Depressione maggiore ed ansia generalizzata

Gentili dottori di medicitalia, mi chiamo Cristian ed ho 45 anni.
Vi spiego un po' la mia situazione.
Per anni ho assunto Zarelis da 75mg prescritto dal mio neurologo per una leggera depressione con ansia.
Stavo abbastanza bene, conducevo una vita normale, tranquilla, ero sereno, tutto questo fino a maggio del 2020, quando iniziai a stare male.
Non riuscivo più a dormire, mi venne un nodo alla gola, tremavo, l'umore era pessimo e l'ansia alle stelle, non avevo più voglia di fare niente e niente mi dava piacere ed un senso di stordimento continuo.
Cosi tornai dal neurologo che mi fece smettere lo Zarelis e mi diede Zoloft 50mg ed una benzodiazepina suggerendomi di fare anche una visita psichiatrica.
Dopo circa un mese, vedendo che non miglioravo, decisi di consultare uno psichiatra privato che dopo un consulto di circa 30 minuti, mi diagnosticò una depressione maggiore con ansia generalizzata, quindi mi aumentò lo Zoloft da 50 a 75mg e di continuare con la benzodiazepina al bisogno e di rivederci dopo un mese.
Passato il mese, e vedendo che non avevo avuto miglioramenti, decise di aumentare ulteriormente lo Zoloft e portarlo a 100mg aggiungendo un quarto di Solian togliendomi le benzodiazepine che comunque non ho preso più di dieci volte.
Nel frattempo ho fatto anche analisi del sangue e della tiroide, tutto nella norma.
Questo fino a Novembre, quando decise di cambiarmi terapia, visto gli scarsi risultati.
la nuova terapia fu composta da Brintellix 20mg, partendo da tre gocce fino ad arrivare a quindici e Lyrica 75mg, una compressa la mattina ed una la sera e di rivederci tra un mese.
In questo mese ho avuto leggeri miglioramenti, ma ancora non stavo bene.
Ora sono arrivato a venti gocce di Brindellix che prendo dopo pranzo, Lyrica da 75mg, due compresse la mattina ed una la sera, e in aggiunta Trittico da75mg prima di andare a letto.
È vero che ora dormo meglio, l'ansia è diminuita, faccio lunghe passeggiate, circa due ore la mattina e un'ora la sera e ogni tanto mi rivedo con i miei amici, ma da quando ho iniziato a stare male ad oggi, sono passati nove mesi, ed ho ancora umore basso, forte senso di noia di vuoto, apatia, non ho ne piacere ne stimoli nel fare le cose, stanchezza fisica, stordimento, testa ovattata, sbandamenti, vertigini, tremori e quando sono sul letto sento il cuore che pulsa nello stomaco e in testa.
lo psichiatra lo rivedrò tra tre settimane, ma sono demoralizzato dai risultati delle terapie, anche se ho piena fiducia in Lui.
È possibile che dopo tutto questo tempo non riesca ancora a stare bene?

Vi ringrazio anticipatamente se vorrete darmi una risposta e scusate se mi sono dilungato, ma ho cercato di spiegare al meglio la mia situazione.

Cordiali saluti.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Non è chiaro il motivo della variazione della venlafaxina invece di ricevere un aumento.

In realtà ad oggi starebbe ad un dosaggio terapeutico mentre per tutti questi mesi un dosaggio terapeutico non è stato mai raggiunto.


Dr. F. S. Ruggiero


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dopo
Utente
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La ringrazio tanto dottor Ruggiero per la sua disponibilità,non mi aspettavo una risposta in così breve tempo. Il cambio di molecola da Zarelis a Zoloft ha spiazzato anche me,erano anni che lo prendevo e mi ci trovavo bene,infatti ero convinto che dopo il mio peggioramento il neurologo mi avrebbe aumentato il dosaggio della venlafaxina,ma ha optato per altro, opzione che poi non ha portato a niente,ed io stupidamente non chiesi neanche il motivo di questo cambio,pensando che era lui il dottore e che sapeva lui cosa era meglio per me.Tra l'altro il cambio è stato repentino: due giorni senza prendere Zarelis e poi iniziare con lo Zoloft. A riguardo dello psichiatra,non capisco perché solo adesso ho ricevuto un dosaggio terapeutico,lasciando passare tutti questi mesi. Ora l'appuntamento è fra tre settimane ed ho paura che mi cambi ancora terapia se non ci saranno dei miglioramenti. Se vuole la terrò informata. Un cordiale saluto
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
A me pare strano che dopo tanti anni il neurologo la indirizzi allo psichiatra.

Può informare sul sito quando vuole.
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Utente
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In realtà nel corso degli anni me lo propose più di una volta, ma stando abbastanza bene e trovandomi bene con il neurologo, non lo ritenevo necessario .. Poi quando la situazione è peggiorata ho deciso di seguire il suo consiglio e di rivolgermi ad uno psichiatra.
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Utente
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Salve dottori, eccomi di nuovo qui, vorrei porgere una nuova domanda .. Non riesco a capire se alcuni sintomi che avverto siano dovuti ai farmaci o alla malattia, ho scritto anche al mio psichiatra, ma non mi ha risposto. Ho sempre una sensazione di stordimento che mi accompagna per tutta la giornata, testa ovattata, sbandamenti, vertigini e un leggero mal di testa, pressione alle tempie e occhi pesanti, accompagnati da nausea .. Secondo voi possono essere effetti collaterali dei farmaci, o sono dovuti alla malattia? Certo di una vostra risposta, vi saluto cordialmente.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
In teoria può dipendere anche dalla variazione e dalla stabilizzazione che deve ancora raggiungere.
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Utente
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Salve dottor Ruggiero, la ringrazio per la sua risposta. Ora sono due settimane che prendo venti gocce di Brintellix e devo dire che mi sento leggermente meglio per quanto riguarda l'umore, e con Trittico e Lyrica l'ansia è quasi sparita, riesco anche a dormire meglio, ma i sintomi sopracitati li ho da prima della variazione. Tempo fa accennai al mio psichiatra di questi sintomi ma non gli diede peso .. Ma ora inizio a preoccuparmi sono le uniche cose di cui non noto miglioramenti .. Spero che sia come dice lei e che il mio corpo deve raggiungere ancora una stabilizzazione. Grazie ancora .. Le auguro una buona serata.
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Utente
Utente
Salve gentili dottori e salve dottor Ruggiero. Ho scritto nuovamente al mio psichiatra, esponendogli tutti i sintomi che ancora avverto, e questa volta mi ha risposto, consigliandomi per la nausea che avverto e che sicuramente è
dovuta al Brintellix di dividere le dosi, dieci gocce dopo pranzo e dieci gocce dopo cena, o meglio ancora di passare alle compresse sempre dividendo la dose pranzo/cena. Per il resto se le cose non miglioreranno, il prossimo appuntamento, che è
tra circa due settimane, probabilmente diminuirà
Il Brintellix e lo affiancherà
a qualche altra molecola. Ho piena fiducia nel mio dottore, e' molto competente e professionale, tra l'altro è una bravissima persona, ma sono stufo di tutti questi cambiamenti e demoralizzato dai risultati ottenuti dalle terapie, tra qualche giorno saranno dieci mesi che sto male, ed inizio a pensare che non riuscirò mai ad uscirne e ritornare ad essere la persona che ero. Scusatemi per il piccolo sfogo. Un cordiale saluto.
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Scusate dottori, ma io non leggo da nessuna parte che il Brintellix può essere suddiviso in due somministrazioni giornaliere .. Secondo le vostre esperienze è possibile?
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Niente, anche suddividendo la somministrazione in due dosi giornaliere, la nausea non passa, la sento fino in gola, a volte ho conati ed un senso di disgusto generale .. Neanche lo stordimento passa, ne l'apatia, l'anedonia e la spossatezza .. Non so più che fare, sono dieci mesi ormai che sto male tutti i giorni .. Le giornate sono diventate un conto alla rovescia, fino al momento in cui viene sera e potrò andarmene a dormire .. Al prossimo appuntamento, dirò al mio psichiatra che voglio interrompere la terapia, tanto avverto solo effetti collaterali e pochi, pochissimi miglioramenti. Vi saluto cordialmente.
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Salve ancora gentili dottori, voglio fare un piccolo aggiornamento .. Oggi ho ritrovato la diagnosi che mi fece il neurologo tempo fa .. Mi stava curando per disturbo d'ansia cronicizzata con distimia e personalità fragile e borderline .. Quando ho visto la diagnosi, sono rimasto sorpreso, non per il disturbo d'ansia e distimia, ma per l'aggiunta di personalità borderline, cosa di cui non mi ha mai parlato .. Leggendo qua e là, per sapere di cosa si trattava, tolta la rabbia, l'aggressività e gli eccessi d'ira, un po' mi ci rivedo. Al prossimo incontro con lo psichiatra, gli parlerò anche di questa cosa. Un cordiale saluto
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Gentili dottori, tre notti fa, mi sono svegliato con un fortissimo sfogo su tutto il corpo, una forte orticaria che ancora non passa .. Ho contattato il medico di base, e dopo avermi visitato mi ha prescritto Bentelan 1mg e di sospendere immediatamente la terapia datami dallo psichiatra che ho subito avvertito della situazione e che essendo d'accordo con il medico di base, mi ha detto come sospendere la terapia nell'arco di tre giorni. Secondo voi è possibile che questa orticaria sia dovuta ai farmaci che sto assumendo ormai da diversi mesi?
Temo anche gli effetti che avrò data la brusca interruzione.

Come sempre vi saluto cordialmente.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Questo tipo di manifestazione è possibile se sono state fatte variazioni recenti dei farmaci o se ha cambiato marca di farmaco.

A volte la presentazione può aversi anche dopo mesi.
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Salve dottor Ruggiero, grazie per la sua risposta .. In effetti ci sono state variazioni recenti ed ho cambiato marca di farmaco da Pregabalin a Lyrica .. Ora la mia paura è la dismissione brusca di tutti i farmaci, non so cosa aspettarmi.

Un cordiale saluto.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
La variazione del brand può essere responsabile di questo tipo di reazione.

Il suo medico di famiglia deve fare la segnalazione AIFA per il marchio che ha provocato la reazione.

Oltretutto non può assumere il farmaco in ogni caso poiché la reazione allergica importante può continuare e provocare ulteriori fenomeni allergici.
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Grazie dottor Ruggiero, terrò presente dei suoi consigli.
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Salve dottori, dopo tre giorni di Bentelan da 1mg, sembra che la forte reazione allergica si stia risolvendo, i ponfi sono spariti, è rimasta qualche macchiolina e un po' di prurito .. Il problema è che ho dovuto togliere il Lyrica dalla terapia in modo brusco e sommato hai sintomi che mi sta dando il cortisone non sto bene .. Ho una forte agitazione, irrequietezza, ho freddo, non dormo bene, mi sento strano, e peggioramento dei sintomi che già avevo .. Lo psichiatra dice di prendere 10 gocce di Tavor al bisogno, ma non le sto assumendo .. Ora vengo alla domanda, i sintomi da sospensione del Lyrica quanto possono durare? È il caso che faccia qualche tipo di analisi specifica?

Vi saluto cordialmente.
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Gentili dottori, eccomi nuovamente .. finita la cura con il Bentelan, la forte reazione allergica è ricomparsa più forte di prima, quindi il medico di famiglia mi ha prescritto il Deltacortene da 25mg, che prendo da tre giorni e la situazione è migliorata, ma se non si risolve del tutto, dovrò fare anche una visita dermatologica .. il problema è che ho dovuto sospendere il Lyrica ed il Brintellix, lasciando solo Trittico a 100mg .. ora non so se sia la reazione allergica, il cortisone o la sospensione dei farmaci, ma io sto davvero male, ho una fortissima agitazione, tremori, nausea e i sintomi depressivi come anedonia e apatia sono peggiorati di tanto, mi sento anche stanco, senza forza ho giramenti di testa e dormo malissimo .. lo psichiatra ora lo rivedrò tra un mese, che nel frattempo mi ha dato Tavor 10 gocce al bisogno, le ho provate per tre volte ma non mi aiutano .. un'altro problema è che dovrò anche iniziare una nuova terapia farmacologica, visto che la precedente mi ha provocato allergia .. cosa devo fare, avete qualche consiglio da darmi? Secondo la vostra esperienza da situazioni come la mia se ne riesce ad uscire?
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Utente
Utente
Forse le mie domande sono stupide o scontate, a cui non vale la pena dare una risposta, ma dettate sempre e comunque dall'insicurezza e dalla paura di non farcela .. questa malattia ti pone molti punti interrogativi, molti più di quanti ne servano realmente , è un mostro che non ti dà tregua e quasi mai si riesce ad ottenere risposte che oltre ad un parere tecnico professionale ti aiutino anche un po' a sperare che un giorno le cose si risolveranno .. la speranza di farcela è importante, è l'unica cosa che ti fa tirare avanti e non gettare la spugna.

Detto questo, io continuerò a scrivere su questa piattaforma, perché è una sorta di sfogo, parlare dei miei problemi qui mi aiuta, non tanto per le risposte, ma già il fatto di poterne parlare mi fa stare meglio e credo di continuare fino a quando non sarò guarito definitivamene .. ci vorrà tempo, questo lo so, forse tra un mese, sei mesi, un anno o due, ma prima o poi rivedrò quella benedetta luce e sarò lieto di farvene partecipi.

Martedì rivedrò il mio psichiatra, che imposterà una nuova terapia, che come sempre seguirò rigorosamente.

Un cordiale saluto a tutti i dottori.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Non c’è nulla di nuovo da aggiungere rispetto a quanto già detto
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Utente
Utente
Infatti non deve aggiungere niente di nuovo dottor Ruggiero .. e la ringrazio sempre per la sua disponibilità.

Sono io che continuerò ad aggiornarvi sui miei sviluppi, se poi qualcuno volesse intervenire ben venga.

La saluto cordialmente.
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Utente
Utente
Salve dottori, oggi sono stato a visita dal mio psichiatra, e dopo circa un'ora di colloquio, mi ha detto che ora è difficile stabilire quali siano realmente i sintomi dovuti al ciclo di cortisone e quali da sospensione dei farmaci che già assumevo .. certamente i peggioramenti sono dovuti ad entrambe le cose e bisognerà aspettare un po' per capire meglio .. intanto ha voluto reinserire il Brintellix, portandolo a 15 gocce, poi di mantenere Trittico a una compressa e 1/3 prima di dormire e in più Seroquel 50mg a rilascio prolungato una due ore prima di cena, e Tavor oro al bisogno .. dovrò chiamarlo anche tra qualche giorno, per fargli sapere come mi trovo con il Seroquel.

Via auguro una buona serata.
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Ora sono quattro giorni che assumo Quetiapina 50mg a rilascio prolungato. Lo prendo verso le sei di sera come mi ha detto il mio psichiatra e fino ad ora non ho avuto nessun effetto collaterale, anzi dopo averlo preso mi sento più rilassato, non avverto quella forte agitazione che mi accompagna per tutto il giorno, spero che continui così, poi aggiunto a Trittico prima di coricarmi, dormo davvero bene. Sto riportando anche il Brintellix a dose terapeuticha .. però sono demoralizzato, perché con il ciclo di Deltacortene, mi sembra di essere tornato indietro di mesi, mi sento come quasi un anno fa.
È possibile che due settimane di cortisone portino ad un così brusco peggioramento? Ho paura che questo imprevisto abbia mandato all'aria mesi e mesi ti terapia e che dovrò ricominciare tutto da capo.

Cordiali saluti.
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Salve dottori, oggi sono undici giorni che ho smesso la cura col Deltacortene, ma la forte agitazione che mi ha provocato, ancora c'è e non tende a diminuire .. volevo chiedervi più o meno quanto tempo il cortisone resta in circolo nell'organismo e se una volta smaltito, soffrendo già di ansia generalizzata, che stavo curando con buoni risultati, ritorni a livelli accettabili .. poi visto che non posso più assumere il Lyrica, la Quetiapina può essere un buon sostituto?

Un cordiale saluto
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Utente
Salve dottori, ieri sono stato a visita dal mio psichiatra, e mi ha tolto la Quetiapina per forti effetti collaterali, forte stanchezza, stordimento, sensazione di testa vuota, malessere generale e sonno disturbato e l'agitazione non migliorava .. al posto di Seroquel mi ha dato il Gabapetin .. ora la terapia è la seguente: Gabapetin 300mg la mattina, Gabapetin 100mg + Brintellix 15 gocce a pranzo e la sera Sempre il Gabapetin 300mg + Trittico 50mg e iniziare a scalare il Seroquel .. poi prima di dormire 4 gocce di Pineal notte.

Spero che adesso riesca a stare un po' meglio e magari tra qualche tempo uscirne completamente.

Un cordiale saluto
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Utente
Utente
Salve dottori, ora il Gabapetin lo prendo da 300mg tre volte al giorno, ma ho ancora agitazione, nervosismo, tremori .. dopo nove giorni di assunzione non dovrei avere già dei miglioramenti? Dopo quanto tempo il Gabapetin dovrebbe fare effetto?

Grazie a chi vorrà rispondermi.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Se continua a contare i giorni delle terapie non uscirà mai da questa situazione ed il suo psichiatra farà variazioni inopportune pur di non farla lamentare.


I tempi di risposta sono variabili ma sempre lunghi quindi qualsiasi variazione che avviene prima di 5-6 settimane non ha alcun senso.
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dopo
Utente
Utente
Lo so dottor Ruggiero, lei ha perfettamente ragione, ma ormai è un anno che sono in questa situazione e ancora non ne riesco ad uscire.

Ma lei crede che siano troppi 900mg di Gabapetin al giorno?

Intanto la ringrazio per la sua risposta.
Un cordiale saluto.
[#29]
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Utente
Utente
È vero dottor Ruggiero non date indicazioni sulle terapie, mi ero dimenticato, quindi la domanda è superflua .. volevo dirle che non solo conto i giorni delle terapie, ma penso sempre alla mia malattia è un chiodo fisso, e forse questo è il motivo principale per cui non riesco a uscirne .. cerco di distrarmi, faccio lunghe passeggiate, a volte corro, cerco di curare il mio giardino, ma il pensiero è sempre lì .. trascorro molto tempo con il cellulare a cercare pareri, opinioni, esperienze .. ho parlato di questa cosa anche con il mio psichiatra, e mi ha detto di cercare di non pensarci e di buttare il telefono, perché così è come un gatto che si morde la coda, diventa un circolo vizioso, ma io non ci riesco è più forte di me .. lei ha qualche consiglio, non so, la psicoterapia cognitiva comportamentale potrebbe aiutarmi a smettere di pensarci?

Vi saluto cordialmente
Ansia

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