Il mio medico che mi ha rimandata

Buonasera,

sono una ragazza, soffro di ansia, e non so nemmeno se è questa la cosa che mi affligge.
In questo momento sento dolore al braccio sinistro, prima lo sentivo alla gamba, sento alcune fitte al petto e mi sale il panico perchè penso mi venga un infarto da un momento all'altro.
questa settimana sono stata male per una presunta colica, così mi hanno diagnosticato al pronto soccorso...
Da sabato ho avuto per tre gg dolori mestruali fortissimi. Ho visitato il mio medico che mi ha rimandata a casa con un analgesico. il giorno dopo torno da lui con dolori fortissimi alla schiena a livello del rene e dell'ovaia sx. Li ha giustificati come semplici dolori da dismenorrea. La sera stessa il dolore non mi dava pace così sono dovuta correre al pronto soccorso e senza un'ecografia ma solo con esami del sangue nella norma mi hanno rimandata a casa con una colica renale e un antidolorifico da prendere.
Io non saprei che fare perchè mi sento soffocata da questa situazione e ho una paura assurda di avere qualche complicanza che mi faccia stare male.
Spero che qualcuno mi aiuti
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le Ragazza,
dato che hai già fatto accertamenti e visite mediche che escludono la presenza di patologie, a parte disturbi temporanei ai quali hai accennato, continuare a focalizzarti sui sintomi come se fossero il problema, in sé anziché considerarli semplicemente il modo con il quale stai esprimendo un disagio interiore, potrebbe indurti a rinviare l'incontro diretto con uno psicologo, con il quale approfondire il tuo vissuto.
Sarà poi lo specialista ad proporti la modalità d'intervento più adeguata alle tue condizioni psicologiche.
Infine, è importante che tu non dia per scontato che c'è una patologia da curare, iniziando a pensare a te stessa come "malata" ma, al contrario, come una persona che va aiutata ad attingere alle risorse personali per avviare un processo di cambiamento.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile ragazza,

Lei ci elenca una serie di malanni fisici, già diagnosticati dal suo medico e dal pronto soccorso, di non grave entità.

Ma Lei scrive anche a noi, area Psy.

Il titolo del consulto è "Ipocondria", ossia "Costante apprensione per la propria salute e paura di avere un male più o meno grave o incurabile, basate non su dati oggettivi, ma su fantasie" ....("Dizionario di Medicina" - Treccani").

E dunque fa parte dell'ipotetica ipocondria il fatto che <<mi sento soffocata da questa situazione e ho una paura assurda di avere qualche complicanza che mi faccia stare male.<<

<<Spero che qualcuno mi aiuti<<
Lei auspica.
Innanzi tutto che la aiuti nel fare una diagnosi psicologica, considerato che il corpo non va poi così male secondo i medici.
Ma di persona, consultando un/a nostro/a Collega.
La terapia più opportuna verrà di seguito.

E' maggiorenne, lo può fare in autonomia.

Saluti cordiali.






Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentili dott.sse vi ringrazio per la vostra risposta.

Cercherò di rilassarmi, e di curare la mia patologia chiedendo qualche esame in più per avere più certezze e sentirmi più sicura.
Non ho mai pensato di rivolgermi allo psicologo per controllare questo stato d'animo che ogni tanto mi si presenta, dato che mi capita ogni tanto.
sono una persona molto attiva e sentirmi all'improvviso così debole mi da un senso di frustrazione.
La notte quando mi prende l'ansia penso di morire, sento l'attacco cardiaco che arriva da un momento all'altro e faccio mille pensieri negativi...
Non vedo l'ora che sia lunedì per fissare un appuntamento da uno specialista.
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
"Cercherò di rilassarmi, e di curare la mia patologia chiedendo qualche esame in più per avere più certezze e sentirmi più sicura."


Se era necessario fare ulteriori esami i medici lo avrebbero segnalato, quindi sarebbe importante evitare di disperdere tempo ed energie in direzioni fuorvianti, in questi casi accade spesso che la persona inizia a formulare una serie di ipotesi diagnostiche che la inducono a iniziare un vero e proprio " turismo ospedaliero", con il risultato frustrante di alimentare ulteriormente i dubbi sulla propria salute.

Il rilassamento può essere parte integrante dell'intervento dello psicologo rendendolo più efficace e tempestivo.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66

<<Non ho mai pensato di rivolgermi allo psicologo <<

Però qui da noi lo ha fatto... Come mai?