Parere su diagnosi "somatizzazioni"

gentili dott. grazie in anticipo per l'attenzione.
vi spiego brevemente il mio problema:
inseguito a un periodo di stress l'estate scorsa (lavoro, studio, spostamenti fuori italia per lavoro, università, ecc...)ho avuto dei forti mal di testa. feci risonanza magnetica per escludere cause organiche e infatti l'esame non rilevò nulla. il neurologo decise di trattare la cosa con laroxyl per 2 mesi e dopo una ventina di giorni il mal di testa ke mi affligeva da molte settimane sparì e non tornò più. ma da li in poi si susseguirono una serie di altri strani sintomi tra cui senso di debolezza, fame d'aria, brividi, senso di bolo nell'esofago, e un dolore al fianco destro in un punto non localizzato dall'ombelico fino dietro alle costole. a momenti il dolore somiglia a un senso di bruciore, come qualcosa di incandescente che brucia superficialmente, come una fiamma che brucia la pelle, a momenti è molto interno simile a una colica ma nn è una colica xke altre volte ho avuto coliche e non era dolore di questo tipo.non si attenua con alcun farmaco, ne antiinfiammatorio, ne antidolorifico, ne antispastico. ho eseguito un bel pò di esami tra cui esami sangue, emocromo, funzionalità epatica e renale, tiroide, ecografia addominale per il dolore al fianco, visita chirurgica e ortopedica, radiografia bacino e rachide lombosacrale.tutti negativi. lentamente man mano che facevo gli esami mi tranquillizai e mi convinsi che non c'era nulla e attribuii tutto ciò a stress accumulato. i sintomi sparirono lentamente senza ausilio di alcun farmaco tranne il dolore al fianco che rimane sempre molto forte e invalidante. nessuno degli esami sopracitati hanno mai riscontrato nulla. tutti i valori erano sempre nella norma. decisi così di recarmi dal neurologo che per primo mi visitò e curo il mal di testa. mi ha detto che vista la negatività degli esami sicuramente si tratta di "SOMATIZZAZIONI VISCERALI" che secondo me di viscerale hanno poco visto che il mio dolore al fianco comprende anche le costole e a volte tutta la schiena. mi ha presritto 2 pastiglie al giorno di levopraid 25 per 3 mesi. ultimamente mi sento molto giù d'umore per via del fatto che da ormai 5 mesi trascorro ogni istante della mia vita, ogni secondo, con questo dolore molto strano, forte, invalidante. ho abbandonato tutte le attività e sono in casa aspettando di star meglio ma ciò non avviene. mi sento depresso, stanco di questa situazione. non credo che la depressione che comincio a sentire sia la causa dei dolori ma anzi credo che l'umore a terra sia causato da un problema di salute che non si riesce a risolvere. ho cominciato il levopraid da 13 giorni senza aver ancora notato un minimo miglioramento.
quello che volevo sapere da voi e se può trattarsi di ciò che dice il neurologo, ossia somatizzazioni viscerali di uno stato d'ansia. oppure se vista l'insistenza del dolore e degli effetti anche psicologici che sta riversando su di me (5 mesi sono tanti in questa situazione) sia il caso di fare altre indagini diagnostiche perchè quella del neurologo è una diagnosi da ultima spiaggia.inoltre da qualche settimana ho notato la comparsa di alcuni segni nella pelle come fossero dei lividi nelle gambe e nel bracio destro. spero rispondiate. grazie in anticipo.saluti.
g.s.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

la negativita' di numerosi esami consente solo di concludere per la diagnosi che le e' stata fatta.
E' necessario a questo punto affrontare la situazione con gli specialisti del settore.
Nel suo caso mi rivolgerei ad uno psichiatra oppure farei presente al suo neurologo che l'attuale trattamento non migliora la situazione.

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[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
grazie
[#3]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Dolore di origine ansiosa o ansia e depressione dovute ad un dolore reale, mi pare che in ogni caso la sua situazione sia di grande disagio. Sarebbe opportuno consultare uno psichiatra per avere un consulto al riguardo.
cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#4]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
gentile dott. vassilis martidis. io non ho mai creduto alla teoria che il dolore fosse di origine ansiosa, credo invece al fatto che questo penare sta scatenando in me ansia e depressione proprio come dice lei.
un dolore di origine ansiosa dura 5 mesi? queste somatizzazioni nella parte del corpo che ho io sono comuni?
[#5]
Psicoterapeuta, Medico di medicina generale attivo dal 2006 al 2008
Psicoterapeuta, Medico di medicina generale
Gentile utente,

le somatizzazioni non sono sintomi "inventati", se pur di origine psichica.
Lo stato di malessere, di stress, i disagi, come diceva appunto il dott Vassilis, comportano un ciclo vizioso :sintomo-ansia o/e depressione-sintomo, come interrompere questo ciclo vizioso ??
Ricontatti il suo neurologo, o faccia un controllo con psichiatra, per adeguare terapia farmacologica.
A pate questo, avendo fatto tutti gli esami adeguati, con esiti negativi, e constatato un nuovo " piccolo sintomo ", a livello cutaneo , non ha pensato di fare una psicoterapia che le consenta di affrontare questi disagi?
Tranquillo, i sintomi psicosomatici, possono durare un tempo illimitato, ma importante pero', adesso .partire dal desiderio di affrontarne l'origine , che ripeto non vuol dire "invenzione " dei sintomi,perchè meccanismi neuoendocrini, a partire da stress o ansia li scatenano.
Auguri, cordiali saluti
Di Sipio
[#6]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
grazie mille dottoressa Incoronata di Sipio della sua risposta e della sua gentilezza (...e dei suoi auguri!). tuttavia consoco delle persone stressate e ansiose che dicono di avere dolori addominali molto simili a coliche, e credo che questi dolori siano causati da un cattivo funzionamento dell'intestino a causa proprio dello stress. il mio dolore invece non viene dalle viscere (almeno cosi sembrerebbe) non si capisce bene dove abbia orginine. a volte sembrano le coste, a volte sembra una contrattura del muscolo obliquo e dorsale destro visto anche che se ruoto il busto a sinistra il dolore aumenta.tuttavia la visita ortopedica ha escluso problemi articolari o muscolari. magari è un problema muscolare, ma va avanti da quasi 5 mesi...alla faccia del problema muscolare. ecco, la mia domanda è: un dolore di questo tipo in base alla vostra esperienza può essere una somatizzazione?
[#7]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile utente,
I dolori e le sensazioni addominali, viscerali e del tronco in genere sono di più difficile localizzazione rispetto, poniamo, a un dolore alla mano. Ciò è normale e fisiologico e dipende dalla diversa organizzazione del sistema nervoso nei vari distretti.

Leggendo tutte le altre richieste di consulto che lei ha inserito in questo forum, oltre a evidenti disturbi di tipo fisico, chiaramente diagnosticati, mi pare di poter affermare che nel suo caso sia presente anche una forte componente ansiosa.

Pertanto, oltre alle cure mediche che già sta seguendo le suggerisco di reperire uno specialista nella sua zona in grado di poterle prestare un buon servizio di psicoterapia.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#8]
Psicoterapeuta, Medico di medicina generale attivo dal 2006 al 2008
Psicoterapeuta, Medico di medicina generale
Gentile utente,
da come ha descritto i propri sintomi, dagli esami effettuati che rientrano nella norma, dalla diagnosi fattale, mi sento di dire che sta somatizzando, rifaccia controllo con suo neurologo o con psichiatra e inizi una psicoterapia.
Cordiali saluti
Di Sipio
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