Non riesco ad essere fedele...

Salve,
...sto insieme ad un ragazzo da 9 anni...da parte mia mi manca qualcosa,ma voglio stare con lui...lo amo...è un annetto e più che non riesco ad essere fedele,è più forte di me,sento il bisogno di trasgredire,tradire,provare nuove emozioni...conosco uomini...e ci passo dei momenti belli....il pensarci mi fa stare malissimo...non nel senso che mi vengono i sensi di copla verso lui,è il pensare di non riuscire a smettere di tradire che mi fa stare male...frequento un'altro uomo da aprile e ci vediamo spesso...e io ci sto bene(anche lui è impegnato).....insomma stiamo bene...
sono malata?????
cosa devo fare???
aiuto
grazie
arrivederci
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Gentile ragazza, lo psicologo non dà giudizi morali, per cui sarebbe improprio dirle che lei è malata solo perché tradisce. L'infedeltà di per sé è una cosa abbastanza comune e prevista in quasi tutte le specie animali, sono le norme sociali dell'uomo che determinano l'atto del tradimento come moralmente riprovevole.

Certo, sarebbe meglio se lei potesse informare le persone con cui va che sta vedendo anche altri, ma se il gusto che ne trae sta proprio nella trasgressione...

Bisogna anche considerare che a 22 anni è normale non avere ancora idee molto chiare. Il fatto che si sta da 9 anni con una persona, alla sua età può essere più un predittore del fatto che si ha bisogno di provare qualcos'altro, che di fedeltà.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Dr.ssa Graziella Tornello Psicologo, Psicoterapeuta 218 4 16
Gentile utente,
probabilmente in questo momento è un po' confusa. Ci dice infatti che
- ama il suo ragazzo ma sente che qualcosa le manca;
- l'atto del tradire la fa stare male ma non perchè si sente in colpa verso di lui ma perchè non riesce a smettere;

Non credo affatto sia malata. Se però intende continuare a stare con il suo ragazzo sarebbe il caso di analizzare davvero cosa non va nel suo rapporto di coppia (noia? stanchezza? abitudine?...) o che cosa le impedisce di troncare per cercare una relazione più soddisfacente per lei.

In bocca al lupo.

Dr.ssa Graziella Tornello
Psicologa - Psicoterapeuta individuale, di coppia, di famiglia.
www.psicoterapeutatornello.it