Eiculazione debole e scarsa

salve, ho 29 anni, non so se questa è la sezione giusta, oppure dovevo scrivere in urologia...
comunque, premetto che soffro di disturbo ossessivo-compulsivo e durante questo periodo di quarantena a causa del covid-19 ho avuto un periodo di fortissimo stress e nervosismo.

il mio psichiatra mi dice di prendere il lexotan, circa 10 gocce al bisogno.
io sono arrivato a prenderne anche 15 per 3 volte al giorno, quindi tot 45.

il problema non spariva, in quanto ero sempre concentrato sulla mia urina e su quante volte andassi in bagno.

poi mi ha dato il tavor 2, 5 2 compresse al giorno e il problema sembra essere scomparso.

la mia domanda è questa: gia da quando avevo alzato le gocce di lexotan a 45 gocce al giorno ed adesso col tavor, noto una scarsissima fuoriuscita di sperma e anche di debole intensità.

ho chiesto al mio psichiatra che mi ha detto che potrebbe essere causato dalle benzodiazepine, ma non mi ha saputo spiegare il perche.

volevo un vostro parere.
grazie
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Potrebbe essere dipendente dai farmaci o meno.

In realtà già prima aveva una problematica relativa a pensieri dell'apparato uro-genitale per cui va distinto se tale nuovo sintomo è da considerarsi un fenomeno ossessivo oppure è una problematica urologica da far valutare.


Dr. F. S. Ruggiero

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Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.6k 51
Gentile ragazzo,
in linea generale le benzodiazepine possono avere numerose influenze, non sempre positive su vari aspetti della sfera sessuale, come le ha rferito il suo psichiatra curante.
Tuttavia nel suo caso specifico , come in ogni caso personale, penso che il primo passo per meglio chiarire la situazione dovrebbe essere una visita uro/andrologica di persona con un medico di sua fiducia.
Solo cosi' potra' ricevere una prima ipotesi diagnostica concreta, che l' aiutera' a meglio inquadrare il suo problema.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.

[#3]
dopo
Utente
Utente
grazie per la cortese e veloce risposta.
c'ho pensato pure io, pero questo fenomeno l'ha notato anche la mia ragazza, quindi non è una mia allucinazione.
visto che questo è spuntato da quando faccio uso di benzodiazepine, io ingenuamente l'ho ricollegato a quello e non ad un fatto urologico.
il farmaco in che modo puo influire?
oppure è l'ansia che puo influire e in che modo?
grazie
[#4]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Gentile utente,

Ma questo doc è curato ? Altrimenti così come si concentra su un parametro, anche su un altro.
Poi, che questi parametri possano essere sbilanciati, non saprei e ci sono delle misurazioni oggettive, ma non è che abbia sempre un significato preciso.

Dr.Matteo Pacini
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[#5]
dopo
Utente
Utente
grazie dott Biondani.
in realta ho omesso una cosa...
circa quindici giorni fa il mio medico di base per una forte sinusite mi ha prescritto il tavanic che se non erro è ottimo anche per prostatiti e cistiti, quindi un eventuale problema urinario si sarebbe risolto con l'antibiotico.
[#6]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
In verità un problema batterico potrebbe in teoria essere risolto se il farmaco è stato assunto per i tempi previsti, se invece avesse qualche altra problematica urologica non sarebbe risolto nulla.

Anche l'antibiotico può provocare il sintomo che lamenta.
[#7]
dopo
Utente
Utente
grazie, l'antibiotico è stato assunto quando gia prendevo gli ansiolitici e i tempi corrispondono perfettamente.
è stato assunto per 10 giorni.
gentilmente potrebbe dirmi perche l'antibiotico puo procovare cio?
grazie a ncora
[#8]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Per lo stesso motivo per cui alcuni farmaci provocano temporanee variazioni corporee.

Voler conoscere una nuova motivazione al problema volendone approfondire i contenuti è da considerarsi un sintomo ossessivo.


Dr. F. S. Ruggiero

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