Comportamento dannoso

Buongiorno, avrei bisogno di un consulto psicologico riguardante un'amica, quattordicenne, che da qualche anno presenta un comportamento non consono alla sua età e soprattutto non sano. A partire dai quasi 13 anni ha avuto rapporti sessuali non protetti ed altre prestazioni a ragazzi con i quali non aveva un legame serio. In seguito a ciò ha incominciato a frequentare cattive compagnie nelle quali circolavano pasticche di ecstasy e altri stupefacenti leggeri, di cui lei fa uso abituale. A complicare la situazione sono subentrati problemi familiari. Infatti il padre, dopo aver perso il lavoro è vittima di depressione, ed è andato via di casa, anche per la situazione invivibile che si era creata in casa anche a causa della figlia, che passava il tempo a insultare il padre ed a biasimarlo dandogli dell'inetto. ( L'avversione per il padre è un fattore importante, poichè innescata dalla scoperta da parte della ragazza tramite alcuni sms della relazione extraconiugale che conduceva il padre, evento che potrebbe averla turbata in modo molto rilevante, dato che è da qui che il suo comportamento è peggiorato ulteriormente.) E' importante aggiungere che i genitori pue essendo venuti a sapere della vita che la figlia conduceva fuori casa, non sono riusciti a porvi freno essendo troppo deboli e facendosi mettere io piedi in testa. Parlo da amica d'infanzia che abita in una città diversa dalla sua e che, vednedola solo due mesi durante le vacanze estive, e vorrei sapere qual' è il modo migliore per parlarle senza che si allontani da me, e se c'è un aiuto concreto o consiglio che posso darle, perchè la situazione va sempre peggiorando.
Grazie mille per l'ascolto, cordiali saluti.
[#1]
Dr. Fernando Bellizzi Psicologo, Psicoterapeuta 1.1k 37 6
Gentile Utente,

è difficile dirLe come apporcciare la ragazza, per di più andando a toccare la sfera sessuale in un momento così delicato.
Poi c'è un dettaglio che non è chiaro. Si dichiara Maschio nella scheda ma poi si definisce amica nel consulto.
Se è maschio, chiarisca con se stesso quanto è amico e quanto è innamorato e si prepari o ad un approccio sessuale da parte della ragazza, forse per gratitudine, forse per manipolarla, o forse per poi rinfacciarle che è come tutti i maschi...
Comunque vada attenzione al ruolo di salvatore, che è quello che ha meno probabilità di successo. E' più probabile che riceva un "nessuno mi può giudicare" o un "tu non sei mio padre".
Se riesce a farla parlare, la ascolti e basta e Le stia vicino, evitando giudizi e moralizzazioni.
QUest'ultima strategia vale anche se Lei è femmina.

Poi se Lei è la 14enne che si finge grande per avere qualche consiglio, ci sono i consultori informagiovani (e si sbrighi, prima che i tagli colpiscano anche questo servizio).

Potrebbe anche indirizzarla al consultorio, se non altro per farsi dare qualche lezione di educazione sessuale e di igiene sessuale, se non altro per avere una vita sessuale il più responsabile possibile...

Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492