Rapporti con i suoceri

Buongiorno, sono una donna di 41 anni e sposata da quasi 10 anni, vi scrivo per capire come posso farmi ancora accettare soprattutto da mio suocero?.
Allora ammetto che in passato abbiamo tanto litigato per la casa, per il matrimonio che hanno deciso tutto loro, dove andare a vivere (ovv hanno costruito nel loro giardino di casa....perciò immaginate), io sono stata sempre schietta con loro e di conseguenza non sono stata molto accettata per questo!
Poi è arrivata la mia nuova cognata che con l'ipocrisia è riuscita a metterli in riga....Purtroppo sono riuscita un po' con mia suocera ma con mio suocero no....
Infatti lui non mi porta rispetto per niente, ora che sto male si fa pregare anzi supplicare per un favore (quelle rare volte...) , mio marito ci si mette anche lui che ogni tanto mi mette in cattiva luce...non so come fare ci sto male, vorrei essere rispettata da lui ma è toppo maleducato con me
Lei che mi consiglia di fare? Di sicuro sbaglio ma vorrei capire meglio dove....
Cordiali saluti
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

il rapporto tra le due generazioni è frequentemente conflittuale, e il figlio (Suo marito) è quello che sta in mezzo, stiracchiato dall'uno e dall'altra.

Stabilire un buon rapporto col suocero non dipende solo dalla sua buona volontà, ma anche dal carattere di lui...
Che fare? L'unica cosa è di continuare ad essere gentile; senza supplicare perchè non serve, tutt'altro.

Per quanto riguarda queste tematiche Le suggerisco:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5395-genitori-nonni-guerra-o-pace.html

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Vedo dallo storico dei Suoi consulti che questa e altre situazioni si prolungano nel tempo. Ha fatto tentativi per risolvere?

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile utente non è possibile comprendere le dinamiche relazionali senza conoscere quello che accade, le sue soluzioni per risolvere il problema e il tipo di reazioni dei suoi interlocutori. E' il caso forse, se la cosa le da angoscia, di confrontarsi con un teraputa, nel suo caso di stampo sistemico o strategico. In molte occasioni sono proprio le solite tentate soluzioni che mettiamo in atto per risolvere un problema che, in realtà, non solo lo mantengono in vita ma addirittura lo alimentano. Ma queste soluzioni vanno dispigate esaminate e modificate.

intanto le consilgio la lettura di un libro che possa esserle utile per comprendere tale concetto
http://www.macrolibrarsi.it/libri/__modelli-di-famiglia.php#
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#3]
dopo
Utente
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Grazie per la tempestiva risposta.
Cercherò di essere cordiale più di quanto sono e da tanto tempo. Però i piedi in faccia li avrò sempre da lui e da altri. Purtroppo è da tempo che la penso così, forse sbaglio ma ho avuto troppe batoste essendo fessa oppure apparendo

Cordiali saluti