Che cosa mi sta succedendo?

Gentili Dottori, mi rivolgo a Voi per capire come dovrei interpretare il sintomo che ora descrivo: non sento il mio corpo.
Più precisamente, ho vissuto due episodi di questo tipo, uno a fine agosto, l' altro qualche giorno fa.
La prima volta è successo di notte, stavo facendo sesso "ad alta intensità", nel senso da un bel po' di minuti e con una certa energia, ed avevo anche fumato marjuana.
Improvvisamente non ho sentito più il mio corpo.
Una sensazione stranissima che non mi era mai capitata prima.
Come se non ce l' avessi il corpo, non sentivo più alcunché, come se si fosse smaterializzato.
Ero solo mente, non sentivo più niente, vedevo il mio partner sopra di me che continuava ma io non sentivo più niente, il mio corpo non c'era più.
In quel frangente mi sono osservata e ho avuto paura ma ho cercato di non andare in panico pensando che le circostanze forse avevano determinato il tutto.
Qualche giorno fa, era mattina, mentre camminavo per strada (ero andata a consegnare un campione per degli esami coprologici) mi capita la stessa identica cosa.
Paura.
Ho continuato a camminare, è durato qualche secondo poi basta
Ora, è da inizio agosto che sono stati riscontrati, nel mio sangue, ANA e certi ENA positivi ma ad oggi nessuna diagnosi poiché i risultati ENA non corrispondono ai miei sintomi.
Ed io continuo a fare ricerche per capire cosa ho veramente.
Tuttavia non mi abbatto, nel senso che cerco di rimanere positiva e di combattere almeno fino a quando riuscirò ad alzarmi, correre e vedere il Sole.

Dunque penso: può essere qualcosa che si collega al quadro clinico (un sintomo di questa ipotetica malattia che ancora non ha un nome) oppure si tratta di una reazione a questi forti stress (vita fisicamente ed emotivamente stressante più la notizia della positività ANA ENA) di natura psicologica?
Peraltro nessuno in famiglia sa della mia salute, poiché ho una famiglia che tende a distruggermi quando mi vede più debole.
Quindi, voglio dire, non ho parlato con alcuno di questa situazione, salvo il mio migliore amico.
Ho fatto una ricerca e il primo risultato sul web è stato " derealizzazione" ma non capisco se si tratta effettivamente di questo fenomeno oppure no.

E poi (ma questo da alcuni mesi, dopo una brutta diagnosi poi rivelatasi erronea) spesso, la sera soprattutto, ho la sensazione che la mia testa sia troppo piccola per contenere tutto il Pensiero (inteso come flusso, energia psichica).
E questo mi fa sentire imprigionata.
E in quei momenti potrei anche porre fine alla mia vita, perché non sopporto di sentirmi così.

Spero di essermi espressa in modo chiaro e ringrazio cordialmente quanti di Voi vorranno rispondermi.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Le sensazioni che descrive possono essere correlate all’uso di sostanze stupefacenti.



Dr. F. S. Ruggiero


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