tanti pensieri brutti, difficoltà di dialogo con altre persone perché ho la testa da tutt altra parte, scarsa concentrazione anche nel seguire un discorso, e accentuarsi della sintomatologia ossessiva violenta.
Parlo da ignorante, potrebbe darsi anche ci sia un problema bipolare?
A dire il vero anni fa avevamo provato un periodo il carbolithium per un breve periodo poi smesso perché non dava risultati sperati.
Peró non avevo mai fatto l esame del sangue per vedere se il dosaggio era giusto.
Senó dottori non mi spiego perché cé questa alternanza di situazioni di relativo benessere, ad altre non tanto belle.
Grazie di tutto
[#1]
Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 196 21
Le giornate non sono tutte uguali; a tutti si possono presentare per breve tempo uno o più pensieri brutti, ma nella persona affetta da doc questi pensieri restano e fanno danni: il paziente li vorrebbe scacciare, col risultato che più ci pensa, sforzandosi di mandarli via, più i pensieri si rinforzano. Ci sono tecniche psicologiche che aiutano a gestire questo disagio, oppure aggiustamenti della terapia su controllo medico per brevi periodi, o si possono associare entrambe le cose: psicoterapia cognitiva e modificazioni farmacologiche.

Franca Scapellato

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottoressa della risposta. Psicoterapia dovrei iniziarla a breve al centro di salute mentale,sono in lista di attesa. Quindi si potrebbe provare a cambiare antidepressivo per vedere se le cose migliorano?
[#3]
Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 196 21
Non ho detto di cambiare antidepressivo, sulla terapia è competente lo psichiatra che la segue. Nei momenti critici però si può modulare la terapia associando altri farmaci, con gradualità e a volte per periodi brevi. L'idea "sono al dosaggio massimo, di più non si può fare" non è corretta e a sua volta genera ansia.
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