Dispnea e dap?

Buongiorno,
Sono una ragazza di 25 anni.

Sono sempre stata perfettamente in salute, sportiva e con umore in asse.

Da un anno a questa parte ho iniziato (in contemporanea con la laurea) a manifestare una serie di sintomi, che mi hanno notevolmente limitato nelle attività quotidiane (ho paura ad uscire da sola piuttosto che a ricoprire turni lavorativi da sola, ho paura che mi stia continuamente per succedere qualcosa di terribile, ho paura a riprendere a fare sport per paura che mi succeda qualcosa, ho un continuo senso di allerta e tensione, mi metto continuamente in dubbio e non ricordo se una cosa l'ho già fatta e passo tempo a controllare e ricontrollare, non riesco a tollerare nulal che sfocio in crisi di nervoso isterico...).
I sintomi che son comparsi sono: tachicardia (ho una FC che facilmente arriva a 130), continua sensazione di discomfort a respirare/dispnea (con SaO2 nn), dolori toracici vari diffusi, sensazione di disequilibrio, sensazione di perdere il contollo dei muscoli o delle gambe, sensazione di svenimento, perdita di forza a mani e braccia, fascicolazioni (sperimentate in pressochè ogni muscolo immaginabile), costrizione faringea e difficoltà a deglutire liquidi.
Sono sempre stata longilinea ma nell'ultimo periodo ho anche perso diversi chili a causa (immagino) di questo nervosismo/ansia che mi perseguita (da 55 a 49/50 kg x 173 cm).

Non riesco a ricollegarlo a nessun fatto (ho finito l'università in tempo con ottimi voti e il mio funzionamento fino a quel punto è stato ottimo, poi... oggi non riesco più a concentrarmi nemmeno sulla lettura di un giornale).

A volte poi mi prende un senso di abbandono e smarrimento che fatico pure ad alzarmi da letto.

Esami ovviamente tutti nn (fatto ematochimici, B12 e folati, EMG, holter ECG).
Ho sentito un neurologo che mi ha scritto esitalopram + rizen da associare per i primi giorni.

Ammetto di non aver ancora iniziato la tp (è un periodo in cui sto lavorando molte ore al giorno we compresi, e necessito di percorrere lunghi tragitti in macchina aziendale per cui preferisco attendere settembre/ottobre in cui sarò un po' piu tranquilla per iniziare).

le pensa possa essere una terapia sensata?

agli ECG vari che ho fatto è uscito fuori un QT 450-470 ms, pensa possa essere un problema?

so che è una domanda difficile, ma in base alla sua esperienza potrò mai tornare a 'funzionare' come prima o dovrò portarmi dietro xanax e antidepressivi a vita?

la ringrazio in anticipo tantissimo per la consulenza!
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.3k 984 248
La cura è una cura abbastanza specifica, quindi si presume abbia ricevuto una diagnosi.
Perché non l'ha iniziata ?

Il Qt è il Qt normale o il Qtc (QtcB o QtcF), cioè quello corretto secondo la frequenza ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta.

Il neurologo mi ha diagnosticato disturbo da somatizzazione,

Non ho ancora iniziato la tp perchè è un momento molto frenetico e ho necessità lavorative di guidare/concentrarmi per molte ore al giorno; volevo aspettare un periodo più tranquillo (sapendo che rizen può 'intontire' un po'..)

Inoltre non ho fatto presente al neurologo questa cosa del QT (corretto), posso comunque assumerlo?

Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.3k 984 248
Non deve chiedere qui se può o meno assumere la cura, per quello deve rapportarsi al medico.