Rapporto di convenienza con la mia ragazza

Buongiorno, sono un ragazzo di 30 anni da uno "fidanzato" (metto tra parentesi perchè io non mi considero tale) con una coetanea.Non so come uscire da questo rapporto che per me è di pura convenienza ma poi m sento in colpa perchè lei ci soffre e allora le faccio promesse che non sento.all'inizio mi piaceva molto fisicamente e pensavo avesse un carattere più brillante.ora la vedo piena di difetti anche se ho sempre voglia di fare sesso con lei le ho sempre detto di amarla sperando di innamorarmi.ma se ciò non è accaduto in un anno non accadrà mai e le ho parlato chiaro.l'ho sempre tradita ma mi faceva comodo avere una ragazza innamorata a disposizione e poi con lei ci sto bene eppure non la amo.non l'ho mai amata come la mia ex che volevo sposare con cui ci siamo lasciati dopo 5 anni.ora direte voi.qual'è il problema?lascialo.giusto.solo che appena lei mi dice che le manco ci ricasco, esco con lei, ho tanta voglia di fare sesso con lei, la riempio di baci e abbracci e poi vorrei solo che se ne andasse e inizio a trattarla male dicendole che per me è solo sesso e spesso la faccio piangere. ora le ho detto che non la amo e lei non vole più vedermi. un pò mi dispiace ma non più di tanto. solo che la rivvorei a mia disposizione...perchè è così stupida da ricascarci sempre e non capire le mie intenzioni? insomma io sono un uomo, amo il sesso e voglio essere libero. se la amassi di certo non sarei così bastardo^-^ come faccio a tohgliermi il senso di colpa quando la tratto male? (in fondo lei è adulta, io sono sincero e se lei torna sempre vuol dire che le sta bene e se lo cerca)cari saluti.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile utente, lei dice "sono uomo, quindi...".

Però, se si sente davvero così virile, da dove viene tutto questo senso di colpa? Voglio dire, mi sembra questo il vero problema, più di tutto il resto.

Se ha già deciso che non intende sposarla, cosa le impedisce di viversi intanto la sua storia tranquillamente e senza provocare dolore, in attesa che il destino le regali di meglio?

Cordiali saluti
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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Grazie per la risposta, glielo dico subito.

Il fatto di essere uomo non vuol dire che io sia cattivo. E proprio per questo non mi piace far star male la gente.

La tratto male perchè lei si attacca e io voglio solo evitare che soffra di più: le dico chiaramente che se vuole usciamo, stiamo insieme ma non deve farsi illusione perchè io, appunto come h ben sottolineato Lei, non ho la minima intenzione di sposarla o farmi una storia con lei.

Però questa ragazza è insicura, si attacca e nonc apisce e io cerco di farglielo capire semza ombra di dubbio. Poi però è sentimentale, le piace sentirsi in coppia, fidanzata e allora mi tocca fare un pò il romantico, ma recito e basta per ottenere ciò che voglio (sesso).
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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
ci tengo anche a precisare che l'ultima volta che ci siamo visti (subito dopo aver avuto rapporti sessuali e averla tenuta abbraccia per circa un'oretta dopo i rapporti) lei continuava ad attaccarsi e a pormi domande tipo "stiamo insieme?...mi ami?" e cazzate varie e io sono stato sincero e le ho detto:senti io non voglio legami, quando lo facciamo mi piace fisicamente e basta, trovati uno bravo che ti sposi con cui fare quattro bambini perchè con me ti fai solo male. sei una brava ragazza ma lo devi capire che con me è solo sesso provocandole una crisi di pianto mezza isterica. allora mi sono arrabbiato e l'ho accompagnata subito a casa. Questo è quanto. Inoltre specifico anche che a livello sessuale ho sempre voglia di farlo con lei, ogni volta che ci vediamo e più volte la stessa sera ma ultimamente faccio fatica a raggiungere l'orgasmo.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Quindi se non capisco male, vorrebbe da lei solo sesso, ma allo stesso tempo vorrebbe che non le si attaccasse troppo e che non ci stesse male (e che di conseguenza non facesse stare male anche lei, per la colpa).

Se è così, sta chiedendo un po' troppo.

Se questa ragazza a lei ci tiene, non può sperare che "ci tenga di meno" continuando a starci insieme. Più continuerà a starci e inevitabilmente più le si attaccherà, perché le vuole bene.

Quindi deve scegliere: o continua a starci e a soddisfare la sua voglia di sesso, o la lascia e mette a tacere il senso di colpa. Dati i suoi scrupoli e data la ragazza, dubito che possa ottenere entrambe le cose.

Cordiali saluti
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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Capisco. Ma perchè a me non capita lo stesso? anche io ho rapporti con questa ragazza, mi piace e ci sto bene però non è che più la frequento e più mi attacco. Anzi. Man mano per me è sempre più facile trattarla male e anzi se prima le dicevo di amarla ora non ho scrupoli(perchè ne sono certo) a dirle che non voglio sposarla o fare una storia seria con lei.

Inoltre chiedo ma questa ragazza che è così insicura e si attacca anche se la tratto male che problema ha? Insomma le altre capiscono di solito...Questa ogni volta ritorna e dice che mi ama. MA cosa ama s ele dico che non me ne frega niente? A volte penso che sia stupida e mi fa un pò pena.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Lei ora si sente in posizione di forza e si chiede perché questa ragazza è così fragile e ingenua.

Ma gli esseri umani non sono tutti uguali. A che serve chiedersi perché alcuni sono alti 177 cm e altri 181 cm?

Si goda questo bel momento, finché può. Il giorno che troverà una ragazza più spregiudicata di lei - e ce ne sono, glielo garantisco - il gioco s'invertirà. E forse allora ci scriverà un consulto intitolato: "Perché le donne sono così bastarde?"

Oppure ci scriverà lei: "Perché gli uomini sono così stupidi?" In questo caso le darò il link a questo consulto.

Cordiali saluti
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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Capisco Dottore che forse mi merito dopo aver trattato male questa ragazza di ricevere lo stesso trattamento anche se non l'ho fatto con la volontà di ferirla.

Un ultimo dubbio che questa volta riguara me e i rapporti sessuali. Con le altre anche quando la tradivo uso sempre il preservativo. con questa invece proprio perchè so che mi è fedele lo faccio sempre senza anche con il rischio di metterla incinta perchè lei non prende la pillola. Ho provato ad usare il preservativo ma non riesco a mantenere l'erezione con lei, con le altre si invece.
Inoltre mi piace molto l'idea di avere rapporti non protetti con lei e mi eccita l'idea di metterla incinta e infatti quando o facciamo le chiedo sempre in che periodo del ciclo si trova per poter arrivare alla fine del rapporto. Se invece so che è in un giorno a rischio mi prendo paura e alla fine interrompo i rapporto poco prima della fine perc paura cheresti incinta ma fino a poco prima mi piace pensare di metterla incinta.

Insomma forse ha ragione, faccio di tutto per farla innamorare e trattarla da fidanzata ma poi non la voglio assolutamente come tale e sento che non è quella giusta.
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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
ah dimenticavo che anche durante i rapporti la tratto male (so che se lo dico appaio come un perfetto bastardo ma lo voglio dire perchè voglio dipanare ogni dubbio sul mio comportamento). infatti voglio sempre farlo senza preservativo anche se lei mi chiede di metterlo. lo facciamo senza, lei mi chiede di non interrompere il rapporto a metà e io allora mi eccito a pensare di metterla incinta ma poi subito le dico: io arrivo alla fine però sappi che se resti icninta non ne voglio sapere neinte. e mentre ancora lo stiamo facendo le dico allora se resti incinta cosa fai? e lei dice: niente. e io: se mi dici che non lo tieni allora arrrivo fino alla fine altrimenti sappi che se resti incinta io non lo voglio e sparisco...poi alla fine non arrivo fino alla fine e lei spesso piange.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> con questa invece proprio perchè so che mi è fedele
>>>

E come può affermarlo con tanta certezza?

Non le è proprio balenato in mente che ora o più avanti questa ragazza, se e quando si sarà un po' stufata, potrebbe iniziare a guardarsi d'attorno? E a quel punto, secondo lei, perderebbe importanza o diventerebbe improvvisamente più importante? E lei si sentirebbe più o meno importante per lei?

Più aggiunge dettagli e più ho l'impressione che stia giocando a un gioco in cui, tutto sommato, CREDE di sentirsi forte, ma che stia in realtà correndo il rischio di bruciarsi e farsi male almeno quanto l'altra.

Ne parli con uno psicologo, ma di persona.

Cordiali saluti
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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Ma io infatti non sto bene.

Mi fa paura la mia mancanza di sensibilità. Questa una brava ragazza, una ragazza da sposare ma che colpa ne ho io se mi piace solo per sesso e nulla di più?

Perchè dice CREDE di sentirsi forte? Magari è lei la più forte.Anzi per me sarebbe meglio perchè otterei il mio scopo di averla senza complicazioni da parte sua, senza tutte quelle lagne da coppietta innammorata che davvero non sento miei, con lei almeno.

La verità è che mi fa comodo averla a disposizione perchè le atre anche solo per averle una notte, devi portale a cena., corteggiarle e poi dopo un un duro lavoro ottendgo il sesso. Invece questa è lì, la conosco, ha poche pretese. e davvero non voglio farla soffrire perchè è una brava ragazza ed è come una bambina.

Mi è sopraggiunto il senso di colpa e magari per vigliaccheria ho scritto qui per sapere come eliminarlo. o eventualmente capire come attenuare quest'impulso così forte di trattare male sta ragazza subito dopo aver ottenuto ciò che voglio ovvero sesso perchè non voglio illuderla. Io non mi sento cattivo ma solo sincero perchè non la illudo ma mi dispiace che soffra.
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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,

proviamo a considerare il problema da un altro punto di vista:

i rapporti e le relazioni con le altre persone, nel suo caso come sono caratterizzate?

Non pretendo una risposta ma è per farle notare che verosimilmente è la sua modalità di relazione che andrebbe considerata e che per tale motivo forse potrebbe essere opportuno un consulto presso uno specialista.

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Salve dottor Garbolino,

io invece vorrei risponderle. Non ci ho mai pensato a dire la verità. Non so come sono caratterizzati gli altri rapporti. Ho tantissimi amici, un paio come fratelli con cui esco mi diverto con cui facciamo le serate, anche loro hanno il mio stesso pproccio con le donne.

Vivo da solo ma tutti i giorni a pranzo per comodità e perchè mi fa piacere pranzo con i miei genitori che abitano vicino a dove lavoro.

sono abituato a cavarmela da solo, mi considero una persona forte.

Non so resistere di fronte alle belle donne, mi piace corteggiarle, farmi vedere in giro con loro esibirle come dei trofei se sono davvero belle. Poi in fondo però anche io cerco una brava ragazza capace di farmi battere il cuore da amare per tutta la vita.