Disabilità e famiglia opprimente che non mi lascia esprimere

Salve gentili medici. Vi contatto per varie domande... A 26 anni mi sento non accettato dalla società per la mia disabilità! Non lavoro non sono patentato ho pochi rapporti sociali e quelli con l'altro sesso sono "problematici" in quanto tutte vogliono bellezza fisica e "perfezione" e/o soldi e posizione economica. Io mi ritengo e mi ritengono intelligente anche se questa peculiarità con il tempo si é modificata diciamo... La mia famiglia mi ha sempre oppresso! Madre con ansie e padre con vessazioni e insulti vari sia nei miei confronti sia nei confronti di mio fratello minore (normodotato) cioé non disabile. Ora io non sò che fare... Vorrei andare via di casa! Però non lavoro e credo mi servirebbe il sostegno di una donna (che ora non ho). Vorrei andare da uno psicologo ma non posso perché la situazione che é emersa da molti anni a questa parte non é veritiera/realistica perché mi sono sempre tenuto tutto dentro dati i vari "devi arrangiarti" della famiglia... Ho usato in modo "ridotto" la mia mente da sempre perché tutti pensavano andasse di pari passo con il mio corpo che ha ovviamente problemi innegabili... Ora non sò che fare! Credo che almeno in Italia non avrò mai ciò che cerco però non posso fare altro che restare fermo perché se pur potessi mi hanno imbottito di ansie che a volte riemergono e mi fanno crollare! Tu sei un incapace,handicappato di.... Questo quasi tutti dalla scuola (ai tempi) a mio padre quando qualche cosa non gli andava giù... Mi incolpa di tutto! Alla meglio non mi calcola e non instaura dialogo (così con mio fratello) sfotte tutti per i loro problemi vari ecc... Anche familiari più alla lontana! Non mi piace stare in questa situazione e non mi é mai piaciuto ma il fatto é che tutto questo mi ha fatto pensare che non vi sarà mai nulla per me! Ne lavoro ne amore ne famiglia perché loro per primi non si sono informati a dovere sul da farsi! In ogni ambito... Non mi hanno mai capito e parlare con loro é un peso perché lo ritengo inutile! Il percorso di studi seguito non mi porterà ad un lavoro (non posso fisicamente svolgere il lavoro per cui ho studiato) ma i miei non se ne sono preoccupati... Ora... La situazione sembra senza vie di uscita... É anche vero che io mi ero rassegnato ad una vita senza nulla e ho vissuto di conseguenza fino a pochi anni fa... Ora davvero sono perso e i miei coetanei hanno già fatto quasi 10 anni di lavoro ed hanno famiglia! Io... NULLA! Ne una compagna,ne un lavoro ne niente! Cosa dovrei fare?! Sò che la mia vita é un casino e sto invecchiando perdendomi gli anni migliori che nessuno mi ridarà mai!
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Non mi è chiaro se dice tanto per dire, o ha una disabilità reale?

Soffre di qualcosa di diagnosticato?

In ogni caso una donna non funge da Sos o da crocerossina ,ma da compagna di vita, ma la vita è sua e dovrebbe modellarla ed arredarla...come desidera.

Gli psicologi può trovarli anche in convenzione, migliorato il tono dell'uomore vedrà che anche le altre cose le verranno più semplici.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
Disabilità certificata é ovvio... Non capisco come ci si possa definire "disabili per dire"... Una delle cose che avrei più voluto ê una vita senza disabilità! Che mi ha creato solo problematiche in ogni ambito... Il mio umore é stato sempre pessimo perché non avrei voluto la mia vita per come é stata e per come é! Le donne certo sono compagne di vita da rispettare ed amare ma per quanto io mi sia impegnato neanche in qell'ambito mi sono mai sentito ricambiato io davo 100 e ricevevo 30... (forse non erano le persone giuste é vero) però non riesco ad immaginarmi un futuro in quanto la disabilità in Italia é un qualche cosa che limita e gli aiuti che tanto dovrebbero integrare i disabili... Credo siano ostacoli! Che fanno perdere tempo e portano ad un nulla di fatto! Credo vi sia ancora molta molta chiusura mentale e disprezzo per le persone con disabilità e/o con chi in ogni caso non si conforma con gli standar attuali... Basti pensare alla situazione di integrazione lavorativa dei disabili che in Italia... Qualche cosa di a dir poco comico! Le aziende... Preferiscono pagare multe più che assumere disabili... Se fossi stato "disabile per dire" a quest'ora avrei un lavoro come lo hanno i miei coetanei/amici e probabilmente una vita più confacente alla mia età se pur... Magari con più superficialità...
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Mi scusi, ma non era chiaro dal suo post.
Si lamentava del disagio psicologico, familiare e relazionale ed avevo sposato la mia attenzione altrove.

Per quanto riguarda la disabilità fisica non posso dirle nulla, per il disagio psichico, potrebbe di certo farsi aiutare
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Utente
Utente
Approfitto un'ultima volta della sua cortesia... Sono già stato da vari psicologi ma non mi sono mai sentito capito... A dire il vero... Anche perché non ho di certo collaborato apertamente con chi avevo di fronte dato che non mi piaceva il loro atteggiamento nei confronti! Tutti più presi a farmi fare test più tosto che aiutarmi... In ogni caso... Se volessi andare da uno psicologo di non B quest'ultimo se per una volta volessi esporre tutto senza limiti potrebbe prendere contatto con il professionista A (il primo psicologo che mi ha visitato)?! Oppure con altri colleghi che già mi avevano in cura ecc... Anche da bambino?! Se si che informazioni si potrebbero scambiare e questo come inficerebbe sulla mia condizione?! Come avrà notato non ho tanta fiducia che un percorso tale mi porti benefici e non danni... In ogni caso sono già stato come detto da psicologi convenzionati per disabilità adulta e non con buoni risultati per ora... Chiesi al mio medico di famiglia di spiegarmi qualche cosa sul segreto professionale e mi spiegò che quest'ultimo non viene infranto se si parla di un paziente con un'altro medico perché... Anche questo collega é tenuto a sua volta al segreto professionale e così via ed in ogni caso il tutto verrebbe fatto per creare anche una storia clinica ecc... Esatto?! Io vorrei che lo psicologo B tenesse tutto per se e che non contattasse mai lo psicologo A! É possibile questo?! Credo in ogni caso che vi sarebbe lo scambio delle cartelle tra i 2 ed é chiaro che almeno in parte i dati in possesso del primo psicologo sono ERRATI! Non ho fatto trasparire il mio vero modo di essere ma ho dato a lui una conferma di un preconcetto radicato (non avevo fiducia)... Spero di essere stato chiaro nel domandare/esporre...
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Si, è stato chiarissimo, penso che lei non abbia trovato il clinico giusto per lei.
Il rapporto terapeutico e' come una coppia o c'e' alchimia o no

Lasciarsi andare ed avere fiducia non è facile, ma vedrà che superata da diffidenza, troverà benefici unici dalla terapia psicologica e tutto le verrà più semplice
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Utente
Utente
Non mi ha detto se i vari psicologi possono tra loro scambiarsi informazioni ed in che modo?! Anche su mio espresso divieto lo psicologo può parlare con i colleghi?! In che casi e per quali motivi?! Questo é quello che più mi preme sapere... Se non chiarisco questo punto non andrò mai più da uno psicologo in vita mia credo! Questa é la sincera verità anche se non bellissima.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Lei è tutelato dal segreto professionale, niente può essere divulgato.
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Utente
Utente
Neppure tra colleghi?! Uno psicologo può parlare con un'altro psicologo?! Si o no?! Da quel che il mio medico di famiglia... Si! Io questo non voglio che accada... Non può essere divulgato nulla a familiari,amici ed altro ma tra medici il limite é sottile.... O sbaglio?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Le ho già risposto di no.
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Utente
Utente
La ringrazio! La cosa mi ha confortato molto... Credo prenderò quindi a breve un appuntamento con un'altro psicologo convenzionato per la disabilità adulta e farò espresso divieto di parlare con chi che sia della mia situazione e di ciò che emergerà. Mi é stata molto utile! Spero di risolvere la mia situazione ed in ogni caso di migliorare la mia condizione di vita... Grazie ancora per tutto
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Qualunque cosa emergerà o è già emrsa, rimarrà tra lei ed il clinico che avrà il piacere di occuparsi di lei.
Auguri per tutto.