Psicosi post partum
Buonasera avrei bisogno di un aiuto.
Mia cognata che adesso ha 40 anni nel 96 ha avuto il primo bambino. Ha avuto un
parto naturale ma proprio appena uscita dalla sala parto il suo umore era cambiato. Non ha fatto che parlare per tutta la notte ed essere in uno stato di grande eccitazione. Comunque la cosa è sempre più degenerata con crisi violente contro le persone che le stavano intorno, rifiuto del bambino e minacce suicida.
Rifiutava assolutamente l'aiuto medico comunque siamo riuscite a convincerla a curarsi è stata anche ricoverata e dopo circa tre mesi si è ripresa.E' stata bene.
Nel 2003 ha la seconda bambina. Stessa cosa anzi in maniera molto più grave: violenta contro il marito,contro il bambino più grande,non dormiva mai,stava sempre a pulire e non c'era modo di convincerla a curarsi.Comunque dopo tantissimi episodi che veramente mi fanno male ricordare ha accettato la cura e le sedute psichiatriche.Però questa volta è stata più lunga, alternava periodi di iperattività a periodi di completa apatia ed attacchi di panico. Mi creda è stato difficile ma con l'aiuto di tutti e principalmente l'amore del marito è stata meglio. Però a periodi le ricompaiono le crisi: diventa iperattiva, non fa altro che pulire,è nervosissima specialmente contro il marito, parla in maniera concitata e di situazioni avvenute tanti anni fa. E' sempre sotto terapia farmacologica prende mezza compressa la mattina non so di che mi dice mio fratello per tirarla su e la sera delle gocce che l'aiutano a dormire. Sembra che oggi abbia accettato di riandare lunedì dallo pischiatra speriamo che non cambi idea. La situazione è veramente esasperata mio fratello non sa più che fare e come deve gestire la cosa. Cosa mi consiglia? Ma è possibile che tutto questo possa dipendere dal parto? é qualcosa di inaccettabile ricordo che quando ha avuto la seconda bambina io ero dietro la porta della sala parto ed ho ancora nelle orecchie gli urli che lanciava: erano urli disumani urli che non avevo mai sentiti che mi facevano e mi fanno paura. Potrà guarire o si porterà dietro questa malattia? C'è ereditarietà in ciò? Grazie per la cortese risposta!
Mia cognata che adesso ha 40 anni nel 96 ha avuto il primo bambino. Ha avuto un
parto naturale ma proprio appena uscita dalla sala parto il suo umore era cambiato. Non ha fatto che parlare per tutta la notte ed essere in uno stato di grande eccitazione. Comunque la cosa è sempre più degenerata con crisi violente contro le persone che le stavano intorno, rifiuto del bambino e minacce suicida.
Rifiutava assolutamente l'aiuto medico comunque siamo riuscite a convincerla a curarsi è stata anche ricoverata e dopo circa tre mesi si è ripresa.E' stata bene.
Nel 2003 ha la seconda bambina. Stessa cosa anzi in maniera molto più grave: violenta contro il marito,contro il bambino più grande,non dormiva mai,stava sempre a pulire e non c'era modo di convincerla a curarsi.Comunque dopo tantissimi episodi che veramente mi fanno male ricordare ha accettato la cura e le sedute psichiatriche.Però questa volta è stata più lunga, alternava periodi di iperattività a periodi di completa apatia ed attacchi di panico. Mi creda è stato difficile ma con l'aiuto di tutti e principalmente l'amore del marito è stata meglio. Però a periodi le ricompaiono le crisi: diventa iperattiva, non fa altro che pulire,è nervosissima specialmente contro il marito, parla in maniera concitata e di situazioni avvenute tanti anni fa. E' sempre sotto terapia farmacologica prende mezza compressa la mattina non so di che mi dice mio fratello per tirarla su e la sera delle gocce che l'aiutano a dormire. Sembra che oggi abbia accettato di riandare lunedì dallo pischiatra speriamo che non cambi idea. La situazione è veramente esasperata mio fratello non sa più che fare e come deve gestire la cosa. Cosa mi consiglia? Ma è possibile che tutto questo possa dipendere dal parto? é qualcosa di inaccettabile ricordo che quando ha avuto la seconda bambina io ero dietro la porta della sala parto ed ho ancora nelle orecchie gli urli che lanciava: erano urli disumani urli che non avevo mai sentiti che mi facevano e mi fanno paura. Potrà guarire o si porterà dietro questa malattia? C'è ereditarietà in ciò? Grazie per la cortese risposta!
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
gentile utente
la diagnosi non e' chiara ne' fornisce elementi utili. Probabilmente la situazione e' indipendente dal parto.
la diagnosi non e' chiara ne' fornisce elementi utili. Probabilmente la situazione e' indipendente dal parto.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
dopo
Ex utente
Gentile dottore La ringrazio per la sua risposta anch'io ho pensato che non potesse essere collegata al parto ma si è manifestata proprio subito dopo il parto, quando lei è stata riportata in camera era già un'altra persona.
Comunque ha un fratello, più grande di lei, che non so cosa abbia di preciso però non è capace di intendere e di volere sta sempre sotto psicofarmaci.Lei forse ha problemi personali che si porta dietro perchè durante le crisi forti parlava di cose di quando era bambina, litigava con la madre per cose vecchie (e questo sta avvenendo anche in questi giorni).Non so, ho paura per i due bambini, anche se per loro stravede, per mio fratello (mi creda,si conoscono dalle scuole medie lui l'ha sempre venerata, non le ha fatto mai mancare nulla: vacanze, uscite, parrucchiere, estetista, bei vestiti, lei tiene tantissimo al suo aspetto fisico).
Non saprei cosa altro dirLe domani insieme a suoa madre andrà prima dal medico di famiglia che da un pò di tempo Le ha dato una cura e poi con il marito dalla psichiatra.
Crede che ne uscirà? Capisco che la cosa è complessa per una diagnosi al volo ma ho paura. Sono una famiglia bellissima , loro belli come il sole ed i due figli stupendi la femminuccia di una bellezza che fa paura a perderal d'occhio. La ringrazio e mi scusi per lo sfogo.
Cordiali saluti.
Comunque ha un fratello, più grande di lei, che non so cosa abbia di preciso però non è capace di intendere e di volere sta sempre sotto psicofarmaci.Lei forse ha problemi personali che si porta dietro perchè durante le crisi forti parlava di cose di quando era bambina, litigava con la madre per cose vecchie (e questo sta avvenendo anche in questi giorni).Non so, ho paura per i due bambini, anche se per loro stravede, per mio fratello (mi creda,si conoscono dalle scuole medie lui l'ha sempre venerata, non le ha fatto mai mancare nulla: vacanze, uscite, parrucchiere, estetista, bei vestiti, lei tiene tantissimo al suo aspetto fisico).
Non saprei cosa altro dirLe domani insieme a suoa madre andrà prima dal medico di famiglia che da un pò di tempo Le ha dato una cura e poi con il marito dalla psichiatra.
Crede che ne uscirà? Capisco che la cosa è complessa per una diagnosi al volo ma ho paura. Sono una famiglia bellissima , loro belli come il sole ed i due figli stupendi la femminuccia di una bellezza che fa paura a perderal d'occhio. La ringrazio e mi scusi per lo sfogo.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 17/05/2009.
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