Efexor rapporto serotonina/noradrenalina

Buonasera, sono più di due mesi che prendo efexor alla quota di 225mg.

Alla 6a settimana di trattamento dall'incrementata dose avevamo fissato l'appuntamento per la visita con la psichiatra.


Circa una settimana prima ho avuto una specie di ricaduta per qualche giorno, ma la causa è stata per un mancato rispetto della terapia.
Come aveva ipotizzato il medico che mi rispose al consulto che avevo chiesto.


All'appuntamento andava bene, mi sentivo meglio e gli effetti dell'incrementamento della dose si sentivano.

Come unico effetto collaterale ho riportato una diminuizione della libido.

Ma la psichiatra non la preso proprio in considerazione.
Fissandomi l'altro appuntamento dopo altre sei settimane.
Credo per verificare il mantenimento o il miglioramento dell'incrementata dose dopo circa tre mesi.
Quando, credo secondo il modus operandi, si veda più definitivamente la bontà della terapia.

È passato un mese da allora è pian piano ho ri-iniziato di nuovo a "sbandare".

Prima facendo sogni molto vividi la notte, finchè il mio malessere l'ho avvertito anche di giorno.

Oggi risento di nuovo un anedonia che pian piano stava scomparendo, pensieri e situazioni a cui non stavo pensando più e sintomi simil-influenzali.
Chiari segni di come ho imparato a capirmi, di un nuovo aumento dello stato depressivo.

L'ho sentita telefonicamente e gli ho spiegato quanto descrittovi.

Mi ha detto che questo può succedere nei primi mesi di ogni nuova incrementata posologia, che può rientrare nella norma dei casi.
Specie con un disturbo ansioso-depressivo molto severo come il mio (è la prima volta che lo chiama così, sulla diagnosi mi scrisse moderato).
Mi ha detto che mentre il farmaco lavora la mente è soggetta a dei cambiamenti.
Cambiamenti che possono farla andare a ritroso nel soggetto.
È che nei casi in cui sia presente anche un DOC di personalità come nel mio, ci si deva rivolgere ai range terapeutici più alti.

Credo che con questa mia chiamata mi sia buttato la zappa sui piedi.
Perchè credo che quasi sicuramente mi alzerà il dosaggio a 300mg.


Visto che a lei non piace parlare ai pazienti della farmacodinamica dei medicinali, perchè a loro non deve importare, dice.

Quando aumentammo l'efexor a 225 mi disse solamente che da quella dose il farmaco avrebbe avuto un doppio effetto.

Io questo già lo sapevo perchè oggi grazie/malauguratamente ad internet si può sapere nelle basi cosa si stia prendendo.


Ora quello che domando a voi medici è, a 300mg oltre alla noradrenalina, vi è un aumento anche della serotonina?

Già alla dose di 225mg accade questo?


Non voglio saperlo perchè così creda di sostituirmi alla conoscenza dei farmaci vostra, o della mia psichiatra.

Lo chiedo semplicemente perchè da quando è incominciata questa doppia azione del farmaco, son cominciati i problemi sessuali.

È se alla ipotetica dose di 300mg vi possa essere un aumento, di questi problemi.


Grazie per la comprensione e se mi risponderete.
[#1]
Dr. Mario Savino Psichiatra 1.3k 75 10
L'effetto serotonergico sale col dosaggio ma a dosi più elevate rallenta e a dosaggi medio-alti compare e sale quello noradrenergico. La venlafaxina è solitamente ben tollerata a dosi alte. Per ora non dia troppo peso ai sintomi sessuali, prima deve star bene, poi eventualmente ridurrà su consiglio del medico le dosi in modo controllato per ridurre quel tipo di sintomi.

Mario Savino
medico
Specialista in Psichiatria

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio.
[#3]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio di nuovo per la risposta di ieri.
Ha ragione, prima si deve pensare a star bene.
Ma lei lo saprà che quando capitano questi up and down durante una terapia il paziente si scoraggi, e pensi solo a salvare il salvabile, visto che non si riesca a stare bene stabilmente. Ma non è così, lo sò.

Stamattina ho risentito la dott.ssa è mi ha chiesto se fosse proprio necessaria una nuova visita, o se sarei riuscito a durare un altro paio di settimane, fino al giorno della visita già fissata.
Le ho detto che avremmo rispettato l'appuntamento di scadenza.
Mi ha risposto che è meglio così.
Che non è una cosa non normale quanto accadutomi. È per tamponare mi ha detto di prendere qualche goccia di rivotril in più per migliorare la sintomatologia.

Sono ritornato sull'argomento DOC di personalità e sui range terapeutici, è mi ha spiegato che intendeva dire che quando siano presenti altri disturbi oltre all'ansia e la depressione, queste ricadute siano più facili che si verifichino.

Devo dire che me la sono scelta proprio bene, questa psichiatra sà sempre cosa dire, come lo deve dire è quando.

Ora chiusa parentesi, avrei un'altra domanda, sperando che non sia opportuna.
Se mi dovesse essere prescritta l'aumentata dose di efexor a 300mg, facendo un esempio con un altro ssri che mi fù prescritto dal medico di base, la fluvoxamina. Prendendola ipoteticamente a quel pari dosaggio di 300mg, ecco, la stimolazione serotoninergica sarebbe in eguale misura?
Non sto chiedendo ovviamente se è meglio un farmaco od un altro.
Sto chiedendo in teoria come si comporterebbero entrambi i farmaci, o più in generale l'efexor con qualche altro sempre alla dose massima riguardo la serotonina.

Spero di non essere indiscreto per qualche motivo e grazie se riusciste a rispondermi.
[#4]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 996 63
Sta ragionando su questioni ipotetiche che in realtà non sono effettive.

Non è previsto un aumento di dose a 300mg (anche perché al di fuori della scheda tecnica) come non è prevista alcuna associazione farmacologica ulteriore.


Ciò può essere dovuto al farmaco stesso in quanto pare che la componente ossessiva sia più elevata con questo dosaggio.

La presenza di un doc dovrebbe prevedere comunque anche altri trattamenti associati.


Dr. F. S. Ruggiero

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[#5]
dopo
Utente
Utente
Ragionammo proprio con lei Dr. Ruggiero su mia richiesta sulla eventualità della dose di venlafaxina a 300mg.
Quando il medico mi disse che la dose massima è 375mg è quella che mi aveva prescritto era una dose media.

Forse mi son spiegato male io ma non parlavo di alcuna associazione con altri farmaci. Era solo un esempio quello della fluvoxamina.

Il mio è un DOC di Personalità
Cluster C c'è scritto.

Mi disse la psichiatra che è comune riscontrarlo in un disturbo ansioso-depressivo.
Ma ieri mi ha detto che questo aggrava la situazione è ci si deva orientare verso i dosaggi più alti.
Evidentemente per lei è così.

È tipo che mi metta a pormi domande, ipotesi sulle questioni. A cui cerchi delle risposte ad ogni modo.

Avevo già esposto delle domande del genere, proprio a lei Dr. Ruggiero, sul funzionamento dell'efexor.

Ed ora mi rendo conto che questo capiti nei giorni di down.

Comunque sia, basta così.
È inutile starci a ragionare tanto.
Aspetterò la prossima visita e vedremo che succederà.

Grazie per la vostra gentilezza e il tempo dedicatomi.
[#6]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 996 63
In ogni caso il dosaggio massimo è 225 mg
[#7]
dopo
Utente
Utente
Mi scusi non sò, ma anche sul bugiardino c'è scritto 375mg. Forse non si riferisce al rilascio prolungato?
Ma io prendo quelle RP è sulle indicazioni riporta quello come dosaggio massimo.
Ragionammo anche di questo con lei.

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