Bambino che sfugge alle relazioni e fa capricci

Buon pomeriggio, vorrei avere delucidazioni circa un caso che mi sta molto a cuore. Premetto che il bambino di cui parlerò non è nè mio figlio nè mio fratello o parente, ma gli sono comunque affezionata dato che sono la sua baby-sitter. Il bambino in questione, che chiameremo X, ha tre anni ed è maschio, tende sempre a giocare da solo e non cerca relazioni, nonostante ciò se un bambino si avvicina a lui e vuole condividere un gioco non si ribella e gioca tranquillamente anche se per i fatti suoi. Non parla e mentre gioca tende a fare versi. Quando viene richiamato fa capricci a tutto spiano urlando come un pazzo, si getta in terra, reagisce così anche se gli si parla con calma, cercando di spiegargli il perchè non debba fare quella cosa piuttosto che un'altra. Talvolta soffre di enuresi, non dice mai che ha bisogno di andare in bagno, per saperlo è necessario sempre chiedere a lui. X non ha un'amico "preferito" a scuola spesso e volentieri in quell'ambito litiga con un bambino che è invece molto agitato e gli fa i dispetti, X reagisce talvolta morsicandolo o picchiandolo. Quando lo si richiama o gli si richiede l'attenzione lui sembra capire, annuisce ma poi fa ciò che gli pare, come se invece non avesse capito niente. Vorrei concludere dicendo che di per sè è un bambino molto tranquillo se lo si lascia stare o non gli si chiede di fare niente.
Sono sicura che saprete rispondere alla mia domanda.
Vi saluto cordialmente e vi ringrazio in anticipo.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Ragazza,
cosa ne pensano i genitori? Sono preoccupati quanto lei?
Sa ne hanno parlato con il pediatra o si sono rivolti a qualche specialista?
Avete avuto modo di parlare qualche volta dei comportamenti del bimbo?
<Non parla> nel senso che sono presenti solo versi?
Da quanto tempo la segue? Per quante tempo durante il giorno?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#2]
dopo
Dr.ssa Laura Mirona Psicologo, Psicoterapeuta 627 6 1
Cara utente,

ha fatto bene a scrivere, anche non trattandosi di una parente. Dato che è la sua baby-sitter passerà molto tempo con lui e quindi avrà avuto modo di notare questi ritardi di linguaggio.
Mi faccia capire meglio, la mimica facciale e la coordinazione motoria come sono? Il bambino è molto piccolo, ma già a tre anni questi ritardi potrebbero far pensare a diverse cose, motivo per cui consiglio di parlarne con chi di dovere e fargli effettuare alcune visite psicologiche e neurologiche. Presi in tempo i disturbi dell'infanzia possono essere gestiti e, in alcuni casi, curati. Dipende ovviamente dal tipo do disturbo e se si tratta di un disturbo o di semplice "pigrizia".
I genitori hanno mai fatto accenno a tutto ciò? Come potrebbero prendere un discorso del genere?

Dr.ssa Laura Mirona

dottoressa@lauramirona.it
www.lauramirona.it