Assuefazione a minias
sono una "vittima" del Minias. Il mio medico me lo prescrive senza mai fare storie. anzi, è stato proprio lui a indicarmi la strada degli antidepressivi prima e dei sedativi poi,per superare un momento duro, come tutti hanno. ho fatto 2 anni di terapia.L'ultima volta che mi ha dato un sedativo, dopo che avevo chiesto un ricostituente (pesavo inspiegabilmente 44 kg - da lui attribuiti puramente a stress), quando l'ho scoperto gli ho detto che se fosse successa un'altra cosa simile avrei reagito male, che nella mia ottica significa cambiare medico. Nulla.Ora da tre anni e più prendo dalle 14 alle 18 gocce ogni sera.
Per paura di non dormire. Psichiatra e medico non hanno senza dubbio risolto nulla, anzi, aggravato. non so come uscirne. e non capisco il comportamento bassamente etico di medici che mettono a repentaglio la salute psicofisica altrui
grazie
Per paura di non dormire. Psichiatra e medico non hanno senza dubbio risolto nulla, anzi, aggravato. non so come uscirne. e non capisco il comportamento bassamente etico di medici che mettono a repentaglio la salute psicofisica altrui
grazie
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
gentile utente,
se ritiene che il comportamento dei suoi medici non sia etico ha la possibilitá di cambiarli.
Se vuole disuassefarsi dal minias deve fare un programma specifico seguita da uno psichiatra.
se ritiene che il comportamento dei suoi medici non sia etico ha la possibilitá di cambiarli.
Se vuole disuassefarsi dal minias deve fare un programma specifico seguita da uno psichiatra.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Gentile utente,
Lei è certamente assuefatta al farmaco, ma il livello di uso indica che probabilmente ha un disturbo trattato in maniera non corretta, e magari non una "dipendenza" da minias nel senso di tossicodipendenza. La strada più corretta è impostare, dopo diagnosi, un trattamento specifico per il disturbo e dopo disimpegnarsi dal minias sotto guida medica. Il medico fa quello che purtroppo fanno tanti altri, cioè prescrive un tranquillante con un poter di abusabilità senza un termine preciso, e rinnvoa le prescrizioni contro le raccomandazioni universalmente accettate per questo tipo di medicinali. Le persone ansiose tendono a rimanere psicologicamente legate a questi prodotti, anche quando non ve ne è più necessità, a maggior ragione se esiste un disturbo non ben trattato che rende molto suscettibili alla riduzione o sospensione del minias.
Lei è certamente assuefatta al farmaco, ma il livello di uso indica che probabilmente ha un disturbo trattato in maniera non corretta, e magari non una "dipendenza" da minias nel senso di tossicodipendenza. La strada più corretta è impostare, dopo diagnosi, un trattamento specifico per il disturbo e dopo disimpegnarsi dal minias sotto guida medica. Il medico fa quello che purtroppo fanno tanti altri, cioè prescrive un tranquillante con un poter di abusabilità senza un termine preciso, e rinnvoa le prescrizioni contro le raccomandazioni universalmente accettate per questo tipo di medicinali. Le persone ansiose tendono a rimanere psicologicamente legate a questi prodotti, anche quando non ve ne è più necessità, a maggior ragione se esiste un disturbo non ben trattato che rende molto suscettibili alla riduzione o sospensione del minias.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 03/04/2009.
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