Ansia e pensieri circolari
Salve.
Sono una ragazza di 22 anni, ansiosa da come si può capire.. sono stata da una psicolga per diversi mesi per gli attacchi di panico che non mi lasciavano più vivere.
Con il tempo sono diminuiti, l'ansia è diversa anche se nell'ultimo anno mi si è accentuata quella sociale, a causa della fine della scuola e dal ritrovarmi dalla completa socialità al chiudermi in casa, anche perchè non avevo molti impegni.
Ero fidanzata anche con una ragazza, da tre anni e mezzo ed è finita da un po' perchè mi faceva stare male.. vivevo con la tristezza a portata di mano, sentivo in me quel dolore che voleva finire, e io non lo cacciavo, l'ho sempre accolto e non ho mai tentato di sopprimerlo o di nasconderlo.
La mia ansia sociale è diminuita da quando sto con questo ragazzo.. che mi rende cosi tranquilla!
Ci sono certe sere però, che il mio adorato cervellino, mette in funzione quell'odiosa ipocondria.
Sono molto suscettibile e sono consapevole di tutto questo, ma delle volte mi lascio andare ai pensieri..
Che nascono da un fastidio corporeo e si trasformano in ipocondria. Vorrei davvero riuscire a fare un qualcosa di divertente senza pensare " e se poi mi viene un attacco di panico?"
sono bloccata spesso dai pensieri che a mente lucida forse, riesco anche a identificare.
Come posso fare per rimanere serena e lucida anche quando la mia "immaginazione" vuole essere più forte?
Ringrazio davvero tutti per aver letto questo mio "eclatante" papiro!
Sono una ragazza di 22 anni, ansiosa da come si può capire.. sono stata da una psicolga per diversi mesi per gli attacchi di panico che non mi lasciavano più vivere.
Con il tempo sono diminuiti, l'ansia è diversa anche se nell'ultimo anno mi si è accentuata quella sociale, a causa della fine della scuola e dal ritrovarmi dalla completa socialità al chiudermi in casa, anche perchè non avevo molti impegni.
Ero fidanzata anche con una ragazza, da tre anni e mezzo ed è finita da un po' perchè mi faceva stare male.. vivevo con la tristezza a portata di mano, sentivo in me quel dolore che voleva finire, e io non lo cacciavo, l'ho sempre accolto e non ho mai tentato di sopprimerlo o di nasconderlo.
La mia ansia sociale è diminuita da quando sto con questo ragazzo.. che mi rende cosi tranquilla!
Ci sono certe sere però, che il mio adorato cervellino, mette in funzione quell'odiosa ipocondria.
Sono molto suscettibile e sono consapevole di tutto questo, ma delle volte mi lascio andare ai pensieri..
Che nascono da un fastidio corporeo e si trasformano in ipocondria. Vorrei davvero riuscire a fare un qualcosa di divertente senza pensare " e se poi mi viene un attacco di panico?"
sono bloccata spesso dai pensieri che a mente lucida forse, riesco anche a identificare.
Come posso fare per rimanere serena e lucida anche quando la mia "immaginazione" vuole essere più forte?
Ringrazio davvero tutti per aver letto questo mio "eclatante" papiro!
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile ragazza,
Se non ho capito male lei ha sospeso i colloqui con la psicologa. Come mai?
Penso che il suo stato di inquietudine avesse bisogno di essere elaborato ancora, tanto che e' ancora presente e si ripropone.
Non esistono tecniche per tenere a freno la mente, e' necessario elaborare i contenuti affinche' non agiscano senza controllo.
Ha pensato di riprendere i colloqui?
Se non ho capito male lei ha sospeso i colloqui con la psicologa. Come mai?
Penso che il suo stato di inquietudine avesse bisogno di essere elaborato ancora, tanto che e' ancora presente e si ripropone.
Non esistono tecniche per tenere a freno la mente, e' necessario elaborare i contenuti affinche' non agiscano senza controllo.
Ha pensato di riprendere i colloqui?
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio per la sua velocità nel rispondere!!
Ho sospeso i colloqui perchè la psicologa mi disse che "non ne avevo più bisogno" ( espresso da me brutalmente..) ed effettivamente mi sentii davvero meglio!
Non ho più ripensato di andarci, perchè mi ha aiutata davvero tanto e mi sento ancora forte per riuscire a tenermi in equilibrio da sola..
o almeno, questo è quello che penso io!
è più di un anno ormai che li ho finiti.. e ripensare ai grandi passi che ho fatto mi da la forza per superare anche questa, che a confronto di ciò che provavo è un po' una leggerezza.
Forse è qui che sbaglio.. forse la prendo troppo alla leggera!
Ho sospeso i colloqui perchè la psicologa mi disse che "non ne avevo più bisogno" ( espresso da me brutalmente..) ed effettivamente mi sentii davvero meglio!
Non ho più ripensato di andarci, perchè mi ha aiutata davvero tanto e mi sento ancora forte per riuscire a tenermi in equilibrio da sola..
o almeno, questo è quello che penso io!
è più di un anno ormai che li ho finiti.. e ripensare ai grandi passi che ho fatto mi da la forza per superare anche questa, che a confronto di ciò che provavo è un po' una leggerezza.
Forse è qui che sbaglio.. forse la prendo troppo alla leggera!
[#3]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Certamente l'inquietudine che sperimenta ora e' molto piu' tollerabile di un attacco di panico, ma forse dei nuclei che creano disagio e ansia sono ancora presenti.
Ci pensi un po', potrebbe essere utile fare qualche colloquio di follow-up.
I migliori saluti
Ci pensi un po', potrebbe essere utile fare qualche colloquio di follow-up.
I migliori saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.5k visite dal 01/08/2013.
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