Pensieri sul suicidio e paura di morire

Buongiorno, sono un ragazzo di 20 anni e dall'età di 15 anni ho iniziato a soffrire di DAP (Disturbi da Attacchi di Panico) e di ossessioni, di cui fino al giorno d'oggi mi hanno portato ad essere Agorafobico. Non esco di casa da mesi, ho perso la voglia di fare le cose e credo di essere caduto in depressione.

Ultimamente mi sento sempre più triste e annoiato e questo mi porta al pensiero fisso sul suicidio però ho paura di farlo inconsciamente!

Non so se mi sono spiegato, è come se il mio corpo vuole smettere di vivere però il mio cervello "combatte" per farmi ragionare, mettiamola così. Mi sento davvero male, sento dei vuoti nello stomaco che mi portano ad avere più paura.

Purtroppo ho interrotto la psicoterapia perché non mi andava nemmeno di andarci più, non volevoe non voglio più fare nulla.

Volevo chiedere se è possibile che il suicidio avvenga come una forza esterna che spinge una persona a suicidarsi anche se lei non vuole, sono davvero preoccupato...

Mi sento come se dovessi farlo per forza però poi mi blocco subito e penso "ma cosa dico, non voglio morire!" Perché sostanzialmente ho paura di avere malattie e di sentirmi male fino alla morte.

Cosa posso fare? Devo riprendere contatti con la mia Psicologa?

Spero di essere stato chiaro e spero di ricevere una risposta che mi tiri un po' su di morale, sono stanco di soffrire così.