Agorafobia
salve,inizio ringraziando tutti gli soecialisti.Inizio dicendo che circa un anno fa ho sofferto di capogiri,sbandamenti ecc.a causa dal forte stress,ma ora sono più lievi.Però questa cosa mi ha lasciato molta ansianinzialmente gestibile ora on più,sono diventata molto agorafobica,ho paura di uscire x paura di stare malee di conseguenza mi vengono attacchi di psnico.Allora vado da un neurologo che mi ha prescritto un sacura a basa di alprazolam 75 3 volte al giorno 3 gocce per un mese poi sospendere e usare solo al stretto bisogno sempre 3 gocce.Si guarisce con la cura?ègiusta la cura e il dosaggio?Ho molta paura di iniziare la cura visto ke nn ho mai preso ansiolitici.Volevo un vostro parere.Grazie.
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Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile ragazza,
La cura farmacologica che sta effettuando potrebbe essere integrata da qualche colloquio psicologico e psicoterapeutico per comprendere da dove origini questo sintomo.
Una analisi di questo tipo andrebbe a lavorare sulle cause e la metterebbe in condizoione di fronteggirle dalla radice anziche' dall'espressione sintomatica.
Che ne dice?
La cura farmacologica che sta effettuando potrebbe essere integrata da qualche colloquio psicologico e psicoterapeutico per comprendere da dove origini questo sintomo.
Una analisi di questo tipo andrebbe a lavorare sulle cause e la metterebbe in condizoione di fronteggirle dalla radice anziche' dall'espressione sintomatica.
Che ne dice?
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Dr. Sandro Lingua
Psicologo
47 2
Gentile utente,
rispetto ai farmaci lo psicologo non ha molta voce in capitolo, poichè non li prescriviamo e non è parte centrale del nostro percorso di studi.
Rispetto al fatto che la possano curare, in genere il farmaco agevola nella vita di tutti i giorni, ma se non vi è un movimento emotivo interiore, difficilmente può darle un miglioramento permanente e resistente alla sospensione del farmaco stesso.
Il meglio sarebbe portare il suo problema ad un consulto con uno psicoterapeuta, per fare un lavoro più impegnativo ma che non prevede l'utilizzo di farmaci e che le darà la possibilità di uscire con le sue capacità e forze da questa situazione.
Cordialmente
Lingua sandro
rispetto ai farmaci lo psicologo non ha molta voce in capitolo, poichè non li prescriviamo e non è parte centrale del nostro percorso di studi.
Rispetto al fatto che la possano curare, in genere il farmaco agevola nella vita di tutti i giorni, ma se non vi è un movimento emotivo interiore, difficilmente può darle un miglioramento permanente e resistente alla sospensione del farmaco stesso.
Il meglio sarebbe portare il suo problema ad un consulto con uno psicoterapeuta, per fare un lavoro più impegnativo ma che non prevede l'utilizzo di farmaci e che le darà la possibilità di uscire con le sue capacità e forze da questa situazione.
Cordialmente
Lingua sandro
Dr. Sandro Lingua
psicoterapeuta cognitivo-comportamentale
perfezionato in sessuologia clinica
[#3]
dopo
Ex utente
Grazie mille per le risposte.Nemmeno io riesco a capire il problema,ho solo paura ad uscire di casa,sono una xsona molto ipocontriaca.ma voglio la mia vita di prima,essendo una xsona molto attiva solare e capace di affrontare situazioni di stress.Ho sempre fatto tutto da sola senza nessuna paura.Seguirò il vostro consiglio.Farò la cura farmacologica e minfarò seguire da una psicologa/o.Spero di uscire da qst tunnel,che mi limita nella vita di tutti i giorni.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 06/11/2013.
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