Disturbo bipolare di tipo 2

Carissimi dottori, sono in cura per un disturbo bipolare di tipo 2, Attualmente assumo Resilient 83 mg con litemia raggiunta 3 giorni fa pari a 0. 7, adesso mi trovo in una fare depressiva profonda, vorrei sapere se 0. 7 è una concentrazione sufficiente per trattare la depressione acuta che sto vivendo e nel caso sapere in quanto tempo il Resilient inizia ad agire?.

Grazie in anticipo per le risposte
Un saluto
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Quindi Lei ha iniziato il litio durante questa fase ? O la fase è iniziata mentre già assumeva il litio ?
Il litio può essere efficace contro le fasi depressive, ma il trattamento delle fasi depressive nel disturbo bipolare rimane problematico, poiché non vi sono in realtà farmaci che "escono" con questa indicazione, per cui è tutto adattato da farmaci pensati su altre situazioni.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
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Si ho iniziato il litio durante la fase depressiva, perché non è risolutivo ? Si infatti gli antidepressivi molte volte non hanno funzionato e se hanno funzionato mi hanno eccitato e rendendo instabile
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Come le dicevo, il litio nasce come anti-mania, poi pare che funzioni nel complesso del disturbo, quindi anche sulla prevenzione o trattamento della depressione, e anche in quella non propriamente bipolare.
La ragione che poi un qualsiasi farmaco non dia effetto è semplicemente che le cure possono non funzionare in una parte dei casi. Ma il medico valuterà dopo il tempo necessario se ci sono miglioramenti o meno, non sempre sono immediati.
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Utente
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D'accordo, ma il tempo statistico medio di risposta al litio in una depressione nel contesto di un disturbo bipolare 2 quale è? 2 mesi ?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Diciamo che in 2 mesi se non c'è risposta con una litiemia così, si procede con qualche mossa.
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Utente
Utente
Quindi mi sta dicendo che il tempo medio è massimo 2 mesi ? È se non si risponde che mosse si fanno ?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Dico che dopo 2 mesi di non cambiamento con una litiemia aggiustata ad un valore normale, non è detto che il litio sia da disconfermare, perché un farmaco base, però forse qualcosa di più per la fase depressiva si può fare.
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Utente
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Gli ssri non funzionano e non li tollero, che alternative ci sono buproprione ? Quetiapina ? Lamotrigina ?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Le ultime due per esempio, in generale tutti i farmaci antibipolari. La quetiapina per esempio secondo alcune linee guida è una prima scelta, da noi non ha l'indicazione, questo rende meno chiare le cose.
Tutte cose che lo psichiatra sa sicuramente, e del resto il litio è una prima scelta, e anche un modo per poi scegliere altro secondo un algoritmo.
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Utente
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Quindi mi sta dicendo che posso uscire da questa fase depressiva anche solo in monoteria con litio ? Visto che è una prima scelta
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Non è che posso saperlo. Se è per questo uscire da una fase depressiva è qualcosa che può verificarsi anche spontaneamente in natura, ovvero non è che senza cura necessariamente la fase di protrae a tempo indefinito. Il razionale della cura c'è perché le fasi si accorciano, si evitano complicazioni etc.
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Utente
Utente
In che senso le fasi si accorciano ? Cioè intenda dalla fase depressiva alla fase di ipomania ?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Lei cura una fase nella speranza che si accorci, no ?
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Utente
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Dott. Pacini un ultima domanda, quindi considerato che il litio nasce come antimaniacale, il suo effetto di esplica durante tutto il trattamento ? Cioè lavora a livello maniacale costantemente come se prendessi 10mg di olanzapina ? Se la sua risposta è affermativa mi chiedo che tipo di stabilizzazione potrebbe avere un bipolare di tipo 2, considerato che vive solo di leggere manie sarebbe una stabilizzazione al di sotto dell'equilibrio, dato che se l azione preventiva del litio consiste anche in un trattamento maniacale la stabilizzazione sarebbe al di sotto dell equilibrio con sintomi continui di leggera depressione. La mia interpretazione le sembra sensata ? Ps credo che con il litio vengano stabilizzati meglio i casi più gravi come i bipolari di tipo 1
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
La stabilizzazione non va immaginata, e non dovrebbe essere, una linea piatta collocata in corrispondenza di un punteggio di una scala di misurazione dei sintomi. Purtroppo, esiste un continuum tra fine della mania, depressione post.maniacale, e persistenza di un "punto" del piacere collocato in maniera "più alta" degli stimoli esterni. Cioè la persona è meno motivata dalla realtà, nonostante non vi sia alcun problema oggettivo nella realtà.
Su questo problema di fondo, che è della malattia, si inseriscono farmaci che sono stati pensati come antimaniacali o antidepressivi, Farmaci che siano pensati per ristabilizzare un paziente a partire da una depressione ad oggi non ce ne sono se non incidentalmente, o adattati da altri farmaci. E' un campo che richiede ricerca e anche una uscita da schemi ormai logori per cui si producono solo antipsicotici o antidepressivi.
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