Io nn voglio questo figlio, e quindi vogliamo avviare le pratiche per l'adozione

Mi può aiutare?oggi ho scoperto di essere incinta, mancano due mesi alla fine della gravidanza che già me lo hanno portato via..Io nn voglio questo figlio, e quindi vogliamo avviare le pratiche per l'adozione..

Domani pomeriggio dobbiamo parlare con degli assistenti sociali, ma io nn so se arrivo a domani, mi sta passando in testa di ogni..pURE DI prendere una manciata di pillole e farla finita.Non sò piu che fare, che pensare...
Mi aiuti lei..la prego!!!
Il mio fidanzato ha paura che faccio qualche cavolata..Io invece è da oggi che sentpo che la mia vita è finita, morta e sepolta,,,A soli 23 anni...Mi aiuti la prego
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile ragazza
Leggendo gli altri messaggi che lei ha inserito qui vedo che è disperata e molto confusa per quanto le sta capitando. All'inizio non voleva nemmeno prendere in considerazione la possibilità di essere incinta, mentre ora dice "già me lo hanno portato via". Allo stesso tempo dice di non volere questo figlio. Ho capito bene?

Prima di pensare a fare gesti eclatanti, che servirebbero ad attirare l'attenzione su di lei ma non risolverebbero le cose nel modo migliore, le suggerisco di ricercare piuttosto quest'attenzione nel modo giusto: parlandone con qualcuno che possa fare qualcosa.

Ad esempio, visto che è molto giovane, oltre che col suo fidanzato ha potuto parlarne con i suoi/vostri genitori? Questa sarebbe la prima cosa da fare. Se però ciò non dovesse esserle possibile, così come ha avuto la forza di attivarsi per fare il test, dovrebbe recarsi di nuovo alla sua ASL e chiedere al più presto un colloquio con un professionista, ad esempio uno psicologo, spiegando il suo caso.

Ma non resti a rimuginare lì da sola, perché da sola non è evidentemente in grado di fare alcunché, in questo momento.

Poi ci dica com'è andata.

Cari saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Utente
Utente
Io ho una situazione famigliare molto complicata,Mio padre è un pensionato che ora sta affrontando un momento molto difficile della dua vita acausa di un tumore.Mia madre mi ha abbandonato e non la vedo da una vita.Non ho sorelle ne fratelli ne amici...Ho solo il mio fidanzato che ha paura per me..Io nn so con chi parlare..Sento una gran vergogna verso mio padre, so di averlo deluso..E solo che si meriterrebbe una figlia migliore di me,
Non riesco a mangiare da ieri, sto qui sul divano tutto il giorno a piangere e non ho le forze per reagire..Sono solo una bambina capricciosa e basta.Non riesco più nemmeno a uscire, la gente mi guarda come se avessi la peste!

E so di aver deluso un padre che nn si meritava una figlia come me..
Sento che sto per cadere come da un burrone perchè nn ho più le forze per fare nulla,Il pensiero che dovrò abbandonare questo piccolino propio come mia mamma ha fatto con me nn lo reggo propio.Mi scusa dllo sfogo, ma non ho più la forze di vivere..
Ormai ho la forza solo di piangere e di dirmi è colpa mia,. è colpa mia...
scusatemi se vi do tutto questo disturbo,M a la mia disperazione è enorme..Mi scusi di nuovo, la prego
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile ragazza
Il suo sfogo non fa altro che confermare quanto le stavo dicendo poco prima: in questo momento lei ha bisogno di un aiuto da parte di qualcuno che sappia prendersi cura di lei, perché non è in grado di farlo da sola.

La sua storia famigliare è molto triste e toccante. Non so se lei sia veramente una figlia capricciosa e un'appestata. Quello che so, però, perché me lo sta dicendo lei, è che lei aspetta un bambino. E che potrebbe essere il frutto dell'unione con questo ragazzo che sembra essere l'unica persona in questo momento a lei vicina. E questo figlio potrebbe essere la prova tangibile che, dopo tutto, lei vale almeno qualcosa come donna.

Purtroppo la distanza e il mezzo mi impediscono di poter fare di più, se non offrirle questi suggerimenti. Ma prima di prendere decisioni che potrebbero segnarla per sempre, e intendo dire QUALUNQUE tipo di decisione importante, faccia come le ho detto: vada a parlare con uno psicologo, qualcuno che per mestiere sa ascoltare le persone e sa aiutarle a prendere buone decisioni. Vedrà che non avrà da pentirsene.

Se si recherà presso la sua ASL le costerà poco o nulla, ma potrebbe essere il poco o nulla più importante della vostra vita.

Faccia a se stessa la promessa di evitare di prendere qualunque decisione importante prima di aver fatto questo.

Cari saluti
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Utente
Utente
Grazie delle sue parole...Abbiamo deciso alla fine di avviare le pratiche di adozione per questo piccolo...
Sono veramente molto carine le parole che mi dice..Grazie mille.Lunedì mattina ho un appuntamento con uno psicologo..Spero mi faccia veramente bene..Grazie di nuovo!!!!!
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dopo
Utente
Utente
Ho seguito il suo consiglio,risultato?pessimo!!!Il mio fidanzato è arrabbiato perchè dice che quello mi sta intortando..E invece secondo me ha ragione, dentro di me sento che sto cucciolino nn lo voglio lasciare in mezzo alla strada ma ora va peggio.Adesso mi ha detto scegli o me o lui..e io che faccio?
lo piscologo mi ha detto che in cuor mio lo so..Sento che mi da una mano ma nn posso più andarci ora...
Faccio solo pasticci nella vita...

Ha ragione il mio fidanzato, è colpa mia, io credevo che sarebbe stato tutto piu facile e invece no....
Mi può dire qualcosa?la prego
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile ragazza
Da quanto mi dice il pessimo risultato, per ora, lo starebbe avendo soprattutto il suo fidanzato, che a quanto capisco questo figlio non lo vorrebbe. Mentre lei sta riflettendo su questo e forse ci sta ripensando.

Credo che lo psicologo stia facendo bene, perché non è lui che deve scegliere per lei: il suo compito è aiutarla a prendere da sola la decisione e credo che se lei continuerà ad aver fiducia in lui alla fine potrà certamente farlo.

Quindi lei deve continuare ad affidarsi al professionista e spiegare al fidanzato che questa è una scelta troppo importante per essere presa così alla leggera. Oppure dice che quello la sta intortando perché vorrebbe che lei seguisse solo quello che sembra giusto a lui, senza ascoltare lei? Gli spieghi che lui non può ricattarla così, se davvero le vuole bene.

Inoltre non c'è fretta. Una volta nato il piccolo, avrete ancora tempo per decidere. E nel frattempo continui ad andare dallo psicologo, perché in questo momento, vista la situazione e l'atteggiamento del suo ragazzo, è forse l'unica persona che può riuscire ad aiutarla.

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Ora ci mancano solo i parenti a offendere come ora e sono apposto, tutti contro di me..Sarò fragile ma nn so piu che fare..Tutti contro di me.pURE MIO PAPà ORA---uFF---
E POI MI DICONO DI STARE SERENA CHE QUI MI ODIANO TUTTI...
Pure il fidanzato che dice nn la voglio, se la vuoi te la tieni te e non mi vedi piu, si però io nn riesco a trattarla come un oggetto..Non riesco..Lui mi dice passerà, dimenticherai, ma se già piango e nn mangio ora, dopo che faccio?mi ammazzo?
Non credo dimenticherò mai..E se un giorno mi viene ea chiedere perchè che gli dico?che suo papà nn voleva?Mi dice questa esperienza ti servirà, vedrai..Un giorno sarai pronta...Ma pronta di cosa?che mi sembra che la mia vita sia finita e che piango e basta,,,poi si lamentano che quelle incinte si suicidano..Ora sò perchè lo penso pure io..Grazie della rapida risposta..e mi scusi di nuova