Un lungo periodo

Buon giorno, la mia storia parte da un anno fa, proprio oggi mia figlia compie 1 anno ,beh questo è stato l'anno più bello e più brutto allo stesso tempo.... mia figlia mi rende felice e mi fa impazzire ogni giorno, ma da quando è arrivata lei io sono cambiata , ho avuto un lungo periodo di depressione post parto... ma poi ho capito che il mio malessere non era legato a quello stao ma al fatto che io e mio marito non stiamo più bene insieme... il mio desiderio sessuale non è calato si è annullato... non ho prprio voglia di stare con lui lo vedo solo come un dovere coniugale e questo perchè da quando è arrivata mia figlia ho capito di avere in casa due bambini... so che gli uomini non capiscono completamente al 100% lo stato di una donna in questi casi, ma superato il periodo iniziale che pensavo fosse da addebitare a me .. ho capito che non mi sento più attratta da mio marito lo vedo solo come un bambino di cui mi DEVO occupare non ritengo di avere accanto un UOMO.... ho voglia di sentirmi sicura , desiderata (ma non solo per lo sfogo settimanale..scusi sono stata troppo diretta)... sono arrivata al punto di non sopportarlo nemmeno in casa, lui deve dire la sua su tutto.. non gli va bene mai niente.. ho paura non voglio buttare all'aria il mio matrimonio non ne avrei ne il coraggio ne la forza , ma questa situazione di finta felicità non mi sta bene... lo so mi dovrei sforzare un pò di più il sesso è fondamentale per un uomo e da quello può dimendere molto il suo umore.... ma io credo di non vivere con lo stesso uomo di cui mi sono innamorata.... scherzando con lui .. dico che il mio primo marito era proprio un altra persona... non so se queste informazioni sparpagliate possono dare un impressione di quello che sono... ma spero cmq in un parere.
grazie mille.
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
intanto mi tranquillizzerei un po': il fatto che in un matrimonio vi siano delle cose da sistemare non implica necessariamente che il matrimoni stesso vada buttato all'aria, come lei teme

Il desiderio sessuale è come il "termometro" della coppia, ci dice che qualcosa non sta funzionando: a Lei lo dice in un modo, a suo marito, probabilmente, in un altro, tant'è che forse lui la sta cercando di più (fisicamente parlando)

Detto ciò, un altro particolare importante è il periodo depressivo post partum, che forse lei, oggi, non ha ancora superato del tutto: da qui il suo pessimismo circa il futuro della coppia, da qui il fatto che, il giorno del primo compleanno di sua figlia, lei sta davanti ad un computer per scrivere il suo sfogo. Da qui, forse, il calo del desiderio sessuale.

Allora, la prima cosa da fare è una visita psichiatrica, per inquadrare il suo umore e per capire se è necessario un supporto farmacologico

Poi, se se la sente e se ha la possibilità di farlo, qualche colloquio con una psicologa (meglio se donna) per chiarire bene cosa è successo e cosa si dovrà fare in futuro.

Quello che non farei: stare da sola col suo dolore, cercando risposte che, da sola, non riuscirà a trovare

Se vuole può sempre rivolgersi ad un consultorio familiare della sua zona, per spere almeno da che parte cominciare

Ma oggi, onestamente, spero che l'nica preoccupazione sia per lei quella di accendere quella candelina

Tanti auguri alla bimba

Daniel Bulla

dbulla@libero.it

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

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dopo
Attivo dal 2006 al 2012
Ex utente
Grazie mille per avermi risposto cosi presto,tengo a precisare che il mio sfogo coincideva con il giorno del compleanno di mia figlia ... si è vero ma ero in ufficio e avevo la possibilità di farlo.... un pò come oggi che pur essendo sabato sono qui a lavoro e ho la possibilità di ringraziarla... ieri è andata bene la bimba si è molto divertita e devo dire la verità io e mio marito siamo riusciti a non litigare...cosa che di solito in questi casi accade...
Avevo pensato da tempo di chiedere un parere a una psicologa ma vorrei riuscire a farlo senza dirlo a nessuno vorrei che fosse una cosa solo mia, ma in questo momento non ho la possibilità sia economica che pratica dovrei giustificare perchè non ho la bimba con me e ..... non lo so sto pensando un modo per potermi organizzare....
il fatto che lei pensa sia ancora dep. post parto mi consola un pò perchè vuol dire che riuscirò con il tempo a ritrovare mio marito... di cui le giuro ero, o sono, non lo so ,innamoratissima per lui ho fatto pazzie ... è stato da subito l'amore della mia vita e oggi mi ritrovarmi a pensare che possa non amarlo più mi fa stare molto male.
Cmq grazie.
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
esistono consultori pubblici dove si può ricorrere all'aiuto di esperti psicologi.
Cordialmente

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it