Problemi nel rapporto con mia moglie

Ho 32 anni e sto insieme a mia moglie da quando ne avevamo 16. Con lei non abbiamo mai avuto un rapporto sessuale, anche se abbiamo un ottimo rapporto affettivo e ci vogliamo bene. Il problema è che lei è 'disponibile' molto poco spesso, almeno per come la vedo io, capita che abbiamo relazioni intime massimo una volta al mese. Così da tempo, piano piano, ci accarezziamo, ci baciamo, la masturbo anche, ma fino a qualche anno fa di rapporti sessuali niente. Da qualche anno ci proviamo, anche perchè vorremmo avere figli, però un passettino alla volta, ogni due o tre mesi. Il problema è che comincio a sentirmi un po' preso in giro. Se andiamo avanti così ho la sensazione che ci vorranno anni prima che si combini qualcosa, avremo un figlio a 40 anni, e non mi sembra proprio il massimo. Tra l'altro io mi sento decisamente poco desiderato e 'fiero' del mio ruolo di maschio, sentendo in giro, forse è stupido, ma sento medie di 100 rapporti l'anno quando per me la cosa diventa 7 o 8. Con mia moglie mi trovo bene però comincio a non poterne più, mi ritrovo insonne la notte con la fissa in testa, sta diventando un'ossessione, non penso ad altro tutto il giorno. Avevo pensato di rivolgermi ad un qualche specialista... ma chi? Mia moglie poi insiste che la cosa piano piano va avanti e non serve (è vero, ultimamente abbiamo provato, però le due volte negli ultimi sei mesi, immaginatevi l'ansia, alla fine non abbiamo combinato nulla). Insomma non so che fare ma vorrei evitare che la situazione scoppi da parte mia... sto cercando di avere pazienza, ma credo di averne avuta ormai da anni e anni... o devo aspettare ancora? Sono forse io l'orco troppo famelico o potrebbe esserci qualche disturbo? Mi faccio delle idee eccessive? Grazie.
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Dr. Francesco Favaretti Camposampiero Psichiatra, Psicoterapeuta 36 1
Gentile Interlocutore, la situazione di coppia descritta è tale da richiedere sicuramente un intervento di consulenza o di terapia. Una prima ipotesi è quella di una consulenza sessuologica alla coppia in modo tale che il problema di comunicazione all'interno della coppia sul piano sessuale (e non solo) possa essere affrontato da entrambi con l'aiuto di un esperto. Un'altra possibilità è che chi nella coppia pone più ostacoli o avverte più freni all'attività sessuale (nel suo caso, sua moglie), rendendosi conto di mettere a rischio il futuro della coppia, decida di iniziare un percorso di psicoterapia per cambiare qualcosa di sè e del proprio atteggiamento verso la sessualità. Se poi anche lei volesse avere un colloquio con uno psicoterapeuta per capire meglio il suo timore di "scoppiare" o di essere l'"orco famelico" penso che questo potrebbe comunque esserle di aiuto.
Molti cordiali saluti e auguri.
F. Favaretti Camposampiero

dott. Francesco Favaretti Camposampiero

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Dr. Cristiano Pacetti Psicologo, Psicoterapeuta 8
Salve,
intervengo solamente per suggerire a lei e a sua moglie un percorso di terapia di coppia, che sia da stimolo per capire e superare nel miglior modo possibile una situazione che va avanti ormai da molti anni. Non dev'essere sicuramente essere stato facile convivere per un così lungo periodo di tempo con questa dinamica, dinamica che comunque coinvolge tutti e due, e che proprio per questo dovrete cercare di risolvere assieme. Esistono in Italia degli ottimi centri di psicologia relazionale, e sono sicuro che, se lo vorrete entrambe riuscirete ad affrontare e risolvere questo problema.

Con i migliori auguri
Dott. Cristiano Pacetti

Dott. Cristiano Pacetti
Psicologo - psicoterapeuta
Consulente Tecnico d'Ufficio presso il Tribunale di Prato

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Dr. Teresa Maggio Psicologo 1
I problemi di carattere sessuale sono espressione della relazione che si istaura all'interno della coppia è possono essere risolti se la coppia riconosce che il problema non appartiene nè a lui o nè a lei ma ad entrambi. chiedi a tua moglia di dimostrarti quanto ci tiene a voi seguendoti da uno psicoteraputa esperto che sarà darvi speranza e aprire nuove possibilità di comunicazione motivardola ad affrontare il problema. nel caso in cui tua moglie si rifiutasse in maniera ostinata prova ad iniziare tu una terapia, spesso infatti il cambiamento del patner è la migliore strategia per convincere il coniuge incredulo della bontà di un percorso di crescita personale.

IL nostro benessere passa anche attraverso una sessualità appagante e soddisfacente, per cui diventa estremamente frustrante non godere appieno di questa dimenzione o sottovalutarne l'importanza pena l'aumento dell'aggressività che si può manifestare in manira passiva ad esempio atttraverso il rifiuto o l'oppositività o sfociare in sintomatologie di carattere somatico. Prenditi cura di "voi" prendendo tu l'iniziativa e chi ha tempo non apetti tempo. un grosso in bocca a lupo
Dott teresa maggio

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Dr. Daniele Bonanno Psicologo, Sessuologo 72 1
Gentile utente,
concordo certamente con quanto indicatole dai colleghi.
Senza dubbio statistiche e numeri hanno poco a che fare con l'intimità e la soddisfazione sessuale della coppia ma, da quanto scrive, il vostro equilibrio relazionale rivela una fase di importante cambiamento che in genere necessita di un suo tempo e di una certa gradualità. Una consulenza psico-sessuologica di coppia potrà aiutarvi ad orientare tale processo evolutivo nel modo più funzionale al vostro benessere; non necessariamente si tratta di cercare orchi o disturbi.
Un saluto.

Daniele Bonanno
bonanno@aisps.net

Dott. Daniele Bonanno
Psicologo perfezionato in Sessuologia Clinica
bonanno@aisps.net - http://www.aisps.net

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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
gentile utente,
non c'è nessun orco, se non la crisi emotiva nella quale versate in questo periodo, per cui mi associo ai colleghi nel consigliarle una consulenza psicologica

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

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Dr.ssa Flavia Ilaria Passoni Psicologo, Psicoterapeuta 163 1

Gentile utente,
si tranquillizzi circa le sue eccessive pretese in questo senso, come le hanno indicato i colleghi non necessariamente si deve andare a caccia di orchi o disturbi e la ricerca di una vita sessuale appagante e vissuta e pieno non è affatto una colpa ma al contrario del tutto legittima e spesso indispensabile per il buon funzionamento della coppia. Mi sorprendo al contrario che questa situazione abbia iniziato a causarle disagio solo ora.
Nessun allarmismo: il consiglio di una consultazione forse prima Psicologica che specilaistica sessuologica resta l'indicazione elettiva.Non è tardi per una revisione di coppia.

Con i migliori auguri
F.I.Passoni
studiopsicologia@hotmail.it

F.I.Passoni
Dir. di SYNESIS, Centro di Consulenza Psicologica, Psicoterapia & Ipnosi Clinica

studiopsicologia@hotmail.it