Mi sento di impazzire
Salve sono anni che soffro di ansia e depressione, un passato di alcolismo dovuto al disturbo, con dipendenza dal gioco.
sono stata in cura con diversi psichiatri e diverse cure.
ognuno una diagnosi diversa.
ora mi ritrovo in mano ad un specialista privato e pagato profumatamente, in cura da 6 mesi per una diagnosi (da lui fatta) disturbo bipolare condotto a dipendenze.
La mia cura resilient 83 2 cp al gg, leponex 1 e mezza la sera, gabapentin 300 tre volte al giorno citalopram 1matt, 1sera, lorazepam 2, 5 metà Matt e metà sera, in aggiunto ultimamente surmontil 5 gocce tre volte al giorno per angoscia forte e ansia.
sono arrivata al punto che dopo tutte queste medicinali mi ritrovo lo stesso con ansia forte quando devo affrontare una cosa, paura di cadere atterra quando sto in mezzo alla gente, paura di tutto... A volte mi verrebbe voglia di gettare tutto queste medicine e ritornare a bere perché dello sconforto mi metterei a piangere.
Ora avrei deciso di cambiare psichiatra, lui mi dice che la mia situazione è molto complessa e ci vuole tempo, all ultima chiamata fatta mi ha detto di aumentare l ansiolitico, ancora... A questo detto ho avuto una crisi di pianto, paura di impazzire, sconforto sulla terapia... Non ci credo più.
Ho deciso di cambiare psichiatra, rivolgendomi a un neurologo.
Ma la mia paura è che se nemmeno questo mi far stare bene, non so come la prenderei.
convivo da 2 anni e il io compagno non può lavorare perché io non riesco a stare da sola, questa è vita?
Come mai dopo 6 mesi sto così?
Non mi fanno effetto o lo psichiatra non ci ha azzeccato?
Il mio è davvero bello un disturbo bipolare?
Grazie della risposta
sono stata in cura con diversi psichiatri e diverse cure.
ognuno una diagnosi diversa.
ora mi ritrovo in mano ad un specialista privato e pagato profumatamente, in cura da 6 mesi per una diagnosi (da lui fatta) disturbo bipolare condotto a dipendenze.
La mia cura resilient 83 2 cp al gg, leponex 1 e mezza la sera, gabapentin 300 tre volte al giorno citalopram 1matt, 1sera, lorazepam 2, 5 metà Matt e metà sera, in aggiunto ultimamente surmontil 5 gocce tre volte al giorno per angoscia forte e ansia.
sono arrivata al punto che dopo tutte queste medicinali mi ritrovo lo stesso con ansia forte quando devo affrontare una cosa, paura di cadere atterra quando sto in mezzo alla gente, paura di tutto... A volte mi verrebbe voglia di gettare tutto queste medicine e ritornare a bere perché dello sconforto mi metterei a piangere.
Ora avrei deciso di cambiare psichiatra, lui mi dice che la mia situazione è molto complessa e ci vuole tempo, all ultima chiamata fatta mi ha detto di aumentare l ansiolitico, ancora... A questo detto ho avuto una crisi di pianto, paura di impazzire, sconforto sulla terapia... Non ci credo più.
Ho deciso di cambiare psichiatra, rivolgendomi a un neurologo.
Ma la mia paura è che se nemmeno questo mi far stare bene, non so come la prenderei.
convivo da 2 anni e il io compagno non può lavorare perché io non riesco a stare da sola, questa è vita?
Come mai dopo 6 mesi sto così?
Non mi fanno effetto o lo psichiatra non ci ha azzeccato?
Il mio è davvero bello un disturbo bipolare?
Grazie della risposta
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 990 248
Gentile utente,
Non ho capito cosa significa "disturbo bipolare condotto a dipendenze", che significa "condotto" ?
Disturbo bipolare e un passato di quelle dipendenze che ha menzionato.
Usa leponex e quindi si presumerebbe che sia una forma con fasi psicotiche. E' così ?
I sintomi che descrive, l'incapacità di star sola, farebbero pensare a un disturbo di panico, che peraltro può concomitare, quindi non è una ipotetica diagnosi alternativa,c'è spesso insieme al disturbo bipolare.
Le altre cure fatte in cosa consistevano ?
Non ho capito cosa significa "disturbo bipolare condotto a dipendenze", che significa "condotto" ?
Disturbo bipolare e un passato di quelle dipendenze che ha menzionato.
Usa leponex e quindi si presumerebbe che sia una forma con fasi psicotiche. E' così ?
I sintomi che descrive, l'incapacità di star sola, farebbero pensare a un disturbo di panico, che peraltro può concomitare, quindi non è una ipotetica diagnosi alternativa,c'è spesso insieme al disturbo bipolare.
Le altre cure fatte in cosa consistevano ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio dott. "condotto" o connotato non mi ricordo bene il termine.. Si le dipendenze sono state quelle citate.col leponex non saprei a me è stato detto che serviva per la paura e per la ludopatia.l unica cosa che ho vissuto è stato avere impulsi e pensieri di farmi del male o farlo alle persone vicine, che subito dopo mi veniva una forte angoscia e paura di impazzire. Non credo sia una psicosi, ma non sono io a fare le diagnosi. Come cure molte le spezzavo perché andavo a bere, prima di curarmi, e non andando bene cambiavo psichiatra.la mia prima diagnosi fu depressione ansiosa, efexor, Lamictal e un ansiolitico.poi dallo stesso psichiatra mi cambio cura per una reazione allergica dovuta al Lamictal.dumirox e depakin 1000.cambio psichiatra "disturbo ossessivo compulsivo" paroxetina, rivotril e frontal. Cambio psichiatra perché il rivotril mi buttava KO. Diagnosi disturbo ossessivo senza compulsion I verso slot e alcolismo. Cura daparox, Lamictal, serenase e frontal. Cambio, disturbo dipendente dinuovo efexor associato a paroxetina,en..poi cambio ansiolitico lorazepam, ma Senza stabilizzatore. In ultimo disturbo depressivo ansioso citalopram, laroxyl e lorazepam...
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Potrebbero benissimo essere entrambi i disturbi, bipolare e doc, però che leponex sia per le paure o per le dipendenze, così come opzione standard, no. Tra l'altro comporta anche gli esami del sangue da fare settimanalmente, almeno all'inizio, quindi di solito si riserva alle psicosi.
In queste forme non è semplice curare la parte ansiosa se c'è un disturbo bipolare, perchè gli antidepressivi non sono maneggevoli in questo caso.
In queste forme non è semplice curare la parte ansiosa se c'è un disturbo bipolare, perchè gli antidepressivi non sono maneggevoli in questo caso.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Per la ludopatia ci sono alcuni farmaci provati su campioni con risultati positivi, nonché in alcuni casi la strategia di controllarla se quests si esprime come aspetto di un altro disturbo, per esempio la mania.
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dopo
Utente
La ringrazio dottore, ma quindi lei pensa che potrebbe essere la diagnosi esatta quella di un disturbo bipolare connotato alle dipendenze? Dottore la cosa più importante per me è che possibile che dopo 6 mesi di cura, ho ancora la paura di rimanere sola a casa e questo mi causa angoscia.. Ora voglio cambiare psichiatra, lei cosa mi consiglia?
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Non saprei, comunque "connotato alle dipendenze" neanche significa niente, diciamo che si associa alle dipendenze, si è capito il senso. Però non c'entra con i sintomi che riferisce adesso, per cui questo aspetto andrebbe chiarito a parte.
[#9]
dopo
Utente
La ringrazio tanto dott, lei è l unico che riesce a darmi risposta su tutto.un ultima domanda, credo che dopo 6 mesi sia abbastanza sufficiente a vedere il risultato di una terapia giusto? Poi dott, ho appuntamento con un neurologo, lei pensa che può curare questi disturbi? Ancora grazie
[#11]
dopo
Utente
Salve dott sono stata in visita da un neurologo che mi ha cambiato totalmente la terapia. Secondo lui io nn sono bipolare ma ho un disturbo di personalità con componenti fragile e attaccamento alle persone patologico. dice che devo fare psicoterapia e come cura mi ha dato citalopram 2cp al giorno, depakin 300 2cp al giorno,lorazepam 2,5 2cp al giorno e solian 200 1/4 al giorno. Ora secondo lei perché quello di prima mi aveva detto che ero bipolare e il neurologo no? Come terapia come la vede?
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Il discorso di sempre, ma poi la cura casualmente è la stessa di un disturbo bipolare. E la diagnosi di disturbo di personalità è discutibile quando non è definita per grossi gruppi (A,B,C), quando non è semplicemente un altro modo per indicare dei disturbi bipolari a cicli rapidi o irregolari e a decorso continuo.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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depakin è un farmaco antibipolare. Per il gioco, ma perché c'è un nesso con la bipolarità.
Io sempre più spesso leggo una serie di diagnosi che sono "non sono bipolare" per poi arrivare a descrizioni che alla fine descrivono esattamente invece proprio quel tipo di quadro, con medicinali che sono indicati per quel quadro.
"una personalità che vivo le mie emozioni molto amplificate."
E cioè cosa, come diagnosi, perché questa è una descrizione per spiegare, ma a cosa corrisponderebbe ?
Io sempre più spesso leggo una serie di diagnosi che sono "non sono bipolare" per poi arrivare a descrizioni che alla fine descrivono esattamente invece proprio quel tipo di quadro, con medicinali che sono indicati per quel quadro.
"una personalità che vivo le mie emozioni molto amplificate."
E cioè cosa, come diagnosi, perché questa è una descrizione per spiegare, ma a cosa corrisponderebbe ?
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dopo
Utente
La ringrazio dottore, un ultima domanda se mi permette, qual'è la differenza di terapia allora? Secondo lei questa è appropriata?e per quanto riguarda la psicoterapia? dott, sono soltanto felice di aver tolto tutti quei farmaci, mi sentivo un po intontito, invece con questi ho la testa più libera. Spero sia la giusta terapia. Grazie del tempo
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 3.9k visite dal 02/07/2020.
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Approfondimento su Disturbo bipolare
Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.