Depressione o altro?

Salve, ho bisogno di un consulto.
Sono disperata, ho una persona a me cara che sta attraversando un periodo molto difficile.
Abbiamo girato e consultato decine di medici in Italia, ma tutti prescrivono quantità enormi di medicinali, ma nessuno riesce ad aiutarlo.
Lui era in terapia da diversi anni con efexor 37, 5 senza una precisa diagnosi.
Un anno fa ha cominciato ad avere problemi a livello gastrointestinale, mangiava e vomitava oppure non mangiava anche per un giorno intero, dopo vari consulti, il problema è risultata L ansia, e con un ansiolitico è stato bene, fin quando la situazione è peggiorata.
I sintomi sono: tristezza, stanchezza fisica e mentale, non riesce più a lavorare, non riesce più a pensare positivo, è confuso, ha una serie di incertezze sul futuro che non riesce a vedere.
e privo di stimoli.
dopo un primo approccio con ansiolitici, samyr, brintellix, la situazione inizialmente migliorata, è tornata quella di prima, abbiamo consultato un altro specialista che ha aggiunto ad ansiolitici tavor 1m, L olanzapina, il litio, con infusioni di tad, lyrica 75, paroxetina la situazione è peggiorata.
Appariva in altra persona, vuota, senza emozioni, sentimenti, senza voglia di vivere, senza forza.
Quindi consultiamo un altro dottore che ci dice che non c è una diagnosi di bipolarismo ma di ansia con depressione.
Tolta olanzapina e litio, ha cominciato con tavor 2, 5, paroxetina.
Sotto alcuni aspetti e migliorato, ma sotto altri aspetti no.
Continua ad essere abbattuto fisicamente e mentalmente.
Senza voglia ne forze di fare niente, e continua a non avere stimoli, a non vedere un futuro roseo.
È abbattuto.
Non riesce più a lavorare.
Abbiamo richiamato il dottore che ha aggiunto ora 5 gocce di Serenase.
Ma non sono per niente convinta che sia la terapia giusta.
Ho letto che è un antipsicotico.
Io non lo vedo ne paranoico, ne schizofrenico.
Vi prego aiutatemi a capirci qualcosa.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 988 248
Gentile utente,

Dalle terapie ci sono due filoni. Uno con antidepressivi, quindi diagnosi che posson corrispondere alla depressione e/o ad altri disturbi d'ansia vari, però con una risposta passeggera, o parziale e non sostanziale.
Poi c'è quella terapia con farmaci antibipolari, a cui non so se corrispondeva una diagnosi di disturbo bipolare. Non capisco bene le fiale di tad a cosa dovessero servire, se per le conseguenze della denutrizione o altro.
Efexor a quella dose minima non può produrre una risposta significativa.
In sintesi, decine di medici ma le terapie fatte non sono infinite, diciamo che mancano sempre diversi antidepressivi, prendendo quella come diagnosi di riferimento. Dopo di che ci sono, per la depressione, anche cure non farmacologiche, però non si può dire che sia una depressione resistente ai farmaci, soltanto contando quelli provati.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
Dottore grazie per la sua pronta risposta. Quindi conviene con me,visti i sintomi che le ho descritto,che servirebbe più un antidepressivo che un farmaco come serenase gocce???
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 988 248
Non posso esprimermi in questi termini non avendo rapporto diretto col caso. Facevo un commento circa le diagnosi e le cure fatte, e le informaizioni mancanti.

Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.

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