Crisi di matrimonio o individuale?

Buongiorno,
Sono una ragazza di 25 anni, sposata da 4 con un ragazzo di 26 anni. Insieme abbiamo una bambina di 4 anni. Il nostro rapposrto da fidanzati è sempre andato bene. eravamo in sintonia, ci divertivamo e stavamo bene anche senza fare qualcosa in particolare; poi sono rimasta incinta e tutto è cambiato. Io ho sempre voluto un matrimonio, lui ha sempre sostenuto la convivenza. Lui probabilmente spinto dal fatto che non ero sicura se sarei andata a vivere con lui senza una proposta di matrimonio e dai suoi geniotori che viuvono molto di apparenza, mi ha chiesto di sposarlo. Ci siamo sposati ma le cose ovviamente non sono mai migliorate. Nel giro di 4 anni le discussioni frequenti che abbiamo avuto sono state perchè secondo lui io non faccio abbastanza a livello domestico, io d'altro canto vedo che lui nn fa nulla x aiutarmi, critica e basta, nn ha mai iniziativa nè con me nè con la bambina nè tanto meno con la gestionedella casa. Lo sento sempre distante, l'unico momento in cui si avvicina è quando vuole fare sesso. La mia convinzione è quella che lui non voglia questa vita ma che noon possa fare diversamente a causa di quello che penserebbe la gente. Ne abbiamo parlato diverse volte ma lui ha sempre negato confermando di amarmi molto. Quello che mi chiedo è come si possa amare senza dimostrare il sentimento. A dir la verià non gli credo. Ogni volta è sempre la stassa storia, gli chiedo di farmi vedere in qualche modo che mi ama, lui mi dice di sì e poi il nulla. Sono in una forte crisi e lui sembra non capirlo nonostante gli sia statio detto chiaramente più volte. Ora ci staimo trasferendo in un altro paese lontano da amici, genitori e ogni riferimento. ho paura di cominciare un nuovo capitolo della mia vita con lui come unico punto di riferimento perchè non riesco a vederlo come tale.e' come se lui sopportasse tutto sempre. Non riesco a capire se sono io che ho qualche difficoltà e sono , come lui mi dice sempre, solo una rompiscatole o se è stato tutto uno sbaglio: l'inseguire un sogno (il matrimonio) indipendentemente dalla persona che avevo accanto.

Vi ringrazio per la disponibilità
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile ragazza, mi pare di capire che il vostro arrivo all'altare sia stato dettato più dai doveri che da un genuino - e condiviso - desiderio di sposarvi. È possibile che la gravidanza imprevista, unita al fatto che lui fosse contrario a sposarsi, gli abbiano lasciato dentro un conto in sospeso, rimasto aperto. In genere, nelle coppie succede che quando si fanno delle scelte per l'altro, ma delle quali non si è convinti, poi si trovi il modo di "fargliela pagare", in qualche modo.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 122
(..)i divertivamo e stavamo bene anche senza fare qualcosa in particolare; poi sono rimasta incinta e tutto è cambiato. Io ho sempre voluto un matrimonio, lui ha sempre sostenuto la convivenza (..)

Gentile ragazza, figli e matrimonio cambiano la vita e la stravolgono soprattutto quando non si è sicuri di determinate scelte. Spesso lui acconsente solo per non perdere la partner pur non cercando quel tipo di vita. Ed è in virtù di questo che i veri desideri vengono a galla. Il più delle volte il partner meno convinto della scelta , con certi atteggiamenti, invia dei messaggi celati del tipo " hai voluto darmi questa vita, ecco le conseguenze" e lo fa ovviamente con i comportamenti piuttosto che con le parole.
(..)Lui probabilmente spinto dal fatto che non ero sicura se sarei andata a vivere con lui senza una proposta di matrimonio e dai suoi geniotori che viuvono molto di apparenza, mi ha chiesto di sposarlo (..)

in questi casi i conflitti sono l'espressione della coppia non del singolo ed in coppia andrebbero trattati.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le sig.ra,
lei e suo marito state facendo due percorsi paralleli e forse per questo fate fatica ad incontrarvi preferendo lo "scontro".
Un percorso di psicoterapia di coppia potrebbe aiutarvi a sintonizzarvi sui vostri bisogni individuali e di coppia,
il trasferimento potrebbe assumere simbolicamente il significato di un nuovo inizio che vi veda entrambi attivamente coinvolti nella costruzione di un nuovo progetto di vita insieme come coniugi nonché come genitori.
Cordialmente

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it