Bambino di 6 anni
mio figlio al suo primo anno di scuola a dei problemi comportamentali è stato definito dalle insegnanti una sorta di "bullo" della classe, mentre a casa è un bambini tranquillo quasi timido, abbiamo pensato di punirlo togliendogli la tv (molto amata) ma non è servito a niente, le insegnanti ci hanno consigliato un dialogo con lui, ma come fargli capire che il suo comportamento è sbagliato e perchè ha questo atteggiamento a scuola? In casa da poco è arrivato un fratellino può questo incidere?
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Perfezionato in medicine non convenzionali
Il bambino iperattivo, con disturbi del comportamento, configura il caso da ascriversi nei PANDAS, alterazioni neuropsichiatriche infantili derivanti da antigeni da streptococco. In questi casi il batterio colpisce i nuclei della base, determinando alterazioni come da lei descritto. Sono alterazioni fisiche e non psichiche, per cui qualsiasi intervento psicologico o farmacologico, non ha nessun risultato fino a che non si stimola il sistema immnitario a correggere le alterazioni determinate dallo streptecocco.
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Dr. Daniel Bulla
Psicologo, Psicoterapeuta
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Il caso della signora non pare per nulla quello di un bimbo iperattivo, in quanto a casa è calmo e tranquillo.
Risaputamente il Deficit dell'attenzione/iperattività è un disturbo pervasivo, non si limita solamente al comportamento a scuola piuttosto che a casa, e deve causare un vero e proprio "disadattamento" del soggetto.
Si tenga presente che il bimbo è al suo primo anno di scuola, quindi mi verrebbe da pensare ad una difficoltà di adattamento o socializzazione.
Certo il nuovo fratellino non lo avrà lasciato indifferente.
Le "punizioni" vanno attentamente "dosate" e contestualizzate. Il mio consiglio è quello di rivolgersi ad uno/a psicologo/a dell'età evolutiva (di solito le scuole hanno consulenti specifici da indicare)nel caso in cui il problema persista.
Aspettate un po' prima di intervenire, parlatene nuovamente con le insegnanti. Date un po' di tempo a questo bimbo alla prima esperienza scolastica.
Cordialmente
Daniel Bulla
Risaputamente il Deficit dell'attenzione/iperattività è un disturbo pervasivo, non si limita solamente al comportamento a scuola piuttosto che a casa, e deve causare un vero e proprio "disadattamento" del soggetto.
Si tenga presente che il bimbo è al suo primo anno di scuola, quindi mi verrebbe da pensare ad una difficoltà di adattamento o socializzazione.
Certo il nuovo fratellino non lo avrà lasciato indifferente.
Le "punizioni" vanno attentamente "dosate" e contestualizzate. Il mio consiglio è quello di rivolgersi ad uno/a psicologo/a dell'età evolutiva (di solito le scuole hanno consulenti specifici da indicare)nel caso in cui il problema persista.
Aspettate un po' prima di intervenire, parlatene nuovamente con le insegnanti. Date un po' di tempo a questo bimbo alla prima esperienza scolastica.
Cordialmente
Daniel Bulla
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
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Dr. Silvio Presta
Psichiatra, Farmacologo
463
Invito il collega Moschini ad evitare interpretazioni azzardate e 'definitive', o, quantomeno, a rimandarle allo specialista in neuropsichiatria infantile, al quale vivamente consiglio la nostra utente di girare le sue domande. La PANDAS è solo una delle numerose teorie che sono state proposte per l'interpretazione di un gruppo di disturbi dello spettro ossessivo-compulsivo, e non è verità assoluta.
Cari saluti
silvio Presta
Cari saluti
silvio Presta
Silvio Presta
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.9k visite dal 09/02/2006.
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