Rapporto con l'altro sesso e problemi esistenziali gravi

Buonasera, dott.ri sono un ragazzo di 23 anni e vi invio questo messaggio per chiedervi un aiuto psicologico in merito ad alcune ossessioni che mi stanno venendo.. praticamente ho avuto da semrpe gravi problemi dermatologici che non ho ancora risolto e pure uno stato di obesita' per adesso superato e quindi non ho mai avuto la ragazza. da diverso tempo sto in cura con dell'amisulpride per via di uno stato depressivo che mi pregiudica l'esistenza causato praticamente dalle gravi limitazioni che ho nel sociale: non esco di casa da 7 anni SETTE ANNI mi sono isolato, non ho amici, non ho voglia di lavorare.. sto MALISSIMO e no so cosa fare non voglio uscire e fare figure da babbeo almeno fino a quando non avro' risolto i problemi che mi tengono rilegato e qui stretto in questa morsa continuo a chiedermi come faro' a trovare una ragazza ridotto come sono, frustrato e senza la minima esperienza di vita.. vedo solo nero e solo grossi fallimenti. di recente andare su facebook e vedere vincenti alcune persone che mi sono lasciato alle spalle mi ha creato una sorta di stato di sopraffazione e mi sento affogare. gli anni sono passati troppo velocemente e sono ancora pieno di problemi piu ci penso piu vado in tilt.. a volte non poter fare sesso con una ragazza mi fa infuriare e l'unica cosa che vorre è essere morto. tanto che a breve credo che firmero' un modulo per la cremazione sperando in un incidente stradale. se le sembra normale quello che mi tocca scrivere.. putroppo posso solo pensarla così. il pensiero di non aver mai avuto la ragazza e di non aver mai avuto esperienze sessuali e non mi sta alienando e come vedete non so cosa fare.. non so come approcciare e soprattutto sentirmi sicuro di me.. vedo che tutti vanno per discoteche per averla FACILE ma questa condizione la trovo realmente idiota anche perchè sono solo postazzi pieni di cretini e deficenti.. dovevo fare l'universita' pero' pure gli studi sono andati a quel paese per via dei casini che ho avuto in adolescenza e ora non SO COME CONOSCERE GENTE INTERESSANTE E CON BUONI GUSTI non cretinate belen, corona tronisti ecc..

cosa posso fare? come mai mi tocca subire questo schifo???


Grazie, saluti.
[#1]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 122
Gentile ragazzo, comprendo la sua condizione e la reazioni a tale, ma da quello che scrive sembrerebbe che in lei vi siano anche delle idee piutosto radicate che la spingono a rinforzare determinati comportamenti di chiusura e isolamento.

da un lato vorrebbe partecipare alla vita sociale e dall'altro ritiene che questa sia contornata da cose futili e cretine per le quali non vale la pena tentare. Qual'è la conseguenza di tutto questo? il ritirarsi ancor di più con un ulteriore aumento del vissuto depressivo di isolamento e solitudine.

Credo che questo stile di pensiero andrebbe messo in discussione con l'aiuto di un professionista (psicologo/psicoterapeuta). Se davvero vuole uscirne non perda altro tempo.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#2]
Dr.ssa Chiara Luisa Pataccoli Psicologo, Psicoterapeuta 143 4
Gentile Utente,
da ciò che lei scrive sembra che la sua vita sia pregiudicata dalla presenza di gravi problemi dermatologici. Mi corregga se ho capito male. Nel caso così fosse, le suggerisco di provare a rivolgersi ad uno psicosomatista esperto, il quale potrebbe aiutarla in maniera più completa sia ad affrontare la patologia organica, sia sul versante psicologico.
Non escludo che la rabbia che lei prova in questo momento possa portare ad un acuirsi delle manifestazioni dermatologiche, una rabbia inespressa infatti può facilmente iscriversi sulla pelle.
Cordiali Saluti

Dr.ssa Chiara Luisa Pataccoli

Psicologa Psicoterapeuta Aneb

psicologia.udine@gmail.com

[#3]
Dr. Carlo Conti Psicologo, Psicoterapeuta 122 5 1
Gentile Utente,
a mio parere dovrebbe cercare di fare le cose in modo graduale: iniziare con l'uscire da casa, crearsi una vita sociale e poi successivamente provare ad avere delle storie con delle ragazze.
La sua frustrazione, il suo isolamento, il suo senso di fallimento derivano da un cattivo rapporto col suo corpo: ha parlato di problemi legati al sovrappeso e problemi dermatologici. Prenda in considerazione l'idea che questi sintomi fisici, possano anche avere una causa psicologica, per cui uno psicosomatista, come le ha consigliato anche la dott.ssa Pataccoli, potrebbe essere un'ottima soluzione.
Io le consiglio anche di contattare un dietologo o un nutrizionista, per risolvere il problema del sovrappeso. Poi col tempo potrebbe anche decidere di andare in palestra, o fare in generale attività fisica, per scolpire maggiormente il suo corpo.
E' però importante non perdere tempo ed essere determinati, ricordi che ha solo 24 anni.

SALUTI
Dott. Carlo Conti
carloconti5@tiscali.it

SALUTI
Dr. Carlo Conti
www.spiritoepsiche.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
il problema no? quello che mi fa incazzare abbestia è che non avendo mai fatto quella cosa lì.. (a parte qualcosa da ragazzino, ma poca roba) ho paura all'atto pratico di sembrare solo un povero idiota. gia sento che nessuna mi vuole, lo sento a pelle. a 23 anni non averlo fatto è solo una vergogna. robe da nascondersi come saddam hussein.. veramente.

POI HO UN ALTRO GROSSO PROBLEMA non riesco a credere nell'amore, zero proprio. per me tutto ha matrice nella fortuna, nei soldi e nell'aspetto esteriore. se poi c'è qualcosa è di poco conto, ritengo tutto molto irrilevante. tanto che non concepisco il matrimonio o il fidanzamento. molto probabilmente se non avessi avuto di questi problemi farei solamente sesso occasionale con amiche. il problema adesso è che non mi va di sciupare la prima volta con una che non amo seno' facevo prima con una prostituta e ne mi va di chiedere l'elemosina stile: ho avuto i casini uffi.. sto male uffi.. PATETICO.
Ogni volta che mi capita di avere un erezione la frustrazione arriva livelli realmente insopportabili. cosa posso farci?

mi capite dove vado in tilt?? poi non SO ASSOLUTAMENTE COME INCONTRARE GENTE non ho alcun interesse a parte il cinema passione che sto inesorabilmente perdendo dato che ormai mi annoia pure quello. non ascolto musica dato che mi deprime. gli sport con una palla mi fanno schifo li trovo stupidi e ho paura di fare le arti marziali per via del dolore e oltretutto sono stressanti da morire. NON HO INTENZIONE DI USCIRE CON GENTE QUALUNQUE INCONTRATA IN PALESTRA O AL BAR. eccolo qui un altro gioco-forza che mi impedisce di vincere nella vita. non abito nemmeno in città..


la verita' è che dovevo fare cinema al dams e poi li cercare amici. ma ormai è tardi.. non ho manco il diploma.. altra figuraccia. SOSTANZIALMENTE per via di quello che mi è successo mi sento sputtanato e non so come riparare al danno.

magari forse medicitalia non è la sede adatta per questo mix di ossessioni che vi ho esposto.. non so ditemi voi..

ancora grazie, saluti e scusate il linguaggio.
[#5]
Dr. Antonio Vita Psicologo, Psicoterapeuta 708 23 51
Gentile Utente,

La capisco benissimo perché conosco casi simili trattati.

Si trovi un buon psicoterapeuta, possibilmente, ma non è detto che sia il solo praticabile, di tipo umanistico-analitico.
Lei ha bisogno di ri-prendere il gusto e il piacere della vita.
Il fatto che a 23 anni "non ha mai fatto quella cosa là" non è un problema. Ci sono ragazzi che hanno iniziato a 16 anni, ma a 25 fanno ancora molto male l'amore, malissimo. E sono anche imbranati.

Credere nell'amore è un problema che assilla tutti, anche molti psicologi che poi riescono a superare crisi e problemi. E gli psicologi si affidano ad altri psicologi per essere seguiti in questo percorso.

Lei? Perché non va da uno psicoterapeuta (psicologo avviamente)?

Per una ricettina pratica (che di solito non do, non diamo noi psicologi), perché non inizia ad iscriversi ad una palestra per due volte alla settimana, e per altre due volte ad una scuola di ballo? Già uscirebbe di casa 4 volte la settimana, incontrerebbe altri ragazzi e ragazze, stabilirebbe dei rapporti sociali. Parlerebbe con qualcuno, con persone che hanno problemi, sentono emozioni, vivono esperienze, manifestano opinioni etc.
Chiudersi in casa è come mettersi in una gabbia e buttare via le chiavi del cancelletto d'entrata.

Provi.

E si trovi un bravo psicologo. Coraggio

E tanti auguri.

[#6]
Dr. Massimo Lai Psichiatra 832 30 24
Gentile utente,
la sua rabbia è comprensibile ma sembra che percepisca la realtà esterna in un modo non del tutto corretto.
Vorrei porle solo una domanda:
perché prende amisulpride e quanta ne prende?

Cordiali saluti

Massimo Lai, MD

[#7]
Dr. Antonio Vita Psicologo, Psicoterapeuta 708 23 51

Gent.le Amico,
Mi rifaccio alla domanda del dr. Lai.

Perché la neurologa, mi pare, che la segue (- e perchè la segue), le ha dato questo farmaco? Per l'ansia?

Non le pare che siano coinvolti tutta la sua persona e tutti i suoi stati emotivi e sentimentali?

[#8]
dopo
Utente
Utente
grazie delle risposte, il farmaco mi è stato prescritto per sintomi simili alla distimia anzi credo dismorfismo di avere quella malattia e sospettati sintomi psicotici non ho capito bene in quale ambito.. penso inerenti al mio dismorfismo corporeo. mi è stato dato un antipsicotico ma mi faceva stare solo male.

prendo 50mg di amisulpride. mi da un minimo di lucidita' e mi stabilizza un po l'umore..

stanno sbagliando terapia?? è vero che fa ingrassare??
[#9]
Dr. Massimo Lai Psichiatra 832 30 24
Gentile utente,

per alcune forme di distimia potrebbe anche andare bene come farmaco e dosaggio. Per i sintomi psicotici non è sufficiente come dosaggio.

Da quello che racconta tuttavia sembra che la terapia non sia sufficiente per lei.

Le consiglierei una valutazione da uno psichiatra per valutare nuovamente la situazione e avere un nuovo orientamento.

Cordiali saluti
[#10]
dopo
Utente
Utente
è stato proprio un primario chiamato dalla mia psichiatra a prescrivermi questo farmaco, anche se dubito che possa fare molto.. penso che dovrei prenderlo a vita dato che non appena smetto torno a stare malissimo. probabilmente non ne usciro' mai visto che praticamente non mi interessa quasi nulla. solo un po il cinema ma come ho gia detto prima pure li mi sto spegnendo.. putroppo non esistono medici che abbiano la facolta' di distorcere il tempo a loro piacimento facendomi recuperare il tempo perduto idem medici che curano disgrazie con la fortuna. ormai sono arrivato a capire che conta solo quella.

grazie delle risposte saluti
[#11]
Dr. Massimo Lai Psichiatra 832 30 24
Lei parte sfiduciato nelle cure ma riconosce che il farmaco le fa bene altrimenti starebbe peggio, scrive.
Con una nuova valutazione potrebbero cambiarle la terapia oppure associare altri farmaci.
Potrebbe pensarci.
saluti
[#12]
dopo
Utente
Utente
ma l'amisulpride fa ingrassare?

comunque ho un altro grande blocco che mi fa rifiutare la realtà il quale è caratterizzato dall'assoluta incapacità di accettare una ragazza non vergine.. vorrei che fosse la prima volta per entrambi e ragazze carine a 23 anni vergini NON ESISTONO. come faccio a capirlo al volo??? comuqnue per come sono messo io credo che saro' in ordine fra qualche anno il che mi rendera' realmente sfatto di solitudine e depressione. gia ora sono su quella strada lì.. ditemi voi se si puo' essere messi così a 23 anni! mi vergogno troppo ad uscire. vedo solo insulti. la gente poi parla alle spalle. schifo su schifo ebbasta. non posso nemmeno cambiare vita trasferendomi all'estero in posti come l'australia dato che il mio problema me lo impedisce.. ma forse questo sito non è la sede adatta. credo che nemmeno un psicoterapeuta privato mi possa mettere aposto la vita dato che ormai è deragliata così..

mi è pure quasi impossibile placare l'ira che provo a pensare a tutte quelle persone che mi sono lasciato alle spalle e che mi hanno solo deriso e che adesso stanno conducendo vite assolutamente invidiabili e appaganti da ogni punto di vista. maledetti loro non li sopporto. scusate ma almeno la mia è invidia giustificata..
[#13]
Dr. Antonio Vita Psicologo, Psicoterapeuta 708 23 51


Gentile Utente,

Ne escerà attraverso un percorso psicoterapeutico che le permetterà di prendere coscienza di tutto quello che le provoca una difficoltà di vivere e di accettare i vari problemi dell'esistenza.
La vita è bella, ma occorre a volte che non ci siano né persone, né idee ossessive e massacranti che non ci permettano di conoscere quelle sfumature di vita che ci sorridono e che ci sono amiche.
Eppure non abbiamo fatto del male a nessuno.
Purtroppo è così a volte, ma poi le nubi se ne vanno e il sereno ritorna.

Vedrà che ce la farà.
[#14]
Dr. Massimo Lai Psichiatra 832 30 24
Come fa a essere certo delle sue affermazioni?

L'amisulpride potrebbe far aumentare l'appetito ma lei ne prende molto poca.
Le consiglio di consultare uno psichiatra per rivedere la terapia.

Caordiali saluti
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