Cipralex e cuore

Buongiorno dottori e buon Ferragosto.

Avrei bisogno di un consulto.

Soffro di disturbo dell'umore, soprattutto in prossimità del ciclo mestruale.
Disturbo disforisco, inoltre ho avuto un lungo periodo di depressione fortissima in cui non mi alzavo più dal letto, dovuto alla malattia di mia madre, un brutto divorzio e dei problemi di salute personali.

Mi sono rivolta ad uno psichiatra che mi ha prescritto LAMICTAL 150 e lyrica 75 e Tavor da 1 mg 3 volte al giorno.
Le cose andavano un po' meglio, ma la depressione non passava e quindi ha inserito il Cipralex 10 gocce.
Le cose sono migliorate, anche se non molto
Da qualche tempo ho iniziato ad avere importanti problemi sulla memoria a breve termine, questo può essere riconducibile ai farmaci assunti.
La cosa che più mi preoccupa è il cuore.
Di recente ho iniziato ad avere affaticamento al minimo sforzo, tachicardia ed extrasistoli.
Ho fatto una visita dal cardiologo e l'esito che riporto è:
Modeste alterazioni aspecifiche in sede antero settale.

Minima insufficienza nel quadro del pvm idiopatico
Pr corto.

Sono molto spaventata perché non potrò parlarne con il mio medico di famiglia e con lo psichiatra prima del 20 Agosto.

Questo problema può essere riconducibile ai farmaci assunti?
Soprattutto Cipralex?

Volevo aggiungere che da quando ho iniziato la terapia sono ingrassata di 10 kg e non riesco più ad avere orgasmi.

Grazie spero tanto possiate darmi dei consigli e chiarimenti
Saluti cordiali
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Salve,

L'aumento di peso e l'interferenza con l'orgasmo sì, possono essere riconducibili alla cura (il secondo effetto soprattutto), ma a proposito del cuore non ho capito a quale problema si riferisce. Anche perché presumo che il cardiologo a fine visita le abbia detto qualcosa, non sarà fuggito senza spiegare il referto...
La cura comprende il lamictal ,che di solito si usa per i disturbi bipolari minori. I sintomi che riferisce sono di tipo ansioso. La diagnosi quale è stata ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
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Utente
Utente
Grazie per l'interessamento.
Il cardiologo mi ha detto che devo mettere holter, ma visto il periodo di ferie la cosa non si potrà fare prima di un paio di settimane.
Il problema al cuore al quale mi riferisco è quello che ho scritto nel precedente consulto, copiando il referto del cardiologo.
Il cardiologo mi ha detto che ho un prolasso di una valvola, e un'alterazione aspecifica, ma che preferiva aspettare esito holter per darmi una terapia.
Sono preoccupata e ansiosa perché in famiglia abbiamo casi di cardiopatia in giovane età.
Al minimo sforzo il cuore parte in quarta.
So che il Cipralex può fare male al cuore.
La diagnosi inizialmente era di ciclotimia, poi di disturbo disforisco sindrome ansiosa ( o qualcosa del genere).
Sono molto ansiosa riguardo alla salute perché ho visto mia madre ammalarsi gravemente da un giorno ad un altro e restare paralizzata e idem mio padre ( meno grave) e idem io. Quindi la cosa mi ha un attimo traumatizzata.
Grazie per il tempo che mi sta dedicando
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Però la diagnosi iniziale deve essere rimasta, la terapia è per quello. Il prolasso mitralico si associa al disturbo di panico. Ma appunto, il cardiologo completa la diagnosi con l'holter (con l'eco no ?). Non è da escludere che il cardiologo voglia completare con l'holter perché Lei riferisce in questa maniera estrema sensazioni sotto sforzo e episodi che non è chiaro se siano "sensazioni" o oggettivi fenomeni elettromeccanici.
Che sia invece affetta da un problema ansioso è cosa chiara.
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Utente
Utente
Sì, il cardiologo mi ha fatto ecografia Eda lì ha visto questo prolasso, inoltre gli episodi sono reali, più di una volta sono finita al pronto soccorso dove avevano riscontrato tachicardia ed extrasistole, il cve mi capita solo sotto sforzo.
Sì l'ansia ce l'ho avoja anche se con la terapia va meglio, purtroppo la situazione familiare è molto pesante e non mi permette svago.
Le chiedevo il Cipralex può aver causato questo problema al cuore?
Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Il cipralex causa del prolasso ? No, non c'entra. Il prolasso si associa al disturbo di panico, per un nesso che verosimilmente nulla ha a che fare con il rapporto tra i due sistemi.
Le crisi con tachicardia ed extrasistole non è detto che chiariscano il senso pratico di questa condizione, appunto per quello il medico vuol vedere la funzione al di là delle crisi.
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Utente
Utente
Capito grazie dottore, l'aggiornerò appena farò holter.
Volevo chiederle c'è un rimedio per il problema dell'orgasmo che non riesco a raggiungere? Come mai questo succede?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
E' un effetto legato al meccanismo del farmaco, succede con tutti quelli di quella categoria, in parte recede dopo il primo periodo, però è comune. A volte cambiando molecola cambia l'effetto per motivi non chiari.
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Utente
Utente
Grazie mille dottore. Inizialmente il problema del peso non si era posto perché ero in sottopeso. Il dottore mi aveva detto che avrebbe potuto causare aumento di peso, ma visti che ero magra e che la dose all'epoca era bassa ( 5 gocce, ad oggi 12 gocce) non gli ho dato importanza. Adesso ho preso 12 kg e mi dispiace perché li ho messi tutti nei punti sbagliati e mi sono riempita di ritenzione e cellulite. Questo non fa bene al mio umore e la mia autostima come lei potrà ben intuire da psicoterapeuta, ma non vorrei interrompere la terapia perché con la depressione stavo rischiando di impazzire, soprattutto durante la quarantena.
Lei di solito cosa consiglia alle sue pazienti che assumono il Cipralex e aumentano di peso? Appena potrò vedere lo psichiatra gli chiederò perché non è un aspetto da sottovalutare. Riguardo la molecola mi ricordo che il dottore mi aveva detto che questa non era agitante perché io tendo poi ad agitarmi. Devo ammettere che la terapia mi ha aiutato molto, nonostante all'inizio fossi riluttante per paura. Certo l'effetto collaterale sul peso, orgasmo e memoria è brutto.
Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
La scelta più logica è valutare se cambiare con un farmaco analogo visto che ce ne sono diversi per lo stesso tipo di diagnosi.
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Utente
Utente
Ah ok, ha ragione. Scusi se chiedo ancora, ma almeno inizio a capirci qualcosa...un farmaco analogo potrebbe potenzialmente avere lo stesso effetto terapeutico, ma non collaterale su peso e sfera sessuale? Essere in sovrappeso e non poter avere un minimo di vita sessuale non fa bene all'umore sigh
Grazie grazie grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Appunto, a volte c'è questa differenza. Per, va detto, non spiegabile con chiarezza in base alle differenze chimiche, perché il meccanismo è comune, quindi in teoria tutti dovrebbero avere effetti simili. In realtà, alcune persone sopportano molto bene un farmaco e male un altro.
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Utente
Utente
Ok quindi non c'è una certezza, serve provare. Il fatto è stato che l'inizio della terapia con Cipralex non è stato molto facile. Avevo molti effetti collaterali fastidiosi tra cui una sonnolenza diurna forte, inappetenza, nausea e tremori e tachicardia e ansia amplificata, stavo per lasciar perdere, poi piano piano e con il sostegno del medico e aumentando la dose lentamente le cose sono migliorate di molto. Mi spaventa un po' cambiare perché a livello di effetto terapeutico mi trovo bene, però come le dicevo non poter avere vita sessuale e ingrassare è frustrante. Inoltre ho paura che cambiando farmaco avrei gli stessi effetti collaterali, ma non gli stessi benefici e dover ricominciare tutto da capo passando quello che ho passato con la depressione e l'inizio della terapia mi spaventa un po', soprattutto in questo periodo di pandemia dove poter andare in visita dal medico e uscire in generale è rischioso. Però il 20 ne parlerò con lo psichiatra e poi se vuole l'aggiornerò. Grazie delle due risposte utili e che mi hanno dato un sostegno.
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