Defecazione

Gentile utente,
vedendo un po' la cronologia dei suoi numerosi messaggi inviati sull'argomento e la tipologia di risposte fornite dagli esperti, mi sembra di potere dire che le sue paure, da un punto di vista fisiologico, sembrerebbero esagerate.

Da un punto di vista psicologico, invece, credo che se queste paure sono presenti ci sia una motivo da tenere in considerazione e che vada ascoltato.

E' per questo che le consiglio di rivolgersi a uno specialista in psicologia della sua città che possa aiutarla a fare chiarezza sul perchè lei abbia questo terrore, capace, almeno così mi sembra, di risucchiarle tantissime energie.

Cordialmente

Dr. Luca  Mazzucchelli
www.psicologo-milano.it

Mi scusi dottore avrei bisogno di chiederle ancora una cosa . Da 3 giorni mi sembra di defecare molto poco , anche se giornalmente e mi sento un pò la pancia gonfia . Siccome mangio molto è possibile che mi stia per venire un blocco intestinale ? Oltre lo psyllogel e i fermenti lattici dovrei prendere qualcos'atro ? Grazie buonasera

Gentile utente
Come anche il collega ha suggerito, è probabile che il suo problema abbia un'origine psicologica, quindi è opportuno percorrere anche questa strada.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

E se avessi realmente un blocco intestinale come mene accorgerei ? Grazie buonasera

A domande di tipo medico (come accorgersi se è un blocco intestinale), deve rivolgersi a un medico, non a uno psicologo.

Il parere mio, in quanto psicologo, è che se anche fosse un blocco intestinale c'è modo e modo di viverlo.
Nel terrore, come accade a lei, o con ottimismo, fiducia, leggera apprensione, ecc, come può succedere ad altre persone.

E' per questo che le consiglio di rivolgersi a un professionista della psicologia per creare uno spazio di lavoro anche su questa tematica.

Cordialmente,

Buongiorno dottore avrei bisogno di chiederle naocra un'informazione . Siccome spingo tantissimo per evacuare ma il mio ginecologo mi ha assicurato che non ho nessun prolasso interno o altro e dice che è tutto psicologico perchè penso... Siccome ho lo stimolo adeguato ma le mie feci si fermano li e se non spingo non escono , cosa posso fare per uscire da questo incubo ? Grazie buongiorno

Non posso fare altro che ripeterle quanto le ho già detto prima:

A domande di tipo medico (come accorgersi se è un blocco intestinale), deve rivolgersi a un medico, non a uno psicologo.

Il parere mio, in quanto psicologo, è che se anche fosse un blocco intestinale c'è modo e modo di viverlo.
Nel terrore, come accade a lei, o con ottimismo, fiducia, leggera apprensione, ecc, come può succedere ad altre persone.

E' per questo che le consiglio di rivolgersi a un professionista della psicologia per creare uno spazio di lavoro anche su questa tematica.

Cordialmente,

Non ho un blocco intestinale perchè vado regolarmente tutti i giorni ma con grandi sforzi anche se ho le feci molto molli .... Purtroppo è tutta una questione psicologica credo !!!

Credo anche io che la psicologia giochi un ruolo importante in questa sua problematica.
Per questo le ripeto di rivolgersi a uno psicologo con il quale parlare liberamente delle sue ansie e paure.

Cordialmente,

Gentile Signora
credo che i colleghi abbiano risposto al quesito che aveva postato in questa sezione,
da quello che scrive è chiaro che lei ha bisogno di una consulenza psicologica e psichiatrica che la aiutino a placare l'ansia e le paure legate alla possibilità di avere qualche problema a livello fisico.

Provi a seguire le indicazioni che le sono state date.

Cordialmente

Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense