La notte è diventata un incubo

Buongiorno, cercherò di spiegare quello che mi sta accadendo ultimamente anche se non sarà molto facile.

Ho 38 anni e, che io sappia, non ho particolare problemi di salute.
Sono una persona molto ansiosa ed ipocondriaca e questi due problemi erano soliti funestarmi le giornate, ultimamente in maniera molto prepotente.
Negli ultimi giorni però durante il giorno sto abbastanza bene e riesco a controllare il mio stato d'animo (non assumo farmaci, solo integratori naturali, e, se proprio è una giornata no, capita di aver preso max 5 o 6 gocce di lorazepam).
Ma la notte non so cosa mi stia accadendo: mi sveglio trasalendo oppure mi sveglio con un gran senso di oppressione sul petto.
Faccio allora dei respiri, cerco di cacciare via questa sensazione.
Magari mi riaddormento per poi risvegliarmi nella stessa situazione dopo pochi minuti e via così.
Non accade tutte le notti ma molto spesso.
Ci sono notti in cui accade un paio di volte ed altre in cui accade molte molte volte.
La sensazione è veramente brutta ma nel momento in cui mi accade cerco di essere "lucida" senza andare nel panico e gestirla in maniera da cacciarla via (non so come io riesca a fare questo! Poco tempo fa sarei andata nel panico più assoluto!! ).
Quello che mi chiedo è questo: questa cosa che mi accade può dipendere da un problema fisico o psicologico?
Devo fare degli accertamenti?
Cosa potete consigliarmi per affrontarlo?
Grazie infinite.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 988 248
Gentile utente,

Intanto non è chiaro quando dice che non soffre di malattie, all'inizio: allora perché prende integratori ? Ha carenze di cosa che deve supplire con integratori ?
Per quanto riguarda la questione, quando dice problema fisico o psicologico cosa intende dire ? Nel senso, se fosse un disturbo d'ansia lo classifica come problema psicologico ? In questo senso intendeva ?
Potrebbe trattarsi di una forma di tal tipo, e nel caso i sintomi non è che li controlli, semplicemente rimangono entro una certa intensità.
Lei scrive automaticamente in questa area perché qualche medico le ha già detto che si tratta di una questione psichiatrica, o ha fatto accertamenti, oppure perché il sintomo dominante è l'ansia, la preoccupazione ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore,
Con integratori intendo che assumo biancospino e magnesio (sempre per cercare di placare la mia ansia!). Dico che non dovrei avere particolari problemi di salute perché negli ultimi 2 anni la mia ipocondria mi ha portato a fare un gran numero di esami (2018: 3 visite cardiologiche perché ero convinta di dover morire di infarto da un momento all'altro. 2018: gastroscopia. Vari prelievi ematici, sempre tutti nella norma. 2019: eco addome, tutto nella norma. 2020: visita neurologica e risonanza magnetica encefalo, tutto nella norma... E altre di cui probabilmente mi dimentico.)

Si, mi chiedo se questa mia "manifestazione" sia da imputare all'ansia (ed in questo caso, cosa mi consiglierebbe di fare?) oppure se potrebbe avere un origine fisica (cioè dovuta a qualche problema di salute) su cui dovrei indagare?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 988 248
Non sono integratori quindi, li prende come farmaci antiansia, non integrano niente.
Fare delle cure propriamente dette per questo suo problema di ansia, definendo prima la diagnosi, anche se le manifestazioni sono comunque le stesse da tempo.

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