Piccoli attacchi d'ansia

Salve sono un ragazzo di 23 anni..vorrei chiedere un parere perchè mi sto cominciando a preoccupare per i miei sintomi..Allora circa un paio di mesi fa durante una cena in cui ho fatto abuso di alcool(vino) e di sostanze stupefacenti(hashish) ho avuto una crisi di panico(deduco sia questo perchè i sintomi corrispondono(paura di morire,respiro affannoso, nausea, tremolio ecc)ora ogni tanto sopratutto quando mi trovo in mezzo a folle mi vengono dei piccoli attacchi in cui mi si sfoca la vista e la sudorazione aumenta e mi agito molto e l'unica cosa che mi calma è tornare a casa...naturalmente ho diminuito fino quasi a eliminare l'uso di hashish ma non sembro migliorare perchè anche per esempio un bicchiere di vino mi scatena queste mini-crisi ma basta che mi distraggo o mi concentri su altro e mi sento bene..cosa posso fare per farmeli passare e tornare alla mia vita normale, cioè io ho capito che potrebbe essere una cosa esclusivamente mentale e non fisica ma è terribilmente difficile non pensarci, ormai mi sta condizionando e abbastanza.Come posso passare questo momento?C'è da preoccuparsi?Possibile che tutto è stato scatenato da quella cena?vi prego ditemi tutto quello che potete dirmi perchè come ripeto questa condizione mi sta mandando in tilt, non riesco più a vivere la mia vita, è difficilissimo abbandonare di colpo tutte le attività, i vizi che si era abituati ad avere e che ti facevano "tirare a campare".Grazie e scusate la prolissità.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
>>> naturalmente ho diminuito fino quasi a eliminare l'uso di hashish
>>>

Naturalmente? Fino quasi a eliminare?

>>> cioè io ho capito che potrebbe essere una cosa esclusivamente mentale e non fisica
>>>

Ne è sicuro?

>>> Possibile che tutto è stato scatenato da quella cena?
>>>

Proprio non le è passato per la mente che la causa scatenante possa essere stata non la cena, ma l'accoppiata di hashish e alcol?

A lei è successo probabilmente quello che succede a tanti ragazzi che prendono sostanze per perdere il controllo, e poi s'impauriscono quando lo perdono per davvero. Se le sensazioni che ha provato la spaventano forse sarebbe il caso di smettere del tutto, non "diminuire fino quasi a eliminare", non le pare?

Quanto al fatto che ora anche solo un bicchierino le scatenza l'ansia, facilmente si tratta di un condizionamento indotto dalla forte paura che ha provato la prima volta. La paura è un'eccellente insegnante.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Utente
Utente
Ok intanto grazie per la risposta però deve sapere che non era proprio la prima volta che mi accadeva ciò(di mischiare piu sostanze), in verità è successo di aggiungere a questo mix sostanze piu pesanti senza particolari contraccolpi e quindi non penso mi sia spaventato di perdere il controllo anche perchè faccio uso di hashish regolarmente da 5 anni..comunque ci tengo a ribadire che non mi sento bene solo quando realizzo di stare bene, o meglio quando comincio a pensare prima di fare una cosa che quella cosa mi potrebbe far male.E' una sensazione bruttissima, potrebbe essere un fattore esclusivamente mentale?e come se ne può uscire?ancora grazie
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
L'uso di hashish può slatentizzare, ovvero portare dallo stato latente e nascosto allo stato manifesto, vari tipi di disturbi psichici fra qui ansia, panico, ossessioni, psicosi, manie persecutorie e molti altri.

Il fatto che ne faccia uso da 5 anni e che abbia altre volte mischiato insieme più sostanze senza aver avuto problemi, non è un'indicazione di quanto è resistente, ma di quanto è stato fortunato.

Le confermo, a maggior ragione dopo quello che aggiunge, che è probabile che gli episodi che ha provato siano stati "merito" delle sue pratiche.

>>> e come se ne può uscire?
>>>

Innanzitutto smettendo l'uso di sostanze. E poi rivolgendosi a uno psichiatra per far valutare il suo stato e un'eventuale cura. Del resto ha già ricevuto indicazione in merito in una precedente richiesta che ci ha fatto.

Cordiali saluti
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 121
in accordo con il collega la invitoa leggere questo

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/573-cannabis-e-schizofrenia.html

saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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dopo
Utente
Utente
ho capito e vi ringrazio di cuore per la prontezza e la chiarezza delle risposte..
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dopo
Utente
Utente
Però un piccolo dubbio mi è rimasto..cioè cosa potrebbe succedere se continuassi a fare uso di hashish nonostante queste sensazioni, non che voglia scoprirlo sulla mia pelle ma è una curiosità.Cioè non ho mai sentito nessuno morire per uso di "droghe leggere", cosa potrebbe capitare nel peggior delle ipotesi?grazie
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Non morire significa automaticamente vivere bene?

Un piccolo assaggio di cosa può succedere usando droghe "leggere" lo sta già avendo ora. Ma forse non ha letto con attenzione l'articolo che le ha fornito il collega. Il titolo dell'articolo è "Cannabis e schizofrenia". La schizofrenia è la più grave e devastante delle malattie mentali. Se questo le sembra poco...

Fra l'altro, come può vedere sempre nell'articolo, l'hashish di oggi è molto più potente di quello di una volta, per cui definirlo "droga leggera" è un grave errore.

Cordiali saluti

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

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