Delusione

gentilissimi dottori, si tratta di una delusione d'amore che però sta diventando un ossessione e quindi mi rivolgo a voi specialisti per un aiuto...cercherò di scrivere tutta la mia storia passata nel dettaglio in modo da darvi un quadro preciso della mia condizione...da circa due anni si è conclusa una storia d'amore che avevo con una ragazza più piccola di me di tre anni...quando ci siamo fidanzati io avevo 18 anni e lei 15; siamo stati benissimo e ci amavamo tantissimo; ho dimenticato di premettere che prima di lei non aveva avuto nessuna altra esperienza. Nel primo anno della nostra relazione abbiamo iniziato ad avere le nostre prime esperienze legate alla sfera sessuale, non avendo però mai rapporti seri; ci siamo limitati ad esplorare il nostro corpo provando ogni volta cose nuove, insomma abbiamo provato tutto ciò che si può fare escluso un vero e proprio rapporto sessuale...non mi piaceva l'idea di forzarla a fare qualcosa per la quale non era pronta e proprio per questo ho voluto aspettare il momento giusto per far accadere altro, anche perchè a me piaceva cosa facevamo nel nostro rapporto, ero appagato da tutto e non sentivo il bisogno di fare altro...i problemi sono iniziati però dopo il primo anno...durante il periodo di natale lei iniziò a lavorare presso un bar e iniziò anche a non farsi sentire più come prima; tutto questo lei però lo negava, asserendo che fossi io a fissarmi troppo e a farmi troppi problemi, cosa che ovviamente si rivelò falsa...continuava a ripetermi che la madre le impediva di uscire di casa ( bugia, dal momento che ogni pomeriggio usciva da sola per andare non mi ha mai detto dove ), non aveva più voglia di chiamarmi, non mi inviava mai messaggi e cosa forse più importante, in quelle poche volte che riuscivamo a vederci da soli non voleva fare più determinate cose, e così ho iniziato a soffrire davvero tanto per oltre un mese all'idea che un altro ragazzo potesse aver fatto con lei ciò che io avevo sempre desiderato di fare in un momento speciale con una persona speciale come lei...verso febbraio abbiamo però iniziato a risentirci, e dopo un paio di settimane ci siamo rimessi insieme perchè stavo veramente troppo male...scoprì che continuava a messaggiare con un ragazzo, che però non mi ha mai voluto dire chi fosse...adesso arriva la parte per la quale oggi sto ancora male...l'idea che lei possa essere stata con un altro ragazzo non l'ho mai accettato, e così forse ho fatto uno sbaglio...quando arrivò il momento di fare l'amore per la prima volta io non l'amavo più, lo feci solo perchè forse in un certo senso volevo vendicarmi di tutto quello che mi aveva fatto passare ( era vergine) e che non meritavo assolutamente e dopo che successe in altre occasioni decisi di lasciarla. ora però mi pento di non aver avuto un rapporto sessuale appagante con lei...forse per rabbia...servirebbero altre 10000 parole per spiegare tutto bene..se vi andasse di ascoltarmi.mille grazie in anticipo a tutti quanti :)
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile ragazzo,
sostiene che questa storia, terminata oramai da due anni, sia diventata per Lei un'ossessione: cosa intende con questo? In che modo si manifesta la sua delusione nella quotidianità?
Dopo questa storia che per Lei è stata così importante, ne ha avute altre?

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile ragazzo, vedo nella sua storia clnica che lei si utilizza l'ingresso della mamma (53 anni scrive).
Penso che questa storia ed il modo con cui si è chiusa, possa rappresentare una dura ferita narcisistica, che va ebaborata per superarla.
Eravate molto giovani tutti e due, inesperti, c'erano quindi incomprensioni che minavano non solo il rapporto , ma l'autostima.
Cerchi di recuperare l'incanto di quelle prime volte nel ricordo e perdoni le incertezze e le delusioni che vi siete dati..
Troverà un altro amore, vedrà e saprà muoversi meglio...
Molti cari auguri

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Utente
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Innanzitutto grazie per le risposte e per la pazienza avuta nel rispondermi...per rispondere alla Dr.ssa Scalco devo dire che per ossessione intendo che durante la giornata mi viene spesso in mente questa mia mancanza, perchè è così che ormai la vedo...per quanto riguarda l'impatto sulla mia quotidianità le dico che ho paura che questa mia delusione possa farmi vivere non a pieno i momenti felici, anche se cerco sempre di dare il meglio di me in ogni cosa che faccio. non ho avuto nessun altra ragazza oltre a lei, neanche per una sola notte ( scusi l'espressione ), e questo perchè alla mia età le ragazze si aspettano una certa esperienza da parte nostra e per paura di fare una brutta figura ho sempre rifiutato le occasioni che mi si ponevano d'avanti andando forse ad intaccare ancora di più la mia autostima. Dottoressa, scusi il colloquialismo, ma io sono un grande ammiratore del suo lavoro e della sua specializzazione, cerco sempre di analizzare da solo i miei problemi, ma forse andando a considerare solo le parti negative, e non considerando tutto ciò che di bello c'è stato...la mia paura nei confronti di tutta questa storia è che in un giorno magari anche molto lontano io possa vivere così male questa mia delusione o " fallimento "...è come se avessi sviluppato una sorta di complesso di inferiorità per questa ragazza, che da quando ci siamo lasciati ha preferito compagnie poco raccomandabili e ha preferito " usare la sua sessualità "...a volte ho paura di essere ancora geloso di lei. mi scusi se mi sono dilungato troppo.
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Utente
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un altra cosa che stavo dimenticando...forse la più importante...una parte di me vuole accettare questa cosa così come è successa, ma è come se ci fosse un altra parte che mi dice di no, e di poterla accettare solo se veramente avrò un rapporto appagante con lei, cosa che non piò più succedere...