Ho paura vi chiedo un consiglio

Vi sto scrivendo con le lacrime agli occhi perché non capisco cosa mi sta succedendo.


Se leggete i miei post precedenti capirete qualcosa in più.


Scatti d'ira possono essere un sintomo di depressione?
O stanno ad indicare qualche patologia più grave come la schizofrenia?


Ho davvero paura, non capisco più cosa mi sta succedendo.
Da quando mi ha lasciata il mio ex mi sono buttata nel letto e sono chiusa in casa senza voler uscire e vedere nessuno.
Mi sento vuota, strana, diversa, credo di avere la derealizzazione o depersonalizzazione e mi rendo conto che non riesco a controllare la mia rabbia.


Devo pagare delle cose e purtroppo non ho i soldi fino a quando non mi arriva la cassa integrazione e mi sto sentendo mia madre in testa tutti i giorni che mi parla dei soldi.
Poco fa mi è venuto un impulso dentro di rabbia e urlando le ho detto di non dirmi in continuazione che devo pagare perché io non ho i soldi.
Mentre urlavo ho pensato che fino a qualche mese fa io non ero così, non so cosa mi sta succedendo e così sono scoppiata a piangere perché ho paura di avere qualcosa di più grave.
Spero che con queste poche righe riusciate a darmi una risposta 'positiva'.
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Buonasera
gli scatti di ira, come lei li definisce,alla sua età si possono manifestare nei disturbi dell'umore o in certi tipi di temperamenti/personalità. Lasci stare la schizofrenia, che è molto più rara di quanto si pensi.
Il nostro autocontrollo , anche in assenza di patologia, può cedere quando si accumulano molti stressors, anche di bassa intensità. Quando cioè si è "saturi".
In ogni caso, senza allarmismi, consulti uno specialista psichiatra. Una cura probabilmente non intensiva la farà stare sicuramente meglio.

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

[#2]
dopo
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Dottore grazie, io mi ricordo di lei. 2 anni fa quando mi venne la derealizzazione per la prima volta scrissi qui con un altro account perché ero disperata e credevo davvero di essere impazzita. Ricordo che le chiedevo ossessivamente cose sulla schizofrenia, perché la derealizzazione e depersonalizzazione e tutte le domande che mi facevo mi facevano pensare di essere impazzita. Andai dallo psichiatria e iniziai la cura e mi sentì la persona più felice del mondo quando scoprì che si trattava solo di ossessioni e depressione.

Ora però i pensieri come : ho paura che tutto questo non stia accadendo, e se io mi fossi già convinta dei miei pensieri?, ecc ecc, mi sono ritornati (compresa la paura della schizofrenia) e mi rattrista molto essere caduta di nuovo in questo tunnel di domande. Mi dico sempre 'stai ripetendo lo stesso errore di 2 anni fa' ma non riesco a fare a meno di non pensarci e questo è molto frustrante.
[#3]
dopo
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Ora, io mi chiedo, siccome tutto questo è iniziato da quando mi ha abbandonata il mio ex, perché non posso reagire come le persone normali? Stare male com'è giusto che sia, ma vivere lo stesso la vita andando avanti.

Perché io invece devo cadere in questo giro di domande senza una fine? Perché chiedermi se tutto stesse accadendo realmente? Cosa c'è che non va in me? La personalità ossessiva è la colpevole di tutto questo?
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Ognuno di noi ha la sua sensibilità. Questo vale anche per l'influenza: c'è chi si ammala e chi no.
Non so se tu abbia una personalità ossessiva. Questo va valutato nei periodi di benessere.
Vai prima possibile da uno specialista, oppure consulta il tuo medico di base, che può decidere se la terapia che ti fece star bene è di nuovo praticabile. Perchè indugiare e stare male?
Auguri.
[#5]
dopo
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Mi disse lo psichiatra che ho una personalità ossessiva, però a questo punto non ne sono più sicura.

Stanotte ho avuto un momento di lucidità, ovvero ho pensato che mi faccio mille domande per non vedere la mia realtà. Mi spiego, non vedo un futuro, non so fare nulla, non ho passioni o forse ce l'ho ma non le ho mai coltivate.

Credo di avere dei deliri sinceramente e questa cosa mi spaventa molto.

Oggi non ho neanche voglia di mangiare né di parlare perché sento che è tutto inutile. Non voglio neanche più piangere o pensare.

Può essere che io, anche minimamente, mi renda conto di avere dei deliri?
[#6]
dopo
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
L'ho fatto di nuovo. Ci sono ricascata... Sono andata a leggere cose sulle psicosi.

Temo davvero di essermi convinta di avere qualcosa del genere.

Quando parlo con mia madre nomino la depressione, ma non sono più convinta che sia questo il problema.

Sarà per questo che sto rimandando la chiamata allo psichiatra? È che ho perso persino la voglia di parlare e spiegare cosa mi succede perché non lo capisco nemmeno io. So solo che mi sento vuota, senza sentimenti e ho perso la voglia di fare tutto.

Dottore può dirmi se una persona può rendersi conto di avere un problema psicotico ? Che differenza c'è con i deliri?
[#7]
dopo
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Qualcuno può darmi una risposta per favore?

Io ho tutte queste paure da quando mi venne la derealizzazione la prima volta. Ricordo che in quel periodo sentì un urlo nella testa mentre cercavo di dormire. Lo psichiatra, se non ricordo male, mi disse che era un'allucinazione ipnagogica e che in periodi di stress poteva succedere.

Il punto è che io non ho mai dimenticato questa cosa e ho davvero paura che sia l'inizio di una schizofrenia. Ho paura che si ripeta di nuovo.

Scrivendo mi rendo conto di essere ossessiva ma ho bisogno di capire cosa può essere stato?

Inoltre ultimamente mi capita una cosa strana... Se guardo un film o la TV e chiudo gli occhi, è come se continuassi a vedere a occhi chiusi... Tanto che mi allarmo e apro subito gli occhi.

Ho paura rispondetemi solo a questo e dopo cercherò di smetterla di chiedere rassicurazioni.