Diturbo evitante di personalità

Gentili medici di medicitalia, sono un uomo di 37 anni, o meglio a sentir dire dai giudizi di chi mi stà vicino, un ragazzo un pò troppo cresciuto. Data la mia difficoltà nei rapporti sociali, in particolare a stringere relazioni non superficiali, e anche a qualche disagio sessuale, come per esempio eiaculazione precoce, mi sono rivolto già da parecchi anni ad uno psicoterapeuta che si occupa di bioenergetica. Dopo una lunga terapia, peraltro credo poco fruttuosa, siamo arrivati alla diagnosi di disturbo evitante di personalità. Ciò spiegherebbe le mie difficoltà. Tra l'altro navigando quà e la su internet ho trovato più di una volta recensioni sul tema che dichiarano apertamente la difficoltà nella cura di tale disturbo e di conseguenza la prognosi non proprio favorevole della patologia. Ora vorrei sapere, visto che ho interrotto da tempo la terapia per mancanza di benefici e quindi di fiducia nella possibilità di risolvere il preblema da parte delle attuali terapie a disposizione, ma considerando la persistenza dei miei disturbi soprattutto nell'ambito dei rapporti più stretti che sono poi quelli più importanti, dove posso rivolgermi a Roma per avere la possibilità di curarmi seriamente, possibilmente cercando di utilizzare il SSN, e quante possibilità esistono effettivamente di curare tale disturbo.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile utente
Vorrei semplicemente commentare la sua descrizione, senza poterle però offrire riferimenti circa professionisti o strutture pubbliche del SSN a Roma. In questo potranno esserle d'aiuto qui altri colleghi.

È curioso che, a sentire ciò che dice, nel suo caso si sarebbe arrivati a una diagnosi così precisa solamente alla fine di una terapia non riuscita.

In psicoterapia è possibile non inquadrare subito il disturbo, e aggiustare le ipotesi in corso d'opera nel giro di qualche seduta. Ma se alla fine del lavoro non si è riusciti a fare granché, allora credo che si dovrebbe almeno evitare di diagnosticare ciò che non si è stati in grado di risolvere. O quanto meno, si potrebbe presentare la "diagnosi" in forma molto ipotetica e lasciando campo aperto alle possibilità.

Altrimenti, non solo non si è risolto nulla, ma si rischia pure il danno di attaccare alla persona un'etichetta non gradita.

E credo che il comportamento più corretto sia, in ogni caso, ammettere di non essere personalmente riusciti a risolvere il caso e inviare la persona a un altro professionista.

Le suggerisco di non focalizzarsi troppo sulla diagnosi che ha ricevuto, perché potrebbe anche rivelarsi inesatta. Bene sta facendo, invece, a interessarsi riguardo a nuove possibilità di cura.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr.ssa Bianca Pescatori Psicologo, Psicoterapeuta 47
Gentile utente

il disturbo evitante di personalità implica alcune emozioni ricorrenti e rigide e si manifesta nelle relazioni in precise modalità comportamentali di cui però non trovo traccia nel racconto che lei ci fa dei suoi problemi.

Non posso valutare quindi su cosa la sua psicoterapeuta si sia basata per fare la sua diagnosi. Concordo però con il mio collega che dal suo racconto emerge che alla diagnosi fatta non sia seguito però evidentemente un intervento adeguato.

Capisco che l'esperienza deludente della psicoterapia che ha appena concluso possa minare la sua fiducia in questo strumento di cura, ma la esorto invece a riprovarci.

Per essere seguito dal sistema sanitario nazionale deve rivolgersi alla sua asl di riferimento poichè la modalità è territoriale. Altrimenti se questo non fosse possibile può rivolgersi al terzo centro di pscologia cognitiva di roma http://www.terzocentro.it/soci_fondatori.asp, o al centro clinico de sanctis http://www.centroclinicodesanctis.it/chi.html.

un caro saluto

Dr.ssa Bianca Pescatori
psicoterapeuta ad orientamento psicodinamico e cognitivista
www.omeoroma.it

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dopo
Utente
Utente
Ringrazio sentitamente i medici che hanno risposto alle mie domande