Isteria patologica o un problema solo mio?

Salve
Vorrei comprendere cosa ho sbagliato o se ho incontrato una persona molto problematica perchè questa situazione mi ha davvero distrutto. Comportamento di lei 36 anni. Mi seduce. Incomincia una relazione. Si offre e si nega. Impossibile fare piani persino a medio termine (organizzare un viaggio ad ex.). Mi presenta ai suoi che ci chiamano fidanzati però quando io le domando cosa siamo lei risponde che non c'è bisogno di una definizione. Non parla mai di se. Le faccio domande e riponde per monosillabe. Le chiedo della cosa più bella che ricorda dell'infanzia e mi dice di suo padre quando tornava dal lavoro in bicicletta. NIENT'ALTRO!! Non so se per provocare ma mi dice che la sessualità in una coppia non la vede come neccesssariamente una esclusiva (e lei sa che io la vedo diversamente e mi fa male e mi rende insicuro di lei). Quando non siamo d'accordo su qualcosa si mette come un muro e interrompe l'argomento con fare esagitato dicendo non ne voglio più parlare. Ha una gamba che le fa un male cronico ma non si sa perchè però dorme con un cuscino sotto l'articolazione. Ai messaggi risponde quando dice lei. Quando lei dorme da me e va via...non ci si mette d'accordo sul dopo e lo stesso quando io vado via da lei. Io non sono possessivo però almeno darsi un tempo...domani? fra 2 ore? fra 3 giorni? Una volta però non rispondo al telefono e email perchè fuori casa e corre da me disperata. Mi dice piangente per favore non abbandonarmi. Io le dico MAI...e allora mi guarda...e mi dice: "mi dispiace tanto che io non riesca a provare quello che provi tu" Una strofa che mi ripete a intervalli costanti!! I regali li accetta ma non ricambia mai nemmeno con un pensiero (non che ci tenga ma anche una stupidaggine sarebbe carina) Una cosa che ho notato è che talvolta quando le parlo i suoi occhi sono fissi verso di me e le sue pupille si muovono molto velocemente a destra e sinistra. Una volta abbiamo litigato un po' più seriamente...il suo sguaro sembrava inespressivo:o( E' così carina in ceri momenti e così fredda e strana in altri. Non accetta le critiche...si indispettisce. Non so perchè la ami ma l'amore spesso non ha una spiegazione razionale. Mi lascia 3 volte chiedendo distanza...(Io di spazio gliene davo tanto volevo solo almeno definire un cammino comune...nient'altro) Alla seconda volta le chiedo di vedrci come amici ma senza sesso.Lei mi abbraccia e bacia per un'ora e mi dice che ha bisogno di pensarci.15 giorni dopo mi manda una email dove scrive che questo tipo di relazione era impossibile per ora però le mancava il sesso con me!! Io allora accetto (stupidamente) la parte dell'Amico don diritto. Decide sempre e solo lei quando vedersi e dopo un mese che io diventavo un po troppo "presente" visto che ha incontrato un altro mi chiama dicendo che ha bsogno di prendere distanza(Ammette del triangolo solo dopo forti insistenze mie) Io ora ho staccato la spina ma vorrei capire se è un comportamento che rientra nella norma o no.Grazie
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile signore,
Il comportamento della signora che ci descrive sembra realizzare alla lettera i consigli di quei libri un po' seri e un po' comici che spiegano alle donne come sedurre gli uomini e in genere si intitolano ;"Falli impazzire".
Penso che lei abbia davvero incontrato una persona con una personalita' fortemente ambivalente.
Il problema mi sembra pero' che tale personalita' abbia molta presa su di lei e la tenga legato e sempre a disposizione ... Sbaglio?

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#2]
dopo
Utente
Utente
Purtroppo si...Mi ha completamente preso. Nei momenti carini è davvero carina ma poi diventa fredda e glaciale. So che sembri follia ma io le voglio un gran bene. Ho deciso un distacco assoluto e mi fa male...avevo solo bisogno di capire se il problema fosse il mio affetto per lei (che comunque non le ha mai legato libertà ma chiedeva solo in cambio un progetto comune...non necessariamente per la vita ma per lo meno sapere che si andasse verso la stessa direzione)...Non capisco se lei sia così per qualche patologia o per qualche altra ragione. Io di donne ne ho avute tante e pensavo di essere indenne a certe cose...come non detto ovviamente.

Mi perdoni ma cosa intende per "Personalità ambivalente" nello specifico?

AGGIUNGO:Lei ha 36 anni e con freddezza all0inizio del rapporto ha asserito di NON aver mai sofferto per amore (e visto che single immagino dunque non si sia mai innamorata") questo mi fece paura però....purtroppo non mi fermai in tempo.

Grazie sempre
[#3]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Signore,
Piu' che sulle strategie seduttive e fortemente ambivalenti della sua donna, io sposterei l' attenzione sul suo sentire ed accettare questo ruolo passivo, che rispetta ogni suo umore e malumore.
Perche' ?
Cos' ha questa donna di cui non potrebbe fare a meno?
Come la fa sentire?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#4]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

l'isteria come psicopatologia non esiste più da diverso tempo. Le cause, quando una relazione non è più funzionale e genera dei moti affettivi difficili da gestire, vanno ricercaci all'interno della relazione stessa.

Cercare di definire il problema come generato o mantenuto da uno solo dei due partner, le impedisce di vedere le "collusioni" che ne stanno alla base.

Molto spesso quando un partner è più sfuggente e si ritira, l'altro reagisce di conseguenza in maniera diametralmente opposta, ossia cercando di recuperare la distanza con richieste affettive e di vicinanza.

Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

[#5]
dopo
Utente
Utente
Grazie a Tutti per le risposte...
Decisamente il mio problema è stato quello di accettare questo comportamento ed avvicinarmi o per lo meno non allontanarmi da lei e questo ha probabilmento innescato un processo di "inseguimento"... Avendo avuto parecchie storie nella mia vita (le più di breve durata) mi sono però trovato, in questo caso, di fronte a dei comportamenti per me incomprensibili...cercavo di razionalizzare il suo modo di fare. Probabilmente ho sbagliato perchè certe cose non possono razionalizzarsi...mi ha molto ferito il fatto che lei insistesse sul fatto che io non volessi conoscerla e ogni volta che le chiedessi qualcosa rispondeva per monosillabe e se in un argomento non eravamo d'accordo lo interrompeva brutalmente e si chiudeva diendo che non valesse la pena continuare a discutere...e per me un confronto anche se acceso è motivo di crescita per entrambi, se lo si affronta nel giusto verso.....e glielo ho sempre detto questo. (Parlo di argomenti generici perchè ciò che riguardava lei stessa era...ermetico) Ho inseguito questo perchè si...ne ero e sono innamorato. Ci sono momenti nela vita in cui dubitiamo di noi stessi e nella capacità di interrelazionarci con gli altri....Oggi mi sta succedendo questo e mi dispiace che sia avvenuto in tali circostanze e con una persona alla uale voglio bene. Grazie a tutti nuovamente.
[#6]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Ha ragione nello scrivere che "certe cose" non si possono razionalizzare e che amore, passione e coinvolgimento seguono percorsi "altri" da quelli della ragione.

Ma è vero anche che ad un certo punto, scatta un meccanismo di sopravvivenza e di cautelativa difesa dall'altro\a , per non farsi troppo male .
[#7]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

probabilmente è la prima volta che si trova in una situazione di questo tipo, dove il copione si è in un certo senso invertito e la prospettiva di avere un partner "ermetico" che cela alcuni aspetti de se, non fa altro che renderlo più interessante ai suoi occhi.

L'amore quando non viene ricambiato potrebbe dare origine ad una ferita "narcisistica" e nella possibilità di "curarla" si trova invano ad inseguire questa persona.

[#8]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile Signore,
L'innamoramento (non l"amore) e' uno stato che viene paragonato ad un disturbo psicotico, durante il quale la raziionalita' viene meno. La persona che suscita tale emozione viene rappresentata esattamente secondo i propri desider spesso insoddisfatti.
Non e' il caso quindi di chiedersi come si formino "razionalmente" certe rappresentazioni: si fomano dai sogni che si coltivano inconsciamente.
E fino a quando tale stato di coiscienza resta attivo si crea una forte resistenza a recepire inpout contrastanti sia che provengano da eventi sia dai pareri di chi, stando a di fuori di tale processo, non condivide le proprie convinzioni.
Le faccio i migliori auguri, che possa godersi il lato positivo di tale situazione, che e' comunque emozionante!
Cordialmente

[#9]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio tutti ma comunque io senza alcun GIUDIZIO.....chiedevo solamente: IL COMPORTAMENTO CHE VI HO INDICATO è un comportamento normale? Al di la dei giudizi su ciò che io debba o non debba fare. La domanda era molto semplice. Poi in base alla Vostra gentile risposta io potrò decidere se ciò che sto facendo è corretto o no. Io ho solo mostrato gli aspetti caratteriali di una persona. Comprendo che in psicologia nulla sia certo però in base a ciò che ho evidenziato posso dire di avere a che fare con una persona che rientra nella fascia ella normalità? Sono quelli atteggiamenti che si riscontrano facilmente nelle persone? Non si fanno ne nomi ne cognomi quindi è solo l'analisi di comportamenti e atteggiamenti. Al di la del fatto che possa esserci o no amore....Ripeto, io non ho mai rilevato simili atteggiamenti in altre persone e allora...sono stato particolarmente fortunato prima o sono particolarmente sfortunato oggi? Il dilemma è questo.

Cordiali saluti
[#10]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

se il comportamento della sua partner sia "normale" oppure no non sta sicuramente a noi giudicarlo.

Le risposte che lei riceve da questo sito hanno il solo intento di informare e chiarificare le richieste dei consulti. Per quanto mi riguarda non si fanno diagnosi a distanza o per interposta persona, ne tanto meno giudicare il comportamento di altri.

[#11]
dopo
Utente
Utente
Dr Del Signore....
Mi perdoni ma non chiedo una diagnosi...ho soltanto esposto dei dati oggettivi. Se io poi li ho falsati o meno questo è un mio problema. Io ho solo chiesto un punto di vista di fronte a certi dati. Nient'altro. Se vedo un tizio che spara alla folla magari no potrò conoscerne il motivo ma potrò almeno dire se è un comportamento normale... Non è questo il caso ma se avessi chiesto un consulto filosofico mi sari rivolto ad un altro sito.

Grazie comunque.
[#12]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile signore,
E' comprensibile il suo desiderio di avere delle opinioni sul comportamento di questa signora.
Ma non e' corretto e quindi non sarebbe professionale fornirlo.
Come psicologi sappiamo che il comportamento non e' sufficiente a inquadrare nulla, neanche vedendolo realizzarsi davanti ai nostri occhi e direttamente dalla persona interessata. Ci vorrebbero comunque dei colloqui e non superficiali
In questo caso una terza persona (lei) coinvolta in modo significativo in quello che ci riferIsce e ci chIede , ci descrive qualcosa che lui ha percepito. E chIede il nostro parere.
Come puo' capire tale parere non avrebbe alcuna base di veridicita'
I migliori saluti.