Adottare un cane

So che la mia domanda può risultare strana,ma non vorrei prendere decisioni dettate da un impulso momentaneo. Tempo fa per la stessa motivazione ho preso un cagnolino, siccome era assolutamente ingestibile, (abbaiava quando rimaneva solo per intere giornate, mordeva i passanti,in più era indipendente e mi dava un sacco d'ansia) insomma ho dovuto regalarlo ad una mia amica con la promessa di non prendere più un impegno del genere. Dopo questa premessa vorrei dire che ,parlando con la mia psicologa ,mi ha fatto riflettere sul significato che ha per me avere un cagnolino, mi sembra di aver capito che ho spostato l'interesse su di lui ,in quanto avevo una dipendenza affettiva molto forte verso un uomo che non ho più e non vedo da 5 anni.
Quando sono stanca o fragile eccomi che mi si ripresenta il problema di rifigiarmi in quella figura, adesso mi succede anche con la figura del mio cagnolino. Trovo dell'anomalia in questo aiutatemi a capire , per aiutarVi a conoscermi potrete leggere anche un messaggio che ho mandato in psichiatria dove parlavo della sospensione della paroxetina.
La domanda precisa è se con queste mie fragilità avere un cagnolino mi potrebbe aiutare psicologicamente o questo rappresenta solo una necessità momentanea? Vi ringrazio veramente tanto e cordialmente Vi saluto
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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,
i pochi elementi a disposizione non permettono di rispondere adeguatamente alla sua richiesta. D'altra parte ritengo che il sostegno psicologico di cui usufruisce possa rivelarsi una risorsa in tal senso. Con tali premesse, credo sia importante verificare se il cagnolino rappresenta un sano desiderio o se al contrario risulta essere un sintomo che maschera una problematica più profonda.

Cordialmente.


Stefano Garbolino

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

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Dr. Federico Sasso Psicologo 16
Concordo pienamente con il mio collega...troppo pochi sono gli elementi per poter risponder. Personalmente ritengo utile potersi occupare di qualcuno, discorso diverso è il dipendere...le consiglio di approfondire con la psicologa che già la sta seguendo per valutare meglio il significato del prender un cagnolino per lei.

www.psicologinrete.it
federicosasso78@libero.it

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dopo
Utente
Utente
Personalmente penso che questo desiderio nasconde sicuramente una problematica profonda, potrei ipotizzare mancanza di riferimenti in momenti di fragilità. E' inutile dire che ho due figli adulti e meravigliosi mi vogliono molto bene, ma purtroppo non riescono a colmare questo...vuoto che ho cercato di riempire con una dipendenza affettiva (un padre che non ho mai avuto).
Due anni fa quando questa persona ha trovato, giustamente ,un'altra compagna io ho tentato diverse volte il suicidio, malgrado fossi ricoverata nel reparto psichiatria.
Il mio discorso affrontato con la mia psicologa sulle motivazioni per cui avevo preso il cane mi hanno fatto capire che in qualche modo trasferivo su di lui i sentimenti che provavo per quell'uomo e dal cagnolino desideravo ricevere un amore totalitario, quello che esiste solo nelle favole.
Concludo dicendo che fra qualche giorno ho l'ultima seduta con la psicologa, in quanto a parte questo dilemma, mi sembra che il risultato che abbiamo avuto possa essere soddisfacente.
Una mia considerazione è quando si hanno delle grosse problematiche, in parte si possono alleggerire ma eliminarle sia impossibile........diciamo si possono gestire. Sono i momenti di stanchezza o di stress che li fanno riemergere, esattamente quello che sta succedendo a me.
Agli anziani i cagnolini fanno bene perchè hanno qualcuno a cui badare,lo stesso beneficio possono darlo ad una persona con questo tipo di lacuna psicologica?
vi ringrazio molto. Caterina
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
certo un cane può fare sicuramente bene, ma secondo me Lei dovrebbe chiedersi "Io potrei fare bene al cane?", nel senso che il cagnolino ha tutta la dignità ed il diritto di fare una vita serena e tranquilla, anche il cane si affezziona, forse più lui nei nostri confronti che non viceversa. Per cui, proverei a mettermi nei panni del cucciolo: sarò in grado di accudirlo adeguatamente? Avrò tempo ed energie per lui?

Ne parli con la psicologa. E tanti auguri

Daniel Bulla

dbulla@libero.it

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

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dopo
Utente
Utente
Probabilmente il mio è un discorso troppo egoistico..............grazie a tutti.
Caterina
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Dr.ssa Flavia Ilaria Passoni Psicologo, Psicoterapeuta 163 1
Gentile utente,
i benefici della relazione reciproca che può instaurarsi con un animale domenstico son ben noti, tanto da assimilarli ad alcune funzioni terapeutiche come avviene nella Pet Terapy.
La relazione assume però significati e funzioni diverse a seconda dello specifico caso e ad ogni modo sarebbe inappropriato considerare tale rapporto una relazione vicaria rispetto a quella che si avrebbe con una persona.
Pertanto risulta diffcile parlare di spostamento della dipendenza affettiva e ricerca di funzioni di sostegno e di punti di riferimento in un animale domestico, pur con tutto l'affetto che si può dimostrare nei confronti di esso.
D'altra parte non può nemmeno pensare che quest'ultimo venga strumentalizzato per rispondere alle sue esigenze e bisogni avendone esso stesso di propri e legittimi che vanno assolutamente rispettati.
Dato che ha già affrontato la questione con lei può partire dagli spunti che ha trovato in questo post per chiarire ulteriormente l'argomento con la sua psicologa.

Con i migliori auguri
F.I.Passoni
studiopsicologia@hotmail.it

F.I.Passoni
Dir. di SYNESIS, Centro di Consulenza Psicologica, Psicoterapia & Ipnosi Clinica

studiopsicologia@hotmail.it

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dopo
Utente
Utente
Gent.ma dott. Passoni, sono rimasta veramente colpita dalle sue parole, trovo che Lei abbia pienamente ragione. Io non le nascondo che sono delusa, speravo di colmare questa mia lacuna, pensavo inoltre che tutti fondamentalmente quando adottano un cane, in fondo in fondo, hanno un bisogno psicologico da colmare, non avevo considerato che il mio invece non ha ,diciamo, i requisiti più giusti.
Mi permetta la considerazione che quel vuoto interiore che ho nei momenti di crisi depressive, che per fortuna non sono più frequenti, non verranno mai colmati, faranno parte di me.........
La ringrazio e la saluto cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Sono andata a guardare qualche articolo sulla pet terapy e mi sembra di capire che ,comunque indipendentemente dalle mie interpretazioni circa le motivazioni per cui desideravo un cagnolino, per patologia come la mia viene comunque consigliato.
Scusate l'insistenza, ma non sto cercando un vostro consenso, forse non lo prendo comunque, ma mi piace capire e nella terapia psicologica non sento mai opinioni personali che a mio avviso mi farebbero capire meglio.
Vi ringrazio molto e vi saluto cordialmente