Derealizzazione costante

Salve, sono qui per un piccolo aiuto.

A partire dal 2016, dopo gravissimii problemi familiari i (licenziamento, abbandono degli amici) mi chiusi in casa per ben 8 mesi, non facevo altro che giocare alla playstation,.
dormire e mangiare...aspettando magari la chiamata da lavoro.
Nel 2017, marzo, mi chiamarono, ero felicissimo...rientrai a lavoro e da li l'inferno.

Rientrai a lavoro, stranamente stanchissimo, confuso e agitato.
Dopo qualche settimana l'inferno: Vedevo tutto da estraneo, sentivo il cuore battere, sudorazione, cercavo vie di scampo ma nulla... Andai dal dottore, dove mi prescrisse Efexor e Xanax, 5, 5, 5 al giorno...facendola breve, sono ancora qui, tra alti e bassi con questi sintomi, ci sono settimane dove le sento ma non ci faccio caso, ma alcune volte nel week end ricompare, facendomi compagnia per settimane, posso stare tranquillo qualche giorno.
(tranquillo si fa per dire) che poi ritornano.
Derealizzazione pesantissima, sensazione di dannazione come se dovessi piangere e sfogarmi, pensieri bruttissimi, sudorazione, alienazione e tremore.
Cosa può essere?
Vorrei qualche spunto e magari chiedere aiuto.
[#1]
Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile Utente,

non specifica se il medico nominato è quello di famiglia oppure uno specialista in psichiatria, se non ha effettuato una visita psichiatrica ancora, visti i disturbi lamentati che sembrano appartenere ad un problema ansioso clinicamente significativo, questa sarebbe utile per definire la diagnosi e la terapia più idonea,

Saluti

Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta

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