Convivenza e distacco dai genitori

Buonasera, ho 25 anni e da 7 sto con il mio fidanzato. Abbiamo un rapporto sereno, siamo molto in sintonia e litighiamo raramente. Ora lui ha trovato un appartamento nel paese dove abitiamo a 4 km da casa dei miei ma io pur amandolo molto non riesco ad allontanarmi da casa sia per il distacco dai miei genitori sia per il distacco dal mio cagnolino anziano che spesso ha acciacchi dell'età ( io vivo nel terrore che lui possa lasciarmi da un momento all'altro). Quindi per me andare a vivere fuori mi porta a non poter monitorare costantemente la situazione a casa e in più ho il rimpianto di non poter passare con lui tutto il tempo che ho a disposizione contanto anche che non gli rimangono tanti anni di vita. Per spiegare meglio la situazione io per esempio non vado in vacanza per non stare lontano da lui. Comunque oltre a questo problema non è che allontanarmi dai miei genitori sia semplice purtroppo. Ho questi due "blocchi" che non mi permettono di spiccare il volo. Tutti mi dicono che a 25 anni non è normale ragionare così, vedo le mie amiche che si sposano e sono felici e io invece non lo sono per niente. Aggiungo che soffro di insonnia causata dall'ansia (che mi ha sempre accompagnata, prima per i compiti a scuola e poi per il lavoro, neanche con le gocce minias riesco a dormire). Non so se intraprendere un percorso di psicoterapia, vorrei tanto risolvere questo problema del distacco in modo da poter vivere una vita felice e soprattutto non deludere il mio fidanzato. Vi ringrazio molto
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Dr.ssa Angela Sarracino Psicologo, Psicoterapeuta 178 5
Gentile ragazza,
non c'è un manuale per come comportarsi a 25 anni. Siamo tutti diversi. In questo momento lei è di fronte ad una scelta e mi sembra propendere per il restare a casa per i due motivi spiegati. Sta male a pensare di andar via. Non dice però cosa prova nei confronti del suo fidanzato e come la fa sentire il non andare con lui. In più, le chiedo, non potrebbe portare con sè il cagnolino?

Dott.ssa Angela Sarracino
Psicologa - Psicoterapeuta - Sessuologa clinica
www.sipsec.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Allora, non posso portare con me il mio cane perché lui per assurdo è legato moltissimo a mia mamma, passa con lei tutto il giorno e da me sarebbe sempre solo. Per quanto riguarda il mio fidanzato lo amo molto, però per me è più grande il problema di allontanarmi dalla mia casa che la felicità di vivere con lui. Sinceramente quando mi sono trovata di fronte a questo problema ho pensato anche che allora non lo amo abbastanza ma più ci penso è più credo che non sia così, insieme abbiamo superato tante cose, noi ci amiamo però è più forte di me. Accetterei di andare via di casa solo per non deluderlo. Non so che fare
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Dr.ssa Angela Sarracino Psicologo, Psicoterapeuta 178 5
Gentile ragazza,
se lei sia innamorata o no, purtroppo è una cosa che può sapere soltanto lei. Quello che le posso suggerire è di provare a consultare un collega che la possa aiutare a capire quello che prova e desidera per sè. 4 km sono pochi, lei potrebbe vedere tutti i giorni sia sua madre che il cane, ma forse lei non è ancora pronta per fare questo grande passo e nasconde questa sua paura dietro queste motivazioni.
Detto questo, non credo che il suo fidanzato sia contento nel farle fare un sacrificio. Provi allora a parlare con lui e magari a rimandare lo spostamento a quando avrà le idee più chiare.
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto per la risposta.
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