Pensieri autodistruttivo ossessivi

Salve
Scrivo in preda al panico
Spiego brevemente: sono 3 anni che soffro di ansia acuta, sono riuscita però a gestirla ultimamente...
Sono 10 anni che sono fidanzata e ne ho 25... ho passato la quarantena dai miei genitori e non con il mio ragazzo... nonostante ciò sono stata bene... andavo a camminare tutti i giorni insomma avevo trovato un piano strategico per affrontare quei giorni di noia assoluta... ma mi mancava il mio ragazzo... premetto con il dire che credo di aver una dipendenza affettiva nei suoi confronti... non abbiamo mai lavorato e passiamo davvero 24h/24 insieme da 10 anni e questo ha causato in me un attaccamento morboso... andava tutto bene fino al termine della quarantena quando ho iniziato ad avere pensieri ossessivi prima sulla morte sul suicidio poi che forse non lo amo più.
Ora sono passata al pensare che non ho via di scampo poiché non riuscirei mai a lasciarlo ne abbiamo passate tante insieme lutti un aborto etc e anche se dovessi lasciarlo vorrei comunque continuare a vederlo perché abbiamo un sentimento speciale...
Il problema sono questi pensieri direi quasi deliranti negli ultimi giorni... non riesco a fermarli e mi sconvolgono a tal punto che stanotte ho avuto come una crisi pur di non pensare avevo paura di commettere gesti suicidi... volevo farmi ricoverare...
Io non voglio lasciarlo ma anche se fosse dovrei farlo da lucida e non in questo stato che non riesco nemmeno a tirar insieme un pensiero giusto... non mangio più non esco più
La mia psichiatra mi ha prescritto cipralex ma ho letto che chi ha già pensieri suicidi con l’antidepres.
Possono peggiorare e ho paura...
Ho paura di delirare anche se già ora lo sto facendo... il pensiero di poterlo lasciare mi ha portato in uno stato schizofrenico... credo sia io pensiero più brutto che potesse venirmi perché ripeto anche se un giorno avrò la lucidità per dire ok lo lascio quello che mi spaventa è il sentirmi in trappola e l’unica via di fuga è la morte... anche se so che è un pensiero e non la realtà mi spaventa e mi ha portato alla depressione mi sento delirare e impazzire.
Quindi la mia domanda è: con il cipralex secondo voi il pensiero ossessivo sulla morte potrebbe peggiorare?
Con l’antidepressivo diventerò un vegetale? miglioreró? ho 25 anni e voglio stare bene mi basta questo
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 992 248
Gentile utente,

Quando c'è scritto che i pensieri ossessivi possono peggiorare, si intende inizialmente, non ovviamente come risultato finale, altrimenti che senso avrebbe ?
Inoltre, si parla di pensieri suicidi, mentre quelli che riferisce Lei per come li descrive sono la paura di poter perdere il controllo, incluso il fatto di poter far gesti estremi. Quindi due cose diverse.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto per la risposta dottor Pacini.
Si in realtà sono una persona che deve avere il controllo su tutto e pensare che in questo periodo potrei perderlo può solo che peggiorare la situazione.
Lei cosa intende dire?mi scusi non ho capito fino infondo..può spiegarsi meglio?
Inoltre (mi spiace essere apprensiva) secondo lei iniziare la terapia con il cipralex può migliorare la situazione o peggiorare?
Non capisco se lasciare il mio ragazzo è la soluzione oppure la soluzione la troverò curandomi appunto con l’antidepressivo che sicuramente mi serve in ogni caso.
Ho questi pensieri ossessivi 24/24 ed è davvero stressante mi sta esaurendo
Secondo lei Il cipralex potrà darmi nuovamente la lucidità per affrontare tale decisione?
Premetto che sono due anni che assumo Xanax con dosaggio di inizialmente 35 gocce al giorno ora sotto prescrizione medica ho aumentato a 45 al giorno.
La ringrazio
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dopo
Utente
Utente
Ah scusi rilegggendo aggiungo:
Ho paura che con il cipralex si potrebbero aumentare inizialmente i pensieri ossessivi ma soprattutto quelli suicidari.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 992 248
"pensare che in questo periodo potrei perderlo"

Perché crede che la normalità sia averlo, per cui la reazione ansiosa è la paura di perderlo, e la necessità di mantenerlo o recuperarlo fino in fondo etc.

Di fatto, non so se nota, ha ripetuto esattamente la stessa domanda di prima, e domande generiche, del tipo se la cura è utile.
Inoltre ha sentito il bisogno di inserire una seconda risposta semplicemente per ripetere quello che già aveva detto, e su cui appunto le ho risposto.
Ha specificato ciò che aveva già specificato, richiesto in particolare ciò su cui le è stato in particolare risposto.
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Utente
Utente
Ha ragione però non ho ancora capito se il cipralex potrebbe servirmi
Lei ha solo detto Quando c'è scritto che i pensieri ossessivi possono peggiorare, si intende inizialmente, non ovviamente come risultato finale, altrimenti che senso avrebbe ?
Inoltre, si parla di pensieri suicidi, mentre quelli che riferisce Lei per come li descrive sono la paura di poter perdere il controllo, incluso il fatto di poter far gesti estremi. Quindi due cose diverse.
Vorrei sapere secondo il suo parere personale se il farmaco potrebbe servirmi per questa depressione che sento (che non so se è secondaria o la causa è il dubbio del mio ragazzo che l’ha creata)
Inoltre prima avevo il dubbio ora sento che mi sono auto convinta di non amarlo più e mi ha creato un’angoscia atroce..ho perenne derealizzazione (mai sperimentata prima)
la terapia prescritta dalla psichiatra é : mezza pastiglia per 6 giorni dopo di che 1 pastiglia intera da continuare fino al prossimo controllo salvo imprevisti etc
Non le sembra troppo veloce passare in soli 6 giorni a 10mg?
La mia paura è che se già ora ho questi brutti pensieri riguardo alla morte , nelle prime settimane necessito di vigilazuone costante da parte dei miei genitori per i possibili peggioramenti e di commettere gesti brutti
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 992 248
Gentile utente,

Se uno ha paura di avere una malattia (mettiamo un cancro), e il pensiero si intensifica moltissimo, qual'è il rischio di sviluppare quella malattia ?
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Utente
Utente
Credo nullo
Mi spiace non sono lucida e per arrivare a questa risposta ho dovuto rileggere il suo commento più volte
Per quanto riguarda la terapia non crede che passare in soli 6 giorni a 10mg sia precoce?
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Utente
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Salve
Non ho ricevuto risposta e sono molto dispiaciuta
Dovrei iniziare domani la cura con il cipralex ma ho una paura assurda di poter commettere gesti altamente pericolosi
Ho paura che se inizierò poi non potrò piu tornare indietro. Immagino la scena di me che lo prendo e mi dico ok ora sei spacciata poi ho questi pensieri suicidi del tipo non ce la faccio più voglio morire oppure prima o poi mi suicidero e ho il dubbio se per caso dovesse davvero accadere ciò che c’è scritto nel bugirdino?cioe che i pensieri suicidi inizialmente peggioreranno?se già sto così chissà quando inizierò come starò
Attendo con ansia una risposta
Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 992 248
Innanzitutto questo spazio non è fatto per sostituire decisioni sulle prescrizioni che ha già, quindi non ha senso protestare perché debba avere una risposta prima di tot tempo.

Quindi non è opportuno fare proteste del genere.

Quello che dice è già stato discusso, il fatto che lo ripeta ovviamente fa parte del tipo di meccanismo da cui è "presa" in questo momento, e per il quale ha ricevuto già una cura.

Quindi non c'è una risposta che non sia una specie di eco dell'ossessione. La sua domanda è: c'è scritto che possono peggiorare le ossessioni, per cui poi chiede "possono peggiorare" ?, ed è una domanda ridondante.