Terapia farmacologica psichiatra

Buon giorno, ho 30 anni, alto 1.74 e peso 75.5kg e da 4 giorni faccio una terapia prescritta dal mio psichiatra che sarebbe: alprazolam 5 gocce dopo di colazione e pranzo e 20 prima di dormire, fluvoxamina 1/4 di pastiglia per 4 giorni ogni mattina e poi metà per due settimane.

Avevo problemi a dormire la notte ma le cose ora vanno un poco meglio e dormo 7-8 ore tranquillamente.

Il problema è che ora ho un sonno impressionante e sono senza energie.
Questo non credo sia legato al alprazolam perché mi succede sempre 1 oretta circa dopo aver preso la fluvoxamina e resto in stato di sonnolenza fino a sera (la prendo la mattina, lo psichiatra non mi ha dato orario specifico).

Tutta questa sonnolenza andrà via dopo essermi abituato oppure la terapia è leggermente esagerata per me?



Inoltre ho due domande veloci: io prendo anche Eutirox e Pantorc.
Eutirox e Pantorc, vanno prese prima di colazione, alprazolam dopo colazione e Fluvoxamina in mattinata.
È corretto quest'ordine: Eutirox, dopo 30 minuti Pantorc, dopo 30 minuti colazione, dopo 30 minuti Alprazolam, poi dopo altri 30 minuti Fluvoxamina?

Ed é pericoloso/anormale svegliarsi con i battiti a 45?
C'è che soffro di ipotiroide e di natura i battiti scendono tranquillamente a 55 ma ho in generale i battiti più bassi durante tutta la giornata paragonato a prima.
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
La cura è appena iniziata, e la sonnolenza diurna dovrebbe passare in qualche giorno. Se questo non avverrà dovrà consultare il suo specialista.
L'orario di assunzione dei suoi farmaci è corretto.
Una frequenza cardiaca a 45 bpm è piuttosto bassa. Le consiglio di sentire il suo medico di base o un cardiologo.

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-