Non pratica mai il sesso orale

Buongiorno, ho una relazione da circa 5 mesi con un uomo di 51 anni; non pratica mai il sesso orale. Non ho mai voluto chiedergli il perchè, pensavo che con l'approfondimento della conoscenza, ciò sarebbe avvenuto spontaneamente. Ancora niente, è giusto farglielo notare e chiedergli il motivo per cui è restio?

Grazie per l'attenzione
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Dr.ssa Paola Maria Taufer Psicologo 9
La fellatio può indurre il maschio all'orgasmo ed alla eiaculazione. Solitamente per gli uomini è una pratica molto gratificante in quanto viene percepita come una forma di dominio sul partner.
Il cunnilingus è una pratica che per alcuni uomini è piacevole, ma per altri assolutamente no, poiché non tollerano l'odore della partner. Questo potrebbe essere un motivo e diventa naturale parlarne molto serenamente.
Sono invece entrambe che non vengono praticate?
La maggior parte delle persone pratica sesso orale nei preliminari, per giungere poi al rapporto con penetrazione.
Sarebbe importante capire se per lei sia invece preferibile giungere all'orgasmo tramite sesso orale.
In ogni caso si può senz'altro parlarne, evitando il rischio di far accrescere la propria insoddisfazione.

Dr.ssa Paola Maria Taufer
psicologa Trento, Villa Banale, Milano

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Utente
Utente
Buongiorno,
intanto la ringrazio per la risposta. Il problema è proprio questo, la fellatio io la pratico, ma lui non ha mai neanche provato. Non vorrei essere sempre io a chiedere certe cose.Mi sembra che non sia giusto.

Grazie per il consiglio
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
>>> Mi sembra che non sia giusto.
>>>

Gentile utente, questo è appunto il suo punto di vista, ma dovrebbe parlarne insieme a lui, per scoprire il suo.

>>> Non vorrei essere sempre io a chiedere certe cose.
>>>

Ma se non ha provato a farlo nemmeno una volta, cosa intende con "sempre"?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr.ssa Sarah Cervi Psicologo, Psicoterapeuta 74 1 1
Gentile Utente,
ha provato a chiedere al suo compagno come mai non ha neanche mai provato ad avere rapporti orali? E lei gli ha espresso il suo desiderio di praticarli? E' piuttosto controproducente aspettare che sia l'altro a decifrare i nostri bisogni e desideri e a soddisfarli...l'altro non ha il compito di leggere nei nostri pensieri e nel nostro cuore, sta a noi prenderci cura delle nostra necessità.
Anche riguardo alla sessualità è importante stabilire una buona comunicazione di coppia in cui scambiarsi le proprie sensazioni e desideri,trovando il punto di incontro.

Sarah Cervi
www.psicologadellosviluppo-roma.blogspot.it
www.comunitalaquiete.blogspot.it

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Utente
Utente
Buongiorno dottore,
è vero lei ha ragione, quello è il mio punto di vista. Quando dico che non vorrei essere sempre io a chiedere certe cose mi riferisco al fatto che, all'inizio dela relazione, non aveva l'abitudine di toccarmi le parti intime; si limitava al seno. Sono stata io che gliel'ho chiesto; la domanda che mi faccio io è questa: " Se ti piace una persona fare certe cose non dovrebbe essere istintivo?".
Io sono sicura di piacergli, a volte penso che, essendo di carattere una persona molto chiusa e riservata, viva il sesso nella stessa maniera; ho paura di bloccarlo ancora di più se gli dicessi cosa mi piacerebbe che facesse. Vivo male questa cosa perchè, sinceramente, è la prima volta che mi capita; ho sempre dato per scontato che siano cose normali, e oltretutto, non sono nemmeno brutta, anzi... Mi trovo di fronte ad un uomo sposato e separato che ha anche avuto due figli e, oltretutto, di professione fa il medico...Non riesco a capacitarmi e per me, nell'ambito di una relazione, il sesso riveste ancora una parte molto importante.
Grazie ancora
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
>>> la domanda che mi faccio io è questa: " Se ti piace una persona fare certe cose non dovrebbe essere istintivo?".
>>>

La risposta è: "non sempre". Se poi lui è una persona molto chiusa e riservata, questo potrebbe articolare ancor più la risposta.

Ma potrebbe esserci anche un altro aspetto da considerare, che riguarda lei.

Lei all'inizio è riuscita a chiedergli di fare cose che lui spontaneamente non faceva, e con successo, mi pare. Ma ora non vorrebbe andare oltre, e preferirebbe non essere lei a chiedere di ricevere del sesso orale, una richiesta indubbiamente più impegnativa. Potrebbe avere a che fare con una sua paura di trovarsi di fronte a un possibile rifiuto?

Cordiali saluti
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Utente
Utente
Buongiorno dottore,
certamente la paura di essere rifiutata c'è e non lo nego. E' anche vero che le persone non hanno la possibilità di leggerci nel pensiero ma, nel momento in cui abbiamo parlato di questo lato della relazione, gli ho chiaramente detto che sono una persona che lo vive al massimo, certo non ho pensato ad essere più specifica.

In questo momento vivo male questo aspetto della relazione e, d'altro canto, non mi sento di esprimere questo mio malessere perchè ho paura di perdere una persona che, a parer mio, ha molte altre qulità positive. Non vorrei fossilizzarmi su un aspetto che, con il tempo, è destinato a cambiare.

La ringrazio per i consigli.
Buona giornata
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
>>> Non vorrei fossilizzarmi su un aspetto che, con il tempo, è destinato a cambiare.
>>>

Certo, questa può essere una via d'uscita semplice e agevole. Non deve rinunciare al suo desiderio, ma può metterlo da parte per un po'. Una volta che la relazione si sarà consolidata, allora sarà più facile chiedere qualcosa in più.

In ogni caso, un rifiuto è improbabile che lo faccia allontanare da lei. Ma il problema potrebbe nascere per la reazione che lei potrebbe avere. Quindi, prima di fare la richiesta, si prepari alla possibilità che un rifiuto potrebbe sempre riceverlo.

Cordiali saluti
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Utente
Utente
Buongiorno dottori, ci ho messo un pò di tempo e sono riuscita anche a chiedergli perchè non pratica sesso orale.
Devo premettere che all'inizio della nostra relazione si è verificato un episodio che, secondo me, ha bloccato entrambi.
So di essere portatrice sana di epatite B fin dalla nascita in quanto ho l'HBSAG positivo, ho gli anticorpi e una carica virale bassissima. Ho sempre sottovalutato questa cosa e, nelle relazioni precedenti, non ho mai detto nulla, non mi ritengo una malata...Con lui, essendo un medico, siamo venuti sul discorso dopo neanche due settimane di frequentazione e, da allora, i suoi comportamenti sono cambiati.
Ovviamente io non gli ho mai chiesto perchè, ma, come dicevo nelle mie precedenti, ho cominciato a chiedere determinate cose, non ho mai collegato il fatto che il suo blocco potesse dipendere da questa cosa, anche perchè, quando ne abbiamo parlato, essendo un medico, mi ha detto che era vaccinato e non correva alcun rischio.
Premesso ciò, quando gli ho chiesto perchè non ha mai praticato il sesso orale mi ha esplicitamente detto che era bloccato da questa cosa; inutile dire che io, a questo punto mi sento rifiutata, mi sembra di non essere accettata per quello che sono; è un problema di "salute" che non si risolverà mai.Io non so se, dopo averne parlato, le cose cambieranno, certo gli ho detto che per me quella sfera è troppo importante e vorrei viverla al massimo. Inutile dire che anche io, mi sento un pò bloccata; ne abbiamo paralto circa 10 giorni fa e, da allora ci siamo visti ma non ci sono state occasioni di intimità...Non so come comportarmi.
Grazie per l'ascolto
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Se avesse fatto subito presente queste informazioni, non sarebbe stato necessario fare altre ipotesi. Adesso il problema è chiaro.

È stata onesta a decidere di parlargli subito del suo problema di salute, ma consideri che non ricevere sesso orale non deve per forza essere la fine del mondo. Volere a tutti i costi che l'altro ci accetti in tutto è per tutto potrebbe essere una pretesa irrealizzabile. In fondo, ognuno di noi ha delle parti che possono risultare meno accettabili.

Lei dice di non sapere come comportarsi: consideri che fissarsi su questa cosa sarà la maniera migliore per costruire un problema dove potrebbe anche non essercene alcuno. Se con quest'uomo è poco tempo che vi frequentate, inoltre, insistere in questo senso non potrà che contribuire a rendergli più difficile avvicinarsi a lei.

Cordiali saluti

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Utente
Utente
Grazie Dottore,
anche io ho pensato a questa cosa ed infatti non voglio tornare più sull'argomento...starò a vedere cosa succede.

Ho solo paura di una cosa: da allora c'è stato un cambiamento da parte sua; prima di sapere qs cosa era molto espansivo nei miei confronti: telefonate, messaggi carini e voglia di vedersi...poi drastico allontanamento.

La mia paura è che questo distacco non si colmi; cerco di non essere insistente con le telefonate, i messaggi e quando decidiamo di vederci lo coinvolgo spesso e volentieri nelle mie serate con altre persone, non necessariamente siamo sempre soli io e lui...vorrei che gli ritornasse piano piano il desiderio di vedermi e di sentirmi con l' " entusiamsmo" giusto.

Sto adottando il giusto comportamento? Può essere un obiettivo raggiungibile? Ci tengo molto a questa persona, probabilmente me ne sono già innamorata.

Grazie mille
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Sì, da ciò che dice mi pare che grosso modo stia agendo bene. L'obiettivo può essere raggiungibile, ma deve mettere in conto - e questo vale per qualunque storia d'amore - che non è detto che le cose vadano nel modo sperato, anche quando si fa attenzione a fare tutti i passi giusti.

Secondo me ha fatto bene a decidere di metterlo al corrente, e se un domani dovesse ripresentarsi l'occasione con un'altra persona, farà bene a fare altrettanto.

Adesso continui a comportarsi come già sta facendo e a mantenere un atteggiamento del tipo: "Mi piaci molto, e se vorrai venire da me io sono qua. Sto cercando tuttavia di non assillarti, quindi sappi che è per questo se non ti sto troppo addosso".

Se se ne sente capace, può anche fare di più e decidere di ottenere un effetto ancora più forte. Può dirgli chiaramente: "Mi rendo conto che potresti decidere di non stare con me, per via del mio problema. Questo mi dispiacerebbe moltissimo, ma lo comprenderei e sarei pronta a sopportarlo".

Questa sarebbe la mossa più forte di tutte.

Cordiali saluti
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Utente
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Grazie di cuore dottore
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Gentile dottore,
ieri sera ho visto il mio fidanzato e, finalmente, siamo riusciti ad avere un pò di intimità. Sono molto contenta perchè, senza che io gli chiedessi nulla, ha finalmente praticato il cunnilingus.

Devo dire che, a prescindere dall'atto in se, sono stata molto contenta perchè lo ritengo un gesto molto importante nei miei confronti; è venuto incontro a quello che per me era un "malessere" ed oltretutto è riuscito a superare un suo "blocco". Ritengo che anche lui, ora, riesca a vivere la cosa in modo molto più spontaneo.

Grazie per l'attenzione e i consilgi preziosi

Buona giornata
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Bene, sono contento che la situazione si sia sbloccata.

Cordiali saluti e molti auguri