Convulsioni, testa che scotta, dolore, lyrica

Buongiorno.
Da metà febbraio sono stato nel letto mesi a causa di una forte lombosciatalgia.
Dopo varie punture cortisone che hanno avuto solo effetto temporaneo, la neurochiruga mi ha dato Lyrica, 75 mg mattina e 75 sera.
L'ho preso per mesi, fino ai primi di giugno quando lentamente ho provato a scalare perché mi dava formicolii mani e gonfiore piedi, arrivando a 25 mattina e 75 sera.
Ad un certo punto ho avuto convulsioni e tremori, ansia e piangevo.
Allora medico di base mi ha dato da prendere 15 gocce alla sera di Alprazolam.
Mi sono leggermente calmato e qualche giorno dopo (un mese fa) sono stato operato alla schiena in artrodesi circonferenziale.
Da lì ho continuato 25 mg mattina e 75 sera di Lyrica e le gocce di Alprazolam le ho ridotte una al giorno, arrivando a 0.
Così lentamente ho ridotto anche Lyrica, arrivando 6 giorni fa a fare 25 mattina e sera.
Però intanto avevo vertigini e qualche pancio.
Dopo tre giorni così e una camminata, mi è uscito un dolore molto forte alla gamba (nervo femorale, diverso dallo sciatico per cui sono stato operato) e la sera ho avuto convulsioni.
Per cui ho rialzato, su indicazione medico di base, Lyrica a 25 mattina e 50 sera e ho ripreso 15 gocce Alprazolam.
In più Brufen, indicatomi dal neurochirurgo che mi ha operato, per il dolore.
Ieri ero in stato quasi catatonico, e la sera ho riavuto convulsioni e tremori per cui ho ripreso 15 gocce prima di dormire.
Il dolore ora è latente, lo avverto ma non così forte.
Il tremore ogni tanto.
Ho poca fame e sento che molte cose mi danno stress.
Chiedo: le convulsioni sono dovute a riduzione Lyrica?
Ho avuto una ricaduta di attacchi panico?
Lyrica e benzodiazepine possono coesistere?
cosa fare ora, se proseguire con gocce Alprazolam alla sera, in che quantità?
Dal primo caso di convulsioni un mese e passa fa, ho iniziato anche ad avere tristezza e piangere.
Il neurochirurgo ha proposto una visita psichiatrica, cosa che ho in programma, ma vorrei un parere anche in questa sede.
Chiedo infine: nel caso iniziassi con antidepressivi, possono coesistere con Lyrica?
O pensare di togliere Lyrica perché il dolore potrebbe venire coperto dall'antidepressivo?
Grazie
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Andrebbe inquadrato meglio ciò che descrive come "convulsioni" poichè il quadro non è chiaro e non può dipendere dalla riduzione del farmaco tra l'altro scalato con dei normali passaggi.


Pertanto, la situazione andrebbe ridefinita primariamente con una valutazione neurologica.


Dr. F. S. Ruggiero


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dopo
Utente
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Buonasera.
Quelle che definisco "convulsioni" si sono mostrate come contrazioni incontrollate della pancia, che sentivo anche nella schiena all'altezza disco da operare e poco sopra, accompagnate da sensazione bruciore testa, poi calmatesi con assunzione Alprazolam. Stessa sensazione ieri sera, con in seguito tremori interni gambe e braccia e sensazione calore testa.
Quindi anziché psichiatrica la tratterebbe come neurologica ? L'ho posta come psichiatrica perché sono una persona ansiosa e credo, causa esperienza descritta (da solo con dolore per mesi sotto Covid), di aver esaurimento nervoso (perdoni il termine "popolare")
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