Dubbi..

Salve a tutti sono una ragazza di quasi 21 anni...da quasi 7 anni fidanzata....e non ho mai avuto avuto attrazioni per persone del mio stesso sesso...veramente non c'ho mai pensato mi sono sempre piaciuti gli uomini naturalmente...una volta di queste il mio ragazzo mi prese in giro e mi disse che non ero tanto femminile..quasi un maschiaccio...mi offesi tantissimo la notte a rimurginare su questa offesa...improvvisamente mi passò un pensiero...fossi lesbica??appena mi passò x la testa i crampi allo stomaco...a dire ma che stai dicendo?? e più non volevo pensarci più ci pensavo ma senza nessun dato di fatto...dimagrii 6 chili mi testavo su ogni ragazza che passava..e se vedevo che era bella...era una prova inconfutibile che fossi lesbica...le cose migliorarono giusto un po continuai a fare tutte le cose normali...poi scoprii che le lesbiche si innamoravano e mi venne in mente una ragazza che conobbi che trovai simpatica..e pensai se l'hai trovata simpatica è perchè te ne sei innamorata...cose allucinanti piangevo notte e giorno ho sofferto tantissimo..poi mi passò e mi venne la fisse che mi potessi tagliare il seno e nascondevo le forbici le lamette mi davano tutta impressione...all'inizio avevo immagini intrusive sessuali di donne poi mi passò xkè pensai più alla sfera sentimentale..ora sto malissimo per strada se vedo che una ragazza mi guarda penso"mi guarda perchè ha capito che mi piacciono le donne"...oppure dopo aver letto il fatto che il problema degli omosessuali è l'outing...cosa penserebbero di me se io fossi veramente così?ma io veramente non mi sento così..l'unica cosa che vorrei è essere aiutata...voi pensate da quello che ho scritto che lo sono diventata o sono almeno bisex???no perchè non ci capisco niente e mi sento vuota...amo il mio ragazzo e mi sento tante volte in colpa nei suoi confronti anche se non ne fa tanto un problema...ora ho sempre la nausea e vomito...premetto che prima che mi succedesse tutto ciò la mia ossessione era il mio ragazzo...dicevo sempre che i tradiva ,gli contollavo in continuazione il cellulare il computer...lo chiamavo in continuazione....
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile ragazza,
leggendo i precedenti e recenti consulti che lei ha chiesto, vedo che le sono state fornite dai Colleghi risposte esaurienti in merito alla sua richiesta attuale e che lei a settembre inizierà un percorso psicoterapeutico.

E' sempre questa la sua decisione?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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dopo
Utente
Utente
si è sempre questa la decisione...però vorrei sapere...se effettivamente le mie sono ossessioni o se sono diventata come ho paura di essere...prmetto che le donna le osservo esteticamente...non ho mai pensato di innamorarmi o andarci a letto...mi sono sempre piaciuti gli uomini....rimurginando sui pensieri insieme al mio ragazzo...ho pensato che magari un giorno con una donna come esperienza in più ci può stare...ma veramente altro no...non capisco perchè ci penso sempre quando non ha nulla a che vedere con un desidero o con quello che sento....ora ho nausea e vomito sono sempre sinonimo di ansia...non ce la faccio più...vorrei un suo parere so che gli altri mi hanno risposto...però bisogna sempre sentire più di un parere...
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Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile ragazza, se ho ben compreso vorrebbe essere rassicurata se i suoi siano rimuginazioni e dubbi ossessivi o se sia effettivamente omosessuale.

In pratica, sta chiedendo a noi di risolvere il suo dubbio.

Ma così facendo potrebbe alimentarlo: è davvero sicura che, qualsiasi cosa le rispondiamo, sia effettivamente giusta? E se dovessimo sbagliare? E se non abbiamo compreso bene la sua richiesta?

Come vede, al dubbio non v'è potenzialmente fine. L'unica indicazione che mi sento di dare, alla luce della risposta da lei fornita alla dott.ssa Rinella, è quella di "tenersi il dubbio" fino a settembre, ed affrontare la questione nella sede più indicata.

Nel frattempo, provi a valutare questo. Provi a pensare intensamente ad un suo dubbio, senza tentare di rispondere (ad esempio, "vorrei sapere...se effettivamente le mie sono ossessioni o se sono diventata come ho paura di essere").

Valuti la sua ansia iniziale nel pensare a tale domanda, magari in una scala da 1 a 10. Poi continui deliberatamente a porsi questa domanda, senza dare alcuna risposta.

Lo faccia parecchie volte, e per molto tempo. Cosa succede alla sua ansia all'inizio? E dopo qualche minuto? E se continua a porsi la domanda senza rispondersi per un tempo più prolungato?
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dopo
Utente
Utente
grazie dottore è vero vorrei una risposta..perchè so che effettivamente non sono così...alrimenti me ne accorgerei..questo mio rimurginare è deleterio...sono stata tanto tempo dicendomi "si ok è così"anche se non lo sentivo ed io ho continuato a fare la mia vita serenamente...sempre con qualche cosa per la testa ma poi stavo serena....per questo le chiedevo un aiuto....poi su che basi dico che sono diventata così?su una semplicissima paura....io nn credo proprio...ma cmq non riesco a togliermelo qst disturbo..