Transfer questo mezzo sconosciuto

Salve,
vengo da due precedenti psicoterapie cognitive e comportamentali con dott.sse donne, adulte quindi il transfer a parere mio l' ho vissuto come una relazione madre e figlia.
Il 3 terapeuta l' ho scelto uomo,è stata una scelta precisa, ho pensato che forse avrei vissuto il transfer come una relazione padre e figlia (relazione tra l altro inesistente) e invece......
invece non avevo calcolato che il terapeuta e un bel uomo giovane....
Il transfer è arrivato lo sento, ma il tipo di relazione che provo che vorrei è diversa...
Insomma ho una sorta di "cottarella" per lui....
Non sa quante risate ci facciamo in seduta se uno ci sentisse da fuori non capirebbe che è una seduta di psico-terapia!!, ci facciamo le battute pure via SMS !
va beh io lo so che glielo devo dire,ma glielo devo dire anche se il suo approccio e comportamentista???a loro non gli frega niente del transfert...
e se glielo devo dire ma come dirglielo?????
"Sai c' ho un principio di transfert?????"
"Lo sai che mi piaci e ti penso spesso?????"
Posso evitare di dirglielo???

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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
immagino che la terapia non sia gratuita, per cui mi domando che senso abbia continuare a spendere soldi inutilmente

Già, purtroppo se lei sente certe cose per il terapeuta e non le comunica in seduta, tutto ciò non è molto terapeutico

Inoltre penso che una Sua apertura aiuterebbe molto il terapeuta a "ri-tarare" i propri interventi

faccia così: gli mandi questa mail

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_